Inizia da due occhi e non finisce più

Capitolo 1

Alex

Oggi la giornata in casetta inizia in maniera frenetica. Tutti i miei compagni in casetta sono febbricitanti e in ansia, tutti per lo stesso motivo: oggi si registra la dodicesima puntata, che verrà mandata in onda Domenica 05 Dicembre.

Mentre tutti sono impegnati a ripassare i propri pezzi, chi canta con le cuffie alle orecchie e chi invece ripassa le proprie coreografie, io me ne sto qui fuori sulla panchina all'ingresso della casetta.
E' come se non fossi mai partecipe pienamente di questa grande avventura che sto vivendo; sono riuscito a instaurare dei rapporti importanti: l'amicizia con Luigi, Rea, Nicol, Luca e Albe, con cui ad oggi sono più legato, e di recente anche Guido si è fatto strada un po' nei cuori di tutti.
Inoltre sono infinitamente grato dell'opportunità che mi è stata data, quella di poter produrre e cantare i miei pezzi in questa scuola, di poter arrivare ai cuori di tantissima gente grazie al mezzo televisivo; e per questo sarò sempre grato a Lorella e a Maria, che sono state le prime a credere in me e nel mio bisogno di comunicare attraverso la musica.

Tuttavia mi sento come se qualcosa mancasse: sento la necessità di vivere questa esperienza con maggiore leggerezza e spensieratezza, vorrei riuscire ad alleggerire questo peso enorme che sento costantemente sulle spalle. In casetta ci sono momenti in cui ridiamo e scherziamo tutti insieme, e sono belli, ma basta poco perché io mi richiuda subito dopo nel mio guscio di pensieri e incertezze, dubbi e paure.
Come in questo momento, in cui mi sono isolato per rifugiarmi in uno stato di apatia, condizione che mi permette di proteggermi dal disordine che ho nella testa.

All'improvviso Maria ci richiama tutti all'attenti per dirci di dirigerci in studio dove tra poco avrà inizio la registrazione, e così mi chiudo il giubbotto e inizio ad incamminarmi.

Qualche minuto dopo siamo tutti pronti e seduti ai nostri banchi, si accendono le telecamere e Maria fa il suo ingresso in studio acclamata da tutto il pubblico.

La puntata viene inaugurata dalla sfida di ballo tra Lorella e la maestra Celentano, accompagnate dal maestro Todaro. E' un siparietto molto leggero e divertente, pensato anche per alleggerire l'ansia di noi ragazzi in vista delle classifiche e delle sfide che avranno luogo.
Oggi sono in programma molte sfide, io stesso ne devo affrontare una.

La puntata scorre velocemente tra momenti più leggeri come i video dedicati a Dario, Sissi, Serena e Albe, e momenti invece più difficili, cioè quando abbiamo dovuto salutare Tommaso che purtroppo ha perso la sfida, oppure quando ho visto l'espressione di tristezza sui volti di Rea e Nicol dopo che sono arrivate ultime per l'ennesima volta nella classifica stilata da Christian De Sica.

Quando Carola, fortunatamente, torna al suo banco per aver vinto la sfida, Maria mi annuncia che adesso tocca a me. E' come se mi risvegliassi da questo stato di apatia e, una volta entrato il giudice esterno, partiamo: io canto Wicked Game di Chris Isaak, mentre il mio sfidante canta Drivers License di Olivia Rodrigo. Lo trovo molto preparato, quello non è assolutamente un brano semplice e per di più se costruito su una voce femminile.
Il giudice esterno parte complimentandosi con entrambi ma alla fine mi attribuisce una maggiore capacità interpretativa e con questa la vittoria.
Torno al mio banco con un leggero sorrisino senza però godermi a pieno il momento. E' inevitabile per me pensare a mille cose, alle imprecisioni che ho fatto mentre cantavo, alle emozioni che posso aver trasmesso o meno...

Quando siamo ormai giunti verso la fine della puntata, il palco viene preparato per la sfida di Virginia, la ballerina della Celentano che è entrata la settimana scorsa. Viene annunciata la sfidante scelta dalla produzione: Cosmary.
Quando mette piede in studio tutti ci fermiamo ad ammirare la bellezza di questa ragazza, persino il giudice esterno. E' oggettivamente bellissima e non riesco a smettere di guardarla.
E' Garrison che mi riporta alla realtà quando annuncia che sarà proprio Cosmary ad iniziare a ballare, e quando lo fa vorrei non trovarmi in prima fila; balla in modo molto sensuale, su dei tacchi alti che slanciano ancora di più le gambe perfette che ha; per di più ha uno sguardo talmente magnetico che è come se mi trovassi da solo in una stanza con lei.
Mi impongo di darmi una calmata e per un attimo mi ritrovo combattuto tra la speranza che Cosmary entri nella scuola e la speranza opposta, perché non so veramente cosa ne potrà essere di me con lei attorno 24h su 24.
Subito dopo balla Virginia, ed è impossibile non applaudire di fronte a tanta bravura e controllo nell'uso del corpo.
Giunge quindi il momento del verdetto finale.
La parola viene lasciata a Garrison: "Abbiamo Virginia che ha delle doti pazzesche, delle gambe pazzesche, i piedi, la schiena, è molto preparata, e Cosmary che ha un altro stile di danza, con i tacchi, è magnetica quando balla, soprattutto la faccia. A questo punto mi devo mettere in veste di coreografo, con chi vorrei lavorare?"