IZUKU POV'S:
Shin ed io abbiamo appena finito di vestirci dopo aver fatto la doccia, così ci dirigiamo entrambi in cucina per fare colazione, ma notiamo subito la mancanza di Tomura nella stanza, cosa molto strana, visto che tutte le mattine ci aspetta in cucina mentre sorseggia la sua scura e abbastanza amara tazza di caffè, così decido di andarlo a cercare mentre Shin ingurgitava la sua dose di caffè.
Vagando per l'appartamento trovo il mio amico dagli occhi rossi seduto sul letto di camera sua che fissa qualcosa che ha in mano. Incuriosito mi avviccino di soppiatto cercando di sbirciare e di identificare l'oggetto che tiene in mano, sporgo il viso oltre la sua spalla. Finalmente identifico l'oggetto a me misterioso e..UN BIGLIETTO?!.. Chissà che cosa c'è scritto..
E se sbirciassi?.. Ma si che male c'è in fondo..Una volta abbastanza vicino alle sue spalle, con uno scatto felino, gli strappo dalle mani il pezzo di carta che teneva e osservava fino a pochi istanti fa, scattò mettendosi in piedi e successivamente guardandomi.
T:<IZ RIDAMMELO SUBITO!!> sbraitò furioso.
I:<SCORDATELOOOO> urlai iniziando a correre per tutta casa.
T:<IZUKU MIDORIYA. TORNA SUBITO QUI! RIDAMMI CIÒ CHE È MIO!!>urlo di nuovo a sua volta mentre mi inseguiva.
T:<FERMATI.! GIURO CHE TI DISINTEGRO SE NON ME LO RESTITUISCI!!> continuò.
Continuai a correre per tutta la casa, sempre inseguito dal mio amico azzurro.
Dopo aver fatto 3 volte il giro dell'appartamento andai a sbattere contro Shin, sbucato fuori da non so dove.
S:<Iz perché stai correndo?> chiese perplesso.
I:<Ho preso questo al qui presente celestino, che, purtroppo, non la smette di urlare come un ossesso.> dissi guardando storto Tomura.
T:<TU. BRUTTA TESTA DI CAZZO. DAMMI. QUEL. FOGLIETTO. ADESSO.> sbraitò marcando ogni singola parola.
I:<EDDAAIIIII. Fammi leggere che ti costa?!> dissi iniziando a leggere il contenuto del pezzo di carta che tenevo in mano.
S:<Ora voglio sapere anche io. Dai su Iz leggi.> disse mentre tratteneva il celestino.
Dopo svariati minuti di silenzio...
I:<Dabi?! E chi sarebbe scusa?> chiesi perplesso.
S:<A quanto pare qui qualcuno ha fatto colpo> esordì con un ghigno in volto.
T:<Tsk. Avete finito di fare i coglioni?! E ora ridammelo.> finì strappandomi il foglietto dalle mani e andandosene in camera sua.
I:<Shin tu sai chi è?>
S:<Non ne ho idea, poi "Dabi", che razza di nome è?>
I:<Mbah sarà un nome d'arte forse>TOMURA POV'S:
Tornai in camera e mi sedetti sul letto.
<Tsk che razza di idioti, non si fanno mai i cazzi loro> borbottai con espressione corruciata e infastidita.
<Mi andrò a fare un giro>
Una volta prese le chiavi dell'appartamento, il portafoglio, il telefono e le cuffiette mi indirizzai verso una meta sconosciuta.
Dopo mezz'ora mi ritrovai davanti ad un bar, esito per un pò indeciso ma finalmente mi decido ad entrare.
Mi accomodai ad un tavolino vicino alla vetrata e mi misi ad ammirare il panorama al suo esterno perdendomi nei miei pensieri.DABI POV'S:
Ore 16:47.
Dopo aver fatto le varie commissioni, mi avvio al solito bar davanti al mio posto di lavoro per bere un caffè.
Appena entrato intravedo una chioma azzurra, dò un'occhiata veloce.Hm? ma quello non è Tomura?...
Continuai a guardare ancora per qualche istante la figura che osservavo da lontano, e alla fine constatai che si trattava proprio della persona a cui avevo pensato, così decisi di avvicinarmi.
D:<Come mai da queste parti?>
TOMURA POV'S:
X:<Come mai da queste parti?> mi rivolse qualcuno questa domanda.
Decisi di voltarmi, e fù in quel momento che incatenai il mio sguardo con degli occhi coloro ghiaccio, contornati da dei rattoppi di pelle violacei.T:<Volevo stare un pò da solo, tu invece, come mai sei qui?>
D:<Stavo facendo delle commissioni e sono venuto a prendere un caffè> disse mostrando una busta.
T:<Capisco> <Perché non ti siedi?>
D:<Volentieri. Allora che si dice?>
T:<Nulla di interessante, soltanto il fatto che abito con delle teste di cazzo> dissi alzando gli occhi al cielo.
D:<In effetti non mi sembrano persone molto tranquille> affermò lui.
Mi imbambolai a guardarlo per qualche istante senza accorgermeneChe occhi meravigliosi.. sono così magnetici, così freddi, due pozze cristalline color ghiaccio..potrei perdemici ad ammirarli per ore ed ore senza mai stancarmi..
A risvegliarmi dai miei pensieri fù l'arrivo di una cameriera pronta a prendere le nostre ordinazioni.
X:<Cosa desiderate ordinare?> disse con un sorriso sulle labbra, inclinando di poco il capo.
Il primo a parlare fù il corvino di fronte a me.
D:<Una fetta di torta al cioccolato fondente e del caffè nero>
T:<Anche per me una tazza di caffè e una fetta di cheesecake ai mirtilli>
X:<Perfetto! Arrivano subito!> disse e andò a preparare i nostri ordini per poi portarceli dopo pochi minuti.
Mangiai con gusto la mia fetta di cheesecake godendomi il suo sapore ad ogni singolo boccone.
Sentendomi osservato alzai il capo, e come immaginavo mi ritrovai il suo sguardo addosso.
T:<Che c'è? Che hai da guardare?> dissi sentendomi a disagio e leggermente irritato.
Lui continuò a guardarmi accennando un sorriso.
Per la terza volta rimasi ipnotizzato, ma questa volta mi soffermai a osservare i lineamenti del suo viso, così precisi e definiti, nonostante le bruciature sul collo e su parte del viso.
Per non parlare dei suoi capelli di un nero corvino, nonostante siano così scompigliati da sembrare quasi che li avesse "acconciati" apposta in quel modo, alcuni ciuffi gli cadevano sulla fronte a contornargli il volto.Cazzo la devo smettere di fissarlo, mi prenderà per pazzo.
Però è così affascinante, nonostante le sue imperfezioni ha l'aspetto di un Dio greco.
Ah?! Tomura Shigaraki cosa cazzo stai pensando?! Lo conosci appena!!DABI POV'S:
Mi sento osservato.Ohh..A quanto pare ho catturato l'attenzione di qualcuno~.
Beh non posso biasimarlo, cioè, nel senso, mi avete visto?! Sono fantastico cazzo!..
Ho un'idea ..D:<Senti, quando hai finito di ammirare la mia bellezza, visto che è il mio giorno libero che ne diresti di venire stasera con me a un avento, nella discoteca dove lavoro?>
<Puoi portare anche i tuoi amici se vuoi>conclusi facendo una leggera alzata di spalle.
T:<Oh-ehm, va bene.> rispose con del colorito roseo apparso sulle sue guance candide come la neveChe carino si è imbarazzato.
Cazzo mi piace questo ragazzo!D:<Perfetto allora! A più tardi ci vediamo a mezzanotte e mezza. Mandami un messaggio appena arrivi, tanto il mio numero c'è l'hai> dissi lasciando i soldi sul tavolo.
Mi incamminai verso la porta della struttura in cui mi trovavo, e lanciando uno sguardo malizioso al ragazzo che pochi minuti fa era dinanzi a me.TOMURA POV'S:
Arrossii visibilmente al suo invito a uscire.Cazzo che imbarazzo
Ahhh non ci capisco più nulla.
Ha troppo potere su di me quel ragazzo, nonostante io lo conosca a malapena. Mi ha stregato.Accesi lo schermo del cellulare e mi accorsi di avere 10 chiamate perse da parte di Shin e di Iz.
Ah e adesso cosa vogliono da me quelle teste di cazzo?
Decido di chiamare Iz, ma a quanto pare sarebbe stato meglio se avessi chiamato quel morto di sonno di Shin al posto di quel ciclato e lunatico ragazzino dai capelli a cespuglio.
Angolo me:
Perdonate la mia assenza, ma avevo proprio perso l'ispirazione e non sapevo cosa scrivere.
Cosa succederà tra Dabi e Shiggy nel prossimo capitolo? Beh lo scoprirete leggendo.A presto.
Touya.
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𝙸𝙽𝙰𝚂𝙿𝙴𝚃𝚃𝙰𝚃𝙾 - IN PAUSA
Hayran Kurgu//𝙷𝚎𝚢 𝚒𝚘 𝚜𝚘𝚗𝚘 𝙸𝚣𝚞𝚔𝚞 𝙼𝚒𝚍𝚘𝚛𝚒𝚢𝚊, 𝚊𝚋𝚒𝚝𝚘 𝚒𝚗 𝚞𝚗 𝚊𝚙𝚙𝚊𝚛𝚝𝚊𝚖𝚎𝚗𝚝𝚘 𝚒𝚗 𝙲𝚊𝚕𝚒𝚏𝚘𝚛𝚗𝚒𝚊 𝚊 𝙻𝚘𝚜 𝙰𝚗𝚐𝚎𝚕𝚎𝚜 𝚌𝚑𝚎 𝚌𝚘𝚗𝚍𝚒𝚟𝚒𝚍𝚘 𝚌𝚘𝚗 𝚒 𝚖𝚒𝚎𝚒 𝚍𝚞𝚎 𝚖𝚒𝚐𝚕𝚒𝚘𝚛𝚒 𝚊𝚖𝚒𝚌𝚒, 𝙷𝚒𝚝𝚘𝚜𝚑𝚒 𝚂𝚑...