𝐿𝑎 𝑝𝑎𝑢𝑟𝑎 𝑑𝑖 𝑎𝑚𝑎𝑟𝑒~𝚣𝚎𝚗𝚣𝚘𝚗𝚎𝚕𝚕𝚒

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𝙿𝚘𝚟 𝙼𝚊𝚝𝚝𝚒
Ormai il ragazzo di fianco a me sta fissando il vuoto da un bel po di minuti <Chri tutto okay?>
<s-si>
Non ci credo molto però decido di lasciar perdere così riappoggio la testa sul suo petto e mi addormento nel giro di pochi secondi cullato dal suo dolce profumo.
𝙿𝚘𝚟 𝙲𝚑𝚛𝚒
Dopo la sua domanda comunico nuovamente a farmi mille paranoie, 𝑖𝑙 𝑚𝑖𝑜 𝑠𝑜𝑙𝑖𝑡𝑜.
Pian piano sento il respiro del biondo regolarizzarsi, sicchè lo stringo a me e mi addormento pure io.

𝙽𝚊𝚛𝚛𝚊𝚝𝚘𝚛𝚎 𝚎𝚜𝚝𝚎𝚛𝚗𝚘
E li , in quel letto, due anime completamente opposte paragonabili a due pezzi complementari di puzzle.
Solo una cosa avevano in comune, la paura.
La paura di essere imperfetti agli occhi esterni,di non essere mai abbastanza e mille altre paranoie che esistevano solo nella loro testa.
Però c'era una paura che non avevano in comunque, cioè quella di 𝑎𝑚𝑎𝑟𝑒．
Mattia amava l'amore, vedeva quel sentimento come una cosa divina, una benedizione, secondo lui quando provi il vero amore grazie ad esso scopri sensazioni che mai avevi immaginato.
E invece christian lo odiava,o meglio, lo temeva.
Aveva la tremende paura di trovare una persona, lasciargli il proprio cuore,e riaverlo spezzato.
Non riusciva proprio a vedere le cose positive perché tutte erano ricoperte da post it sui quali erano scritti tutti i difetti dell'amore.

𝙿𝚘𝚟 𝙲𝚑𝚛𝚒𝚜𝚝𝚒𝚊𝚗
Mi risveglio sentendo un peso su di me, apro gli occhi e mi ritrovo Matti sul mio petto che dorme con il labbro inferiore un po' più sporgente, del superiore, sembra davvero un bambino. Inizio ad accarezzare la sua guancia un po' rosa per il calore che c'è sotto le coperte bianche del mio letto.
Dopo un pochino vedo che si muove, <Tia> sussurro, lui non risponde si sposta dal mio petto e si gira dall'altro lato, <Tia> dico mentre lo abbraccio da dietro, non so perché ma ho bisogno del contatto fisico quando sto con lui, cosa che non mi capita mai quando sto con le altre persone. Lui al contatto  dei nostri corpi sussulta, mi dispiace che abbia ancora un po' paura di me <Mattiaa> dico alzando la voce, lui salta praticamente in aria <HAHAHAHAHAHAHA> sto morendo che volo che ha fatto <HAHAHAHAHA ODDIO dovevi vedere che volo hai fatto HAHAHAHAHA> lui si rimette con la testa sul cuscino senza dire nulla <Matti che hai?> <Niente> dice pianissimo <Girati Matti> lui si gira e noto che hai gli occhi lucido <Hey> dico allungando la mano verso la sua faccia, è un po' titubante però mi lascia fare <Tia parla> <M-mi sono... ecco i-io...mi sono spaventato qu-quando hai alzato un pochino la v-voce> <Oddio Matti scusa i-io non...>.
𝚙𝚘𝚟 𝚖𝚊𝚝𝚝𝚒𝚊
Gli diventano gli occhi lucidi, forse gli dispiace perché non mi riesco a fidare del tutto di lui. Lo abbraccio <Tranquillo Chri, sono io che mi devo ancora abituare, ma questo non vuol dire che io non mi fido per nulla di te> alza la testa e...
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Ed ecco a voi un altro capitolo, alla prossima 🤍