Alex
Oggi è stata una giornata molto pesante; mi sento particolarmente demotivato e chiuso, sento mille pesi sulle spalle che rischiano di schiacciarmi.
Pesi che si originano dai mille pensieri impazziti che si rincorrono nella mia testa.Sono una persona particolare, veramente troppo riflessiva, e mi rendo conto che fuori dal programma la gente veda questo mio carattere come un pregio, ma nei momenti di sconforto non auguro a nessuno di essere come me.
Al momento, la mia preoccupazione più grande è il fatto che nella registrazione di domani dovrò affrontare una sfida ed io, nonostante sia sempre stato un eterno sostenitore del "vada come vada", al momento non riesco a considerare le mie stesse parole come un conforto.
Sento come se adesso avessi molto di più da perdere rispetto a settembre, e in effetti è così.
Sto ricevendo un bel riscontro dalle persone a casa e mi dispiacerebbe molto non poter dare loro il conforto che cerco di trasmettere attraverso i miei testi.
Sto forse iniziando adesso a pensare in grande riguardo la mia musica e la mia possibile carriera, e se uscissi adesso sarebbe una gran delusione per me.
E poi, inutile negarlo, qua dentro ho conosciuto delle persone fantastiche con cui vorrei passare insieme ancora i prossimi mesi.
Forse, di Amici, quello che mi porterò dietro saranno proprio le persone.Sono tutti questi pensieri a pesarmi addosso come un macigno, che non mi fa respirare.
Ho bisogno di una ventata di aria fresca, e quando arrivo in casetta so esattamente da chi andare per averla.Non appena metto piede tra quelle quattro mura, mi dirigo senza esitazione verso la stanza gialla per parlare con lei e trarre un po' di serenità.
Quando però la trovo seduta sul letto intenta a parlare al telefono con sua mamma, ogni mia intenzione sfuma nell'aria e anziché fermarmi continuo invece il tragitto verso la mia camera.Riesco a notare nello sguardo interrogativo di Cosmary un pizzico di preoccupazione, ma non mi va che riduca il tempo che ha a disposizione per parlare con i suoi familiari a causa mia.
Dopo essermi levato le scarpe, mi stendo a pancia in giù sul mio letto e chiudo gli occhi nella speranza di addormentarmi e sfuggire ai mille pensieri che ho in testa.
○○○
Non so quanto ho dormito esattamente, ma inizio a svegliarmi quando percepisco delle carezze leggere sul volto.
Con molta lentezza sollevo le palpebre e la prima cosa che vedo sono gli occhi a fanale di Cosm, che mi guarda con un misto di dolcezza e apprensione in volto.
È intenta a osservarmi, probabilmente per capire cosa c'è che non va, e nel frattempo mi accarezza il viso in punta di dita.
"Ciao", mi saluta.
"Ciao", rispondo io con voce arrochita dal sonno.
"Che succede?"
"Niente", sospiro io girandomi a pancia in su e sfregandomi gli occhi con una mano per svegliarmi."Ale, lascia che ti aiuti come tu hai fatto con me", mi sussurra.
Rimango sorpreso da quello che mi ha detto, e dal modo in cui l'ha detto, come se fosse timorosa della mia reazione.Ristabilisco il contatto visivo con lei e la guardo con dolcezza.
"Scusa, è che non è una cosa che sono abituato a fare, di solito mi chiudo nel silenzio", mi giustifico.
"Puoi provare a dirmi qualcosa, non proprio tutto se non te la senti"Io annuisco e cerco quindi le parole giuste con cui cominciare: "Sono insoddisfatto perché se domani uscissi non avrei fatto neanche metà delle cose che vorrei fare"
Dopo qualche attimo di silenzio, mi risponde: "Ti capisco, però tu devi cercare di dare il meglio di te. Se sai di aver lavorato e dato il massimo, allora l'uscita non conta più e comunque il pubblico ti continuerebbe a sostenere ugualmente".
Io ripeto le sue parole nella mia testa per assimilarle e annuisco in accordo.
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Inizia da due occhi e non finisce più
FanfictionAmici è la scuola televisiva di danza e canto più ambita in Italia e ogni anno milioni di ragazzi tentano di entrarvi. C'è chi riesce a superare i primi casting a telecamere spente, chi non passa neanche il primo e chi arriva ad un passo dal realizz...