Jughead
Sto ammirando la bellezza della mia... ragazza dovrei dire, giusto?
È poggiata al mio petto mentre dorme, oggi avremmo avuto scuola, ma credo che un giorno non fa nulla, anche se so che mi sgriderà.
"perché mi fissi?" dice sorridendo ma tenendo sempre gli occhi chiusi, per poi aprirli e guardarmi.
"non ti stavo fissando" dico vago, con un sorriso furbo sul volto.
"ah no?"
"no" dico avvicinandomi alle sue labbra e unendole, e la porta si spalanca all'improvviso.
"ehi ragazzi- mio Dio... Betty.."
"mamma esci di qui!" urla e la mamma chiude immediatamente la porta, mentre io scoppio a ridere e lei è diventata un peperone vivente.
"smettila di ridere, è una cosa seria" mi dice e la guardo.
"andrà tutto bene ok? stai tranquilla" le dico prendendola tra le mie braccia, e si accoccola a me.
"lo sapevo!" sentiamo una voce urlare da giù, e riconosciamo che è Polly.
Ci alziamo e prendo la maglia dal borsone e indossarla, mettendo anche dei pantaloni.
"Jug posso prenderla?" mi chiede, tenendo in mano la maglia di ieri sera.
Annuisco e mi avvicino a lei, lasciandole un bacio sulle labbra.
Scendiamo di sotto e la madre ci guarda leggermente imbarazzata, mentre Polly ci guarda maliziosi.
"ehm..buongiorno?" dice Betty sedendosi e lo stesso faccio io.
"ragazzi... state tranquilli, a me va benissimo che voi stiate insieme, dopo tutto questo tempo me l'aspettavo" dice sorridendo, stessa cosa Polly.
Prendo la mano di Betty e mi sorride, e stesso faccio io.
Tornaimo in camera e il telefono di Betty squilla, e lei risponde subito.
Dopo quasi una decina di minuti finisce e la guardo, aspettando che mi racconti.
"hanno accettato la mia richiesta per il corso di teatro a Los Angeles" dice felice, e subito l'abbraccio.
"sono fierissimo di te" le dico prendendole il viso tra le mani e baciandola, ma il sorriso le si spegne in un secondo.
"come faremo? cioè, noi due, continueremo a stare insieme..vero?" dice e osservo i suoi occhi.
"si Betty, ce la faremo nonostante tutto, te lo prometto" le dico e mi abbraccia.
"tra quanto devi partire?"
"ecco... tra due settimane" dice e spalanco gli occhi. Tra così poco tempo.
"Jug, guardami ti prego" incrocio in suoi occhi con i miei e noto che sta piangendo.
"no Betty, non devi piangere, è il tuo sogno recitare, devi andare assolutamente lì, ti prometto che verrò a trovarti appena potrò, magari ogni weekend, ma ti prometto che io ci sarò sempre" le dico e mi sorride in mezzo alle lacrime, unendo le nostre labbra.
"voglio passare queste due settimane nel migliore dei modi, e avevo intenzione di andare per qualche giorno alla baita in campagna.. che ne dici? magari invitiamo anche V, Arch, e Gio che potrebbe portarsi qualcuno" dice e annuisco.
Sarà dura senza di lei.spazio autrice
buongiornooo☀
spero vi piaccia
lov u<3-Gio Jones
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quel filo che ci unisce || bughead
Fanfiction[COMPLETA] Jughead Jones e Betty Cooper, due inseparabili migliori amici. Jughead soffre ancora per il suo passato e Betty cerca di aiutarlo in tutti i modi possibili, riuscendoci. Betty è la persona più importante per Jughead, lo fa sentire come n...