Tutto cambia in pochi secondi.

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*1 settimana dopo*

Ormai la mia vita a Roma è tornata quella di prima,anzi è migliorata e per questo sono molto felice ma oggi è il "gran giorno",io e Lore oggi dobbiamo parlare e ho molta paura,se sopravvivo oggi posso fare di tutto!
*din don*
Vado ad aprire e mi trovo Lorenzo che sembra più serio del solito,gli faccio cenno di entrare e chiudo la porta.
"Seguimi."dico e mi avvio su in camera,ho bisogno di un posto comodo su cui svenire.
Mi siedo sul mio letto e lui rimane in piedi davanti a me appoggiato all armadio.
"Beh?"dice.
"Prima tu."dico abbassando lo sguardo.
"Uff e va bene.Ma poi tocca a te vero?"
"Sisi te l'ho promesso."
"Allora tu sai bene come sono di carattere ma io non sono sempre stato così.Fino a qualche anno fa ero come te,timido,riservato,diciamo il solito sfigato.Due anni fa conobbi per la prima volta Elisa e me ne innamorai e lei sembrava ricambiare il mio amore,ma poi si è rilevata una troia e allora ho deciso di cambiare per non farmi più fregare da qualsiasi ragazza o dall'amore in generale.Ho deciso di cominciare a trattare le ragazze come Elisa ha trattato me e ti assicuro che mi ha trattato di merda.Ho deciso almeno con le fan di avere un rapporto amichevole,ma nulla di più,mi ero messo in testa l'idea che le ragazze le avrei usate solo per soddisfare i miei bisogni,ma.."si passa una mano tra i capelli,si mette seduto accanto a me e sospira. "..poi ho incontrato te e la mia vita è cambiata,cioè sta cambiando.Avevo ripromesso a me stesso di non provare più l'amore,di non fregarmene di una ragazza,di usarla solo come un oggetto,di non piangere mai più eppure conoscendo te ho mandato tutto a puttane.All inizio cercavo di autoconvicermi che mi facevi schifo,che eri una fan,anche troppo stronza ma non riuscivo a non pensarti e poi ho notato che stavo cercando di cambiare.Non sò cosa hai di speciale e di diverso ma sò che quel qualcosa mi sta facendo tornare il Lorenzo di una volta,forse anche un po' contro la mia volontà,ma non riesco a trattarti come ho sempre fatto con le altre.Non lo so,ma sei diversa.Forse è la tua timidezza,forse è il tuo diventare rossa anche solo per un complimento,forse è il tuo cercare di sembrare forte,forse è il tuo cercare di essere stronza,forse è il tuo essere così acida ma anche così dolce,forse è il tuo essere così semplice eppure così bella.Non lo so davvero,ma sei così diversa dalle altre che mi stai facendo cambiare."

Mi ha fatto venire le lacrime agli occhi,cazzo.Quanto può essere sensibile e dolce quando vuole?Si è aperto totalmente con me,mi ha raccontato tutta la sua storia e Dio,pensavo che non l'avrebbe mai fatto.Mi asciugo gli occhi e lo abbraccio quasi stritolandolo,nessuno nella mia vita mi ha mai detto delle cose così belle.Lui ricambia subito l'abbraccio e rimaniamo abbracciati per diversi secondi.

"Dai ora dimmi tu."dice accennando un sorriso.
"Beh allora io sono sempre stata una ragazza timidissima,veramente.All asilo non riuscivo nemmeno a parlare,per modo di dire,con gli altri bambini;se qualcuno mi diceva qualcosa,qualsiasi cosa,io mi mettevo a piangere.Diciamo che alle elementari ho fatto amicizia con le mie prime amiche,tra cui Marta però comunque la mia timidezza non cambiò di molto,rimanevo sempre la bambina presa in giro dai bambini,quella che si metteva in un angolo senza fare niente.Alle medie ero nella stessa situazione,passai degli anni terribili.Tutti e tre gli anni i ragazzini della mia classe e le ragazzine,tranne qualcuna,mi prendevano in giro e io non ho mai detto nulla a nessuno,non cercavo nemmeno di reagire,mi mettevo in un angolo e mi ripetevo 'Camilla hanno ragione,fai schifo.' e cose del genere.Solo Marta sapeva di questa cosa,appunto perchè le vedeva e mi ha aiutato molto.Finite le medie,decisi di provare a cambiare per cercare di non apparire più come la timida e la sfigata della situazione,ma non ci riuscì.I primi anni piangevo quando proprio non ne potevo più e l'unica sfiga che ho è che se voglio piangere,non riesco a controllarmi molto bene.Le oche della mia classe apparte poche ragazze mi prendevano in giro e io facevo sempre la stessa cosa,mi dicevo che avevano ragione,che non meritavo nulla se non offese su offese.Poi due estati fa decisi di cambiare,di diventare una stronza e acida,per mettere uno scudo di protezione.Le oche di classe mia non mi offesero più,rividi i miei compagni delle medie e ci rimasero malissimo del mio cambiamento,ma io in realtà non sono mai cambiata e chi mi conosce veramente lo sa.Sono stronza ed acida solo per evitare,per scansare i problemi,per scansare le difficoltà e le persone ma io sono sempre la piccola bambina timida che arrossisce per ogni cosa,che gli verrebbe sempre da piangere ma che cerca di resistere apparendo stronza.Ora sono un misto:stronza ma timida.Diciamo che dò amore a chi merita amore e dò odio a chi merita odio.Però essendo sempre stata la ragazza timida ho avuto diversi problemi con i rapporti sociali,non riuscivo a fare amicizia con nessuno.Con le femmine con calma e pazienza ci riuscivo ma con i maschi proprio ero negata,non ci riuscivo e questo non mi ha aiutato per niente negli anni.Crescendo ho cominciato a relazionarmi con i maschi,ma tutti si sono rilevati stronzi,bastardi,puttanieri che mi hanno mollato quando hanno scoperto che io sono veramente timida,anche troppo,e che non avendo molte amicizie maschili non ho mai baciato nessuno."

L'ho detto,ma con che coraggio?Ho fatto una cazzata,ora questo si alza e schifato da me perchè sono una sfigata se ne va e non lo vedrò più.Tanto lo so,vengo sempre abbandonata ma non biasimo nessuno cioè ho 17 anni quasi 18 ormai e non ho mai dato un bacio,nemmeno io vorrei stare con me stessa.Vedo Lorenzo che mi sta guardando ma io sono coperta dai capelli e sto guardando in basso i miei bellissimi calzini.Dopo qualche secondo,mi fa girare verso di lui,mi da un bacio sulla fronte,sospira,si alza e se ne va.

Lo sapevo,l'ennesima persona che mi ha abbandonato per questa cosa.Ma io mi chiedo perchè anche io lo vado a dire alla gente?Me ne potrei stare zittina ogni tanto!No,troppo complicato.Diventerò una zitella obesa con un milione di gatti che passerà le sue giornate a guardare la televisione mangiando schifezze,insomma che bella prospettiva di vita!

*1 settimana dopo*

Niente.
Niente di niente.
Nessuno.

Ecco rappresentata la mia settimana,sono stata una settimana rinchiusa in camera,non ho fatto niente,non ho visto nessuno apparte Marta.Sono stata tutta la settimana ad ascoltare musica giocando alla play,non ho fatto altro.Mi sento troppo depressa ma non sò perchè,forse per aver perso Lorenzo per sempre,si,è così,ma non riesco a non pensarci.Non riesco a non pensare a lui,a pensare che provava qualcosa più dell'amicizia per me eppure in meno di un minuto è tutto scomparso,come se fosse un splendido sogno da cui mi sono svegliata e forse è stato un sogno mentale che mi sono fatta.Decido di uscire da quella casa,non sò dove andrò,ma l'importante è uscire.Prima salgo a darmi un'aggiustata perchè ho delle occhiaie che mi arrivano al mento.Prendo il mio penny e ho già la tappa in mente:Murales.E' l'ora di pranzo,di sicuro non ci sarà nessuno.

***
Arrivata davanti alla discesa scendo dal mio penny e vedo tutti lì,compreso Lorenzo,merda.Ma sai cosa?Lui si sarà già rifatto la sua vita insieme a qualche troietta,quindi perchè io non posso rifarmi una vita?Mi rimetto sul penny e scendo cominciando a salutare tutti e una volta scesa,li saluto tutti per bene,con baci e abbracci,apparte Lorenzo che non guardo nemmeno.Hanno appena finito un AnswerTime e fortunatamente non hanno fatto schifezze,sennò a quest'ora puzzerei da fare schifo.Mi metto seduta sotto il murales a guardarli skaetare e vedo Lorenzo che mi fissa mentre gli altri fanno vari backflip e trick,ma io evito il suo sguardo e continuo a guardare gli altri.Lorenzo se ne può andare a fanculo,mi ha abbandonata.Dopo un'oretta che siamo sempre tutti qua,vedo arrivare una ragazza praticamente nuda con un tacco stratosferisco che sta facendo qualcosa con il cellulare e si avvia verso i ragazzi.Li saluta tutti e poi arrivato a Lorenzo lo bacia,anzi,diciamo pure che gli sta mangiando la faccia.Pensavo che si fosse già rifatto una vita,ma cazzo!Non pensavo l'avesse fatto veramente.Mi viene da piangere ma no,non devo.Mi avvio dai ragazzi,mentre quegli altri due si mangiano a vicenda,e comincio a parlarci normalmente,come ho sempre fatto.
"Scusa tu sei?"sento dire da una voce fin troppo squillante,mi giro ed ecco la troietta che paggi sostituirà fra circa due giorni.
"Io sono Camilla,tu piuttosto chi sei?"dico puntandogli un dito contro.
"Io sono Rebecca,la ragazza di Lorenzo."dice prendendo per un braccio Lorenzo e appiccicandosi a lui.
"Vedo Lore che ti sei trovato un'altra troia da aggiungere alla lista,quando la cambi?Fra due giorni?"dico quasi ridendo,devo farmi vedere forte.
"Io non sono una troia!"urla quella gallina.
"Ah no?Se te non sei una troia io sono una principessa."
"Allora sarai una principessa perchè io non sono troia!E poi Lorenzo non mi lascerebbe mai,l'ha anche detto pubblicamente su twitter diverse settimane fa!"

Ah..quindi è lei quella troietta a cui ha dedicato il post?Ed è già diverse settimane che escono e contemporaneamente stava cercando di prendersi pure me?Minchia che schifo.Ho fatto bene a togliermelo dai piedi,mi fa schifo.

"Spera spera amica ma sappi che qui non sei stata l'unica ad essere stata usata..."
"Lorenzo mi fai schifo!"urlo addosso a Lorenzo.

Prendo il mio penny e scappo via,sento tutti gli altri correre verso di me e Lorenzo urlare il mio nome,ma fanculo,sta volta non mi fermerà di nuovo.

||Crookids||MyDreams||L'inizio di una nuova vita.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora