Capitolo 14

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Il mattino seguente mi sveglia Giovanni verso le 10:30 circa, visto che prima di pranzo saremo partiti tutti per le rispettive città.

Ebbene si, queste saranno le ultime ore che passeremo tutti insieme. Sembrava così lontano questo momento, e invece eccolo qua.

Senza perdere troppo tempo, io e Gio ci vestiamo e scendiamo nella hall dell'hotel per fare colazione con i ragazzi.

Ci sediamo al tavolo con i soliti e iniziamo a fare colazione tutti insieme.

<<Comunque ho avuto un'idea>> spezza il silenzio d'improvviso Nico.

Lo guardiamo tutti e lo invitiamo a continuare.

<<Perchè non organizziamo una bella vacanza tutti insieme?>>

Genio. Il mio migliore amico è un fottuto genio.

<<L'idea migliore che tu potessi avere>> dice Federico, mostrandosi entusiasta.

Pian piano tutti iniziano ad essere d'accordo con lui, così decido di prendere le redini della situazione in mano e mi propongo di organizzare l'intero viaggio, anche con l'aiuto di Gaia. Iniziamo a parlare delle possibili mete, e alla fine tutti ci troviamo d'accordo per Mykonos.

Successivamente continuiamo a fare colazione e a parlare del più e del meno. Io, però, nel frattempo gioco con Becky, che non ne vuole sapere di lasciare le mie gambe.

@arilopezofc ha aggiunto una nuova storia.

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Verso le 11:30 lasciamo la sala e andiamo nelle rispettive camere, per preparare le borse, visto che a breve saremo partiti.

12:45

Purtroppo è arrivato il momento per tutti di salutarci, siccome a breve partiremo per le nostre città. Saluto tutti velocemente, per arrivare infine a Fede e Benni, Federica, e per ultimo lui, il mio migliore amico.

<<Mi mancherai tanto, lo sai vero?>> mi dice mentre mi abbraccia.

<<Vale lo stesso per me>>

<<Mi raccomando, non fare disastri con Mason, e aggiornami sempre. Ti prometto che faremo le videochiamate ogni volta che posso, ma tu mi devi promettere che sali a Milano e vieni a conoscere Vinia e Tilde>>

<<Appena posso, salgo, te lo prometto. E no, non farò disastri>>

<<Promesso?>> mi dice.

<<Promesso>> gli confermo.

Ci stacchiamo dall'abbraccio e saluto la piccola Becky, poi ci abbracciamo tutti insieme e saluto anche Teo, lasciandolo un po' da solo con Gaia e mi avvio in macchina per sistemare le borse.

Io e Gaia partiremo con Gio, che è stato così gentile da offrirsi di accompagnarci, visto che le altre auto erano tutte impegnate.

Mi sistemo sul sedile del passeggero e attendiamo Gaia, che arriva dopo qualche minuto e si siede nei sedili posteriori.

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