Dopo aver ritrovato il suo ragazzo, Mia trovò la pace che tanto cercava. Nel mondo magico scoppiò la guerra, anche se desiderava stare accanto alla famiglia, non le fu concesso o la sua vera natura sarebbe uscita allo scoperto, anche se poteva essere di grande aiuto. La guerra magica andò avanti per un anno, un anno pieno di omicidi, fughe, rinunce, ma venne la fine. La fine portò con se la vittoria dei buoni, della parte del popolo magico che credeva in un futuro, mentre i cattivi furono fatti fuori e arrestati, marciranno per sempre ad Azkaban. Harry, salvatore del mondo magico, dopo la grande vittoria, decise di andare dalla sorella. Voleva la pace, stare tranquillo e soprattutto riprendere in mano la sua vita così come doveva essere sin dal principio.
Mia fu felice di ospitare il fratello e i due padrini, non vedeva l'ora di tornare ad essere una famiglia e si promise che non li avrebbe mai più persi. Quindi, un mese dopo la guerra, Harry con Remus e Sirius arrivarono con la metro polvere nel salotto della casa di Mia, che li aspettava eccitata. Quando vide il fratello gli saltò addosso e Harry la strinse forte. Mia aveva temuto in quell'anno la sua morte e quindi esser di nuovo sola, ma la fortuna ha voluto che Harry vincesse e che potesse tornare da lei. Poi passò ad abbracciare Remus e poi Sirius. "Finalmente si torna alla normalità." disse Harry buttandosi sul divano a peso morto. "Già, mi era mancato tutto questo. State pure quanto volete, anche perché tra un mese ci sarà un lieve eveto" disse Mia sedendosi accanto ai due padrini, che la guardarono curiosi "Cioè?" "Mi sposo" e cadde il silenzio.
Harry guardò la sorella, Mia guardò il fratello, si chiedeva perché di quella espressione. "Sposarti? Così presto?" diede voce ai suoi pensieri Sirius "Sir, io resterò una quindicenne a vita, non ci sarà un momento perfetto per sposarmi, quindi tanto vale che mi sposi addesso, con l'uomo che amo e che voglio nella mia eterna vita." rispose pratica e Harry continuò a stare zitto. "Harry, cosa ti prende?" "Tu ti sposi" "Si" "E noi?" "In che senso?" "Ora che possiamo stare insieme come una famiglia, tu te ne crei un'altra." "Harry, il mio matrimonio non escluderà il nostro rapporto, credimi. Lo so, hai paura dell'abbandono, ma come potrei farlo? Tu sei la mia famiglia, e io non abbandono la famiglia" Harry la guardò e annuì "Quindi...tra un mese ti sposi" "Si zio Rem" "La famiglia del tuo ragazzo cosa ne pensa?" "Sono felici zio, da secoli speravano che Edward potesse trovare la sua compagna di vita, e sono felici che sia io" rispose.
"Beh, bello. Dove ti sposerai?" "Nel giardino dei Cullen, e mi chiedevo se Harry mi volesse fare da testimone" e guardò il fratello che annuì distratto "Harry, dai non fare così" si lamentò Mia, ma Harry non poteva farci nulla, non decideva lui le sue emozioni. "Chi ti porterà all'altare?" chiese poi Sirius distogliendo l'attenzione da Harry "Pensavo a voi due" disse e i due uomini si guardarono "Insieme?" "Si, siete stati come dei padri per me e mi sento di volervi entrambi al mio fianco quel giorno" i due uomini sorrisero e accettarono la proposta. Col passare dei giorni anche Harry capì che non poteva tenere il muso alla sorella, e gli diede una mano nei preparativi. La famiglia Cullen li invitava a casa un giorno si e un giorno no, si era creato un forte legame tra tutti, che la famiglia Cullen consideravano la famiglia di Mia, come la propria famiglia.
Col passare dei giorni, si arriva alla sera antecedente al matrimonio, Mia aveva deciso di stare con la sua famiglia, mangiando schifezze e duellando, per smaltire l'ansia e la paura del giorno dopo. "Mia, tranquilla. Ti stai sposando mica stai andando in guerra" scherzò il fratello quando entrambi si misero a letto dopo una lunga serata. Mia si strinse al fratello e lo guardò "E se non fosse la scelta giusta?" "Mia, è la paura che ti da questi pensieri, tu sei sicura di farlo, e non devi cedere alle paure. Capisco che per te é un passo importante, ma Edward ti ama, la sua famiglia ti adora, cosa vuoi di più dalla vita?" "Lo so, ma capisci che per l'eternità é una parola grossa?" "Si, capisco, ma Mia credimi non te ne accorgerai nemmeno dei giorni o secoli che passeranno, come vi amate ora, vi amerete per sempre. Ora dormi, o domani le sorelle vampiro se la prenderanno con me" e dopo il bacio della buonanotte, si addormentò.
Il giorno dopo, venne svegliata dal fratello. "Piccola, giù ci sono le sorelle vampiro, devi prepararti" e Mia, lasciò controvoglia il letto, e scese in salotto. Per prima cosa salutò i due padrini che gli regalarono un diadema e una collana che era appartenuta a Lily, la stessa collana che indossò il giorno delle sue nozze con James. "E' wow" commentò mentre guardava la collana "Questa la indossò tua mamma, la dolce Lily, quando si sposò con James. Euphemia, la mamma di James, gliel'aveva donata la mattina delle nozze, così come abbiamo fatto noi." disse Sirius non trattenendo le lacrime pensando al suo migliore amico e alla moglie, che per lui erano come una famiglia.
Mia, abbracciò Sirius e piansero stretti l'uno all'altra, Mia sapeva quanto Sirius sentisse la mancanza del suo amico, e anche Mia sentiva la mancanza del padre. Una volta che i due si ripresero, iniziarono i preparativi. Alice gli sistemava i capelli, Rosalie il trucco e Remus -costretto da Sirius- preparava il vestito. "Okay, ora gli uomini fuori, la sposa deve indossare il vestito" e così rimasero solo in tre. Le due sorelle aiutarono la sposa ad indossare il vestito, che gli calzava a pennello. "Wow" commentò Mia guardandosi allo specchio, i capelli rosso fuoco facevano da contrasto con il vestito bianco a sirena, la collana ricadeva leggera sul suo collo e il diadema andava a chiudere il tutto. "Sei bellissima" disse Alice e quando finirono lasciarono la casa, Mia sarebbe andata -con la moto guidata da Sirius- a casa Cullen, cosi come richiedeva la tradizione.
Scese in salotto e vi trovò la sua famiglia, Harry quando vide la sorella in bianco, non si trattenne e pianse. Ai due uomini parve di vedere Lily, e la commozione fu più forte del previsto. Dopo i vari pianti, Remus ed Harry si avviarono a casa Cullen con la materializzazione, mentre Sirius aiutava la ragazza a salire sulla moto. Una volta davanti la casa dei Cullen, Remus attendeva i due, mentre Harry aveva preso posto come testimone. Iniziò la marcia nuziale, Mia era al centro, mentre i due uomini cercavano di calmarla, poi ecco che Mia iniziò a camminare, lentamente verso l'altare. Quando Edward vide da lontano la ragazza, sorrise. Nella sua testa si ripeteva che quella era la sua donna, e che mai l'avrebbe fatta soffrire. Mai.
Mia arrivò all'altare, Edward strinse la mano ai due uomini e la cerimonia iniziò. I due sposi si scambiarono i voti, si promisero di amarsi per sempre in qualsiasi circostanza e di essere fedeli. Alla fine dei voti, indossarono gli anelli che suggellavano il loro amore. Poi, ci fu il bacio che rinchiuse tutte le parole non dette e tutte le promesse che si erano fatti. Mia divenne una Cullen a tutti gli effetti, andò a vivere in una cassetta nel bosco con il suo sposo e visse una vita serena. Ai momenti belli, si alterarono quelli brutti, come la morte dei padrini, poi quella del fratello, e in quelle circostanze desiderò di non esser immortale, vedere le persone che ami morire ti segna, ma con la vicinanza di Edward le superò e visse davvero in eterno, con l'uomo della sua vita.
Fine.
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Magic Vampire.
Science FictionAnno millenovecentonovantasei, nel mondo magico Voldemort sta acquistando potere e seguaci, tutti aspettano il momento in cui il mostro attaccherà e si prenderà il dominio dell'intero mondo magico. Harry Potter, destinato a contrastare il mostro, pi...