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Pov Mattia
Lo vedo agitarsi,il duo petto andava su e giù più veloce del normale e le sue mano tremavano, come tremavo io quando poco prima mi stavano picchiando, non so cosa gli stia succedendo forse un attacco di panico, sinceramente non lo so perché è la prima volta che gli parlo normalmente, ma voglio calmarlo o almeno provarci, perché non è bello vederlo in questo stato.
<Christian> lo richiamo ma sembra quasi che non mi sente <Hey,heyy> niente continuava a tremare, gli prendo le mani con una mano e glielo "blocco" iniziando ad accarezzarle, mentre con l'altra gli prendo il viso dal mento e faccio incontrare i nostri sguardi, ma subito lo distoglie <Christian guardami> non lo fa <Guardami> dico riprendendo il suo viso e dicendo quella parola con più sicurezza, <Hey tranquillo,guardami> dico prendendo una sua mano e appoggiandola sul mio petto <Seguimi, respira con me> lui annuisce <Bravo> dico quando ormai si è calmato.

<Va meglio?> non dice nulla prende le mie braccia e le lega al suo collo per poi avvicinarsi più a me e stringermi a se,ricambio il suo abbraccio.
Mi stringe forte e mette la testa nell'incavo del mio collo mentre delle lacrime rigano le sue guance per poi cadere su di me <Chri> <Si?> <Non piangere, tranquillo> <Matti...grazie> gli faccio un mezzo sorriso.

Sentiamo la porta spalancarsi, Chri si gira verso essa però mi tiene sempre nella posizione di prima <Christian, vedi che non sai proprio fare nulla è da 15 minuti che stai qui a disinfettarlo e non hai ancora finito, guarda ha ancora un po' di sangue sul nas-> si accorge di come siamo messi e spalanca gli occhi, ma per fortuna non fa commenti.

<Su fammi fare a me> dice avvicinandosi a 𝑛𝑜𝑖 e automaticamente 𝑐𝑖 fa staccare. Dopo 5 minuti ci troviamo al tavolo mentre mangiamo della pasta preparata non gentilmente da Ale <Ale ma è cruda> dico per prenderla in giro, Matti mi guarda come dire "Ti scavi la fossa per sotterrarti da solo?" io gli faccio un sorrisino mentre Ale che si trova di fronte a Matti mi fulmina con lo sguardo <A me piace> dice quest'ultimo che invece si trova di fianco a me <Guarda te questo oh> dico avvicinandolo a me e scompigliando i suoi capelli,lui si spaventa leggermente e sinceramente lo capisco, sarà un po' sconcertato dal mio improvviso cambiamento di carattere.
<E menomale che non vi sopportavate a vicenda, secondo me sarà un parto sopportarvi insieme>
Io e matti scoppiamo a ridere per poi guardarci negli occhi e sorriderci a vicenda.
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Ecco a voi un altro capitolo, anche se non è molto lungo spero vi sia piaciuto.
Al prossimo capitolo ❤️
(buon san valentino❤️)

𝐿𝑎 𝑝𝑎𝑢𝑟𝑎 𝑑𝑖 𝑎𝑚𝑎𝑟𝑒~𝚣𝚎𝚗𝚣𝚘𝚗𝚎𝚕𝚕𝚒Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora