||Crookids||MyDreams||L'inizio di una nuova vita.

" I'm fine "

*il disegno l'ho fatto io,i pensieri sono sempre in corsivo e niente,buona lettura.(: *

Non ci penso due volte,metto le mie mani sul suo petto per respingerlo ma lui le stacca e si stringe di più a me.
No,non succederà un'altra volta.
Rimetto le mani sul suo petto e con tutta la forza lo stacco da me e appena riapre gli occhi,ci rimane..direi quasi male(?).
"LORENZO COSA CAZZO FAI?"urla Sofia correndo verso Lorenzo e tirandogli uno schiaffo.

Io comincio a ridere di gusto e senza che me ne accorgo Sofia si gira incazzata verso di me e mi tira un pugno sulla guancia.Mi massaggio qualche secondo la guancia ma poi non ci penso due volte.Mi scaravento su di lei e comincio a tirargli dei pugni in faccia,ma dopo poco Lorenzo mi ferma.
"Lorenzo cosa cazzo fai?Lasciami fare."
"Lasciala stare,ti sei sfogata abbastanza."dice prendendomi per i bracci e tirandomi in piedi.
"Allora adesso portala in casa e curala o lasciala qui fuori a sanguinare così magari penseranno che sei stato te e ti arresteranno."dico prendendo il mio zaino in spalla e avviandomi verso il cancello.
"Dove cazzo vai?"
"Via,penso si veda."dico roteando gli occhi.
"Perchè te ne vai?"
"Perchè mi hai baciata?"dico girandomi e guardandolo negli occhi da lontano,forse è la prima volta che riesco a guardarlo veramente negli occhi,anche se a distanza.
"Ehm..."
"Visto?Non aggiungo altro."apro il cancello,lo richiudo e mi avvio verso la stazione,devo tornare a casa in un modo o nell altro.

Mentre sto camminando ascoltando la musica(strano),vengo fermata da due ragazzine.
"Tu sei camilla?Quella del canale con Maria Antonietta?"dicono tutte elettrizzate.
"Si,sono io."dico con un sorriso.
"Possiamo farci una foto?"
"Certo."
Una volta fatta la foto,gli faccio l'autografo,anzi meglio chiamarlo scarabocchio.
"Perchè avete chiuso il canale?"mi chiede una delle due.
"Perchè io mi sono dovuta trasferire a Firenze per studiare e non ci riuscivamo mai a ritrovare."
"Ah,va bene.Ci mancano i vostri disagi."dice con un po' di tristezza.
"Anche a me mancano."dico sottovoce.
"Tu conosci Lorenzo Paggi?"mi chiede l'altra.
"Si."
"Sai per caso dove abita?"
"Certo che lo so,ma sicuramente non ve lo dirò a voi."
"Uffa,ma esistono veramente i Jafia?O è tipo solo una cosa commerciale?"
"Non posso rivelarvi questioni privati di Lorenzo,non è giusto nei suoi confronti."

In verità non puoi dire che esistono anzi,esistevano.Poi sei arrivata tu,hai fatto macello,Lorenzo ti ha baciata,tu l'hai respinto,Sofia vi ha tirato due pugni e poi te hai picchiato lei e te ne sei andata via con tutta la tranquillità del mondo come se non fosse successo niente.

Oh coscienza,ben tornata.Pensavo di averti perso.

Non ti abbandonerò mai.

Che bella notizia..

"Ragazze io ora devo scappare.Sapete per caso dirmi se passano ancora i treni per Firenze?"
"Sisi,ne passa uno tra dieci minuti perchè una nostra amica sta per prendere quello."
"Ah ok,allora scappo sennò lo perdo.Ciao ragazze,è stato un piacere."dico già cominciando a correre.

***
Sono sul treno,con le mie uniche amiche:le cuffie.
Sto pensando a tutto quello che è successo oggi,la mia unica intenzione era quella di risolvere con tutti,chiarirgli tutto e tornarmene a Firenze con la mia vita monotona.Eppure in sole poche ore ho rovinato la vita un'altra volta a tutti,soprattutto a Lorenzo,anche se precisiamolo,mi ha baciata lui,io l'ho palesemente respinto.
Perché l'ho respinto?È la seconda volta che lo respingo,eppure la vera motivazione ancora non la riesco a capire.Sono veramente strana,dovrei veramente togliermelo di testa quel tipo,tanto 1)non mi porterà mai nulla di buono e 2)non staremo mai insieme.Non so nemmeno se siamo amici,cioè se uno vede la nostra situazione non riuscirebbe a decifrare in cosa consiste seriamente il nostro rapporto,non ci riesco nemmeno io.Siamo conoscenti,amici,gente a caso che parla con altra gente a caso,gente che si ama da sempre ma non lo ammettono?Non ne ho idea e sinceramente non ho nemmeno più la voglia di scoprirlo.
Vengo interrotta da una notifica del mio telefono,precisamente whatsapp,più precisamente Lorenzo che dice "non partire."
Lo visualizzo ma torno ad ascoltare la mia musica e a fare snapchat stupidi sotto lo sguardo dei vecchietti accanto.
Dopo una mezz'oretta decido di rispondergli.
"Perché non dovrei?"
"Non l'hai capito?"dice rispondendomi subito.
"No."dico io sempre rispondendo dopo mezz'ora,deve soffrire.
"La tua vita è qua a Roma."
"La mia vita è a Firenze,infatti ci sto tornando."
"Ti avevo detto di non partire."
"Peccato che tu me lo abbia detto dopo un'ora che sono sul treno."
"Hai fatto le corse per prenderlo."
"Si.Domattina ho lezione."
"Allora sei seria."
"?"
"Sul fatto di tornare a Firenze,continuare la tua vita lì e dimenticare Roma."
"Si,la mia intenzione è quella.Te l ho detto anche al bar,infatti non capisco perché ti sei comportato in quel modo."
"Quale modo?"
"Io ho litigato con Sofia e vabbé,ma mentre me ne stavo andando tu dovevi tornare da Sofia e lasciar perdere me.Baciandomi cosa hai guadagnato?Uno schiaffo e sei tornato single.Le conquiste proprio."
"Ho fatto cosa volevo."
"Hai solamente reagito d'istinto."
"Tu mi hai detto di reagire d'istinto."
"Quando?"
"Poco prima che ci baciammo per la prima volta."
Come cazzo fa a ricordarsi cose di anni fa?
"Non tirare in ballo cose di 4-5 anni fa."
"Io tiro in ballo cosa voglio😌."
"E io non ti rispondo."
"E io ti tormento di messaggi."
"E io ti blocco."
"Fanculo."
"😌"blocco il telefono e lo metto in modalità aereo perché devo risparmiare un po' la batteria e comunque non ho più voglia di parlare con Lorenzo,stranamente.

***
Scendo dal treno verso le 21 e sto morendo di fame,è da ieri sera che non mangio nulla.Decido di andare a casa mia e mangiarmi una bella pizza surgelata.Prendo un taxi e appena entro in casa,accendo il forno,ci butto la pizza dentro e mi metto in pigiama.Mangio guardandomi cose random in tv,cose veramente senza senso.

*giorno seguente*

Esco dall'università e mi avvio in macchina,butto lo zaino sul sedile accanto e parto.Oggi era l'ultima lezione per questo mese,fra qualche settimana avrò un esame,ma non ho più lezione quindi tornerò a casa dai miei,mi mancano.
Appena arrivo,parcheggio e non c'è la macchina dei miei,saranno sicuramente a lavoro.Entro in casa con le chiavi e infatti,nessuno.Appoggio in terra lo zaino e mi avvio in camera mia,dove non entro più ormai da un anno e dove,ora che ci penso,ho lasciato anche qualche vestito.
Appena entro riconosco subito la fangirl che era,e che è tutt'ora,in me.Poster di gente ovunque,scritte ovunque di cantanti,Youtuber,..
È tempestata per la maggior parte di scritte di Lorenzo e foto di lui,o di noi due.Ora che ci penso non pensavo che con il nostro 'fantastico' rapporto ci fossimo mai fatti delle foto,soprattutto noi due da soli.Quando mai è successo?
Comunque la mia vita ormai non è più questa e con lui ho chiuso.Stacco tutte le scritte(che grazie a Dio le ho fatte su dei fogli)di Lorenzo e tutte le sue foto e le nostre.Esco nel retro,mi metto a sedere a gambe incrociate in terra,con tutte quei fogli da un parte e con un accendino dall altro.
Se voglio veramente metterci un punto,devo cominciare da questo.
Prendo una foto,ci passo l accendino da una parte e la guardo bruciare.
Potrebbe sembrare una cosa da psicopatica,ma non è affatto così.Voglio solo finirla,ormai è troppo che la tiriamo avanti,anche se non vorrei mai finirla.
Continuo così,foto dopo foto,foglio dopo foglio.Alla fine mi ritrovo un mucchietto di carta abbrustolita lì per terra,comincio a fissarlo e piango.
Perché finisce sempre così?Non devo piangere.

"CHI C'È?"urla qualcuno,mia mamma presumo.

Ok,è ora di dire addio.
Prendo quei pezzettini e li faccio volare via,riprendo l accendino e entro in casa.
"MAMMA SONO IO!"dico urlando mentre scendo le scale,asciugandomi le lacrime.

Addio Lorenzo,spero per sempre,sta volta.