||Crookids||MyDreams||L'inizio di una nuova vita.

"Già mi mancate."

-Lorenzo

Non se ne può andare via,non può lasciarmi così.Proprio adesso che volevo provare a farmi perdonare se ne va,ma poi perchè se ne va?Non ha senso.Lei non se ne vuole andare,si vede;sennò non piangerebbe.Devo trovare un modo per farla rimanere qua a Roma,ma se provo a parlare con lei non ho speranza e se vado a parlare con i suoi genitori potrebbe succedere un casino.
Lei è la mia unica speranza,la mia ancora di salvezza.Ho sbagliato,l'ho capito e ora devo farmi perdonare,devo tenermela stretta,devo farmi amare da lei e se ci riesco..Dio,giuro che non la lascerò mai andare,mai.Per lei potrei cambiare,potrei tornare il Lorenzo dolce e premuroso di una volta e rimanere in quel modo solo per lei,potrei tornare ad amare seriamente e non farmi centinaia di ragazze a caso,ma solo lei potrebbe riuscire a farmi cambiare e io voglio cambiare perchè io voglio lei,nessun'altra.Solo lei.

-Camilla

Non voglio andarmene.Sono ancora qui in terra a piangere e cercano di tirarmi su ma io non voglio,non voglio alzarmi e dirgli "addio" forse per sempre.Non ci riesco,devo convincere i miei a lasciarmi qua,ci devo riuscire.Mi asciugo le lacrime con la manica della felpa,mi alzo e mi avvio dai miei genitori sotto gli sguardi interrogativi dei miei 'amici',si lo so che solamente tre tengono seriamente a me ma in fondo anche i my dreams si stanno dimostrando più sensibili del previsto,si anche Paggi,ma lui è un caso a parte.

"Non potete portarmi via,io voglio rimanere qua.Potrei rimanere un mese rinchiusa in casa qua,no?"dissi ai miei genitori appena arrivata alla macchina.Avrei fatto di tutto per rimanere qua,di tutto.
"No Camilla,tu vieni con noi e non reagire sennò la punizione durerà di più.Se non ti sbrighi a salutare i tuoi amici parti senza salutarli."dice mio babbo con il tono severo.
Non ho speranze,se continuo a lamentarmi non tornerò mai più,devo accettare a malincuore questa loro scelta.
"Vabbene,ho capito.Vado a salutarli e partiamo."dico a bassa voce con le lacrime nuovamente agli occhi,torno dagli altri e abbraccio istintivamente Marta,non riesco a lasciarla qui da sola.Lei mi abbraccia fortissimo,non ci siamo mai allontanate in 17 anni eppure ora eccoci qua,forse non l'avrei rivista fino a Settembre.In un orecchio mi sussurra una delle sue frasi dolcissime,che ti fanno commuovere.."Amore fino alla fine,la distanza non riuscirà a vincere,stanne certa.Noi abbiamo superato di tutto,siamo amiche da 17 lunghi anni e stai tranquilla che non ti lascerò mai da sola.Ricorda...per sempre."La amo,è una persona troppo essenziale nella mia vita,ha ragione,queste settimane di distanza saranno dure ma vinceremo noi.Mi limito a dirgli un "per sempre."
Poi abbraccio Matt che mi dice "stai tranquilla,la nostra amicizia durerà in ogni caso,fai buon viaggio.Ci vediamo presto,è una promessa.";e poi Enzo che mi dice "Mi dispiace che tu parti,ti ho appena conosciuta ma un modo per rimanere in contatto lo troveremo tranquilla.Buon viaggio,ci vediamo Cami."
Appena mi sciolgo dall'abbraccio con Enzo,i My Dreams mi vengono a chiedere scusa per tutto e mi stringono in un mega abbraccio;non me lo aspettavo sinceramente.Li perdono quasi del tutto e li abbraccio uno a uno.Mi manca da salutare Lorenzo,ma io non lo saluto,sia chiaro.
"Beh ragazzi,devo andare.Ci sentiamo,mi mancherete."dico e ci stringiamo tutti in un ultimo abbraccio sotto lo sguardo di Lorenzo.
Mi sciolgo dall'abbraccio e mi avvio verso la macchina dei miei genitori,sto camminando molto lentamente,voglio il saluto di Paggi ma non sento nessuno seguirmi e una volta arrivata davanti alla macchina,apro lo sportello,entro dentro e una volta che sento accendere il motore,tiro giù il finestrino e comincio a salutare con la mano finchè non vedo più il parcheggio.
"Già mi mancate."penso tra me e me ma ormai è troppo tardi.Appoggio la testa al finestrino e comincio a guardare il cielo piangendo sulle note di "give you what you like" di Avril Lavigne.

-Lorenzo

Se ne è andata,l'ho lasciata andare.Non ho provato a fare niente,non ho provato a parlarci,non ho provato a parlare con i genitori.Non l'ho neanche salutata,non gli ho neanche detto addio.Non gli ho nemmeno chiesto scusa per avergli fatto diventare i polsi di un misto tra il viola e il verde,sono veramente uno stronzo.Peró forse era destino che andasse così,forse era destino che il nostro rapporto fosse così trasandato,forse era destino che ci saremmo detti addio così,senza realmente volerlo.Da una parte meglio così per entrambi.Per lei,sicuramente,così non la faró più soffrire e per me,perchè almeno posso rimanere lo stronzo Paggi;anche se adesso mi sembra una stupidaggine.

Voglio lei,solo lei.È inutile che cerco di autoconvincermi a rimanere lo stronzo,a farmi ogni tipa che incontro con le tette e un bel culo se voglio lei.

-Marta

La mia migliore amica se ne è andata.Non ci credo ancora.Stanno tutti intorno a me,apparte Lorenzo,a chiedermi come sto,a dirmi frasi 'fatte' che dicono peró con il cuore,ma io ho solo un pensiero fisso in mente:tornare a Prato.Peró devo decidere tra la mia migliore amica e i miei idoli,ma adesso la scelta migliore mi sembra la prima,prenderei un treno adesso per rivederla.Sono troppo piccola per viaggiare da sola peró,suo fratello non mi darebbe mai il consenso e i suoi genitori non me la farebbero vedere visto che è in punizione.Ma non mi interessa io devo andare a Prato,lei ha bisogno di me come io ho bisogno di lei.
E:"Marta a cosa stai pensando?"
M:"Devo tornare a Prato.Camilla ha bisogno di me.Voglio tornare a Prato anche solo per un giorno,anche solo per rivederla qualche ora,ma già mi manca e ho bisogno di risentirla.Devo tornare a Prato,devo trovare un modo per tornare in quel paesino dove abito e al più presto,non mi interessa se i suoi genitori non vogliono,nessuno mi impedirà di vederla."