16 Rude Chaeyoung Pt. 2

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Buon felice mese del pride a tutt*!

Per iniziare bene, un po' di Chaelisa 😉


Capitolo 16: Chaeyoung scortese Parte 2

Quando arrivò la notte, le ragazze decisero di andare a mangiare ad un ristorante e poi farsi venire a prendere dalla loro manager dopo la cena.

"Sì, mangeremo velocemente ed andremo subito dritte a casa." Disse Jennie al telefono mentre gli altri membri cercavano un tavolo dove sedersi. Jennie rise silenziosamente. "Scusa, unnie, sai che vogliamo avere solo un po' di libertà di tanto in tanto. Non perderai il sonno a causa di questo." Jennie scosse la testa, si erano appena sedute al posto.

"Okay, ti chiameremo dopo aver mangiato. Sì, saremo veloci, lo so, lo so..." Jennie ridacchiò. "Okay, a dopo, unnie! Grazie mille per averci permesso di uscire oggi."

"Sai..." Parlò improvvisamente Chaeyoung. "Non capisco perché diamine dobbiamo chiedere il permesso a questa stupida compagnia." Inveì. "Cioè siamo ragazze adulte, dobbiamo davvero chiedere il permesso ogni volta che vogliamo uscire?"

"Ehi, Chaeyoung-ah, non chiamare la YG stupida." La rimproverò Jisoo. "Potranno essere severi, ma hanno i loro motivi."

Chaeyoung sollevò le sopracciglia divertita. "Ah, sì? Illuminami."

"Prima di tutto, è pericoloso per idol come noi uscire da soli." Iniziò a spiegare Jisoo. "Può accaderci qualsiasi cosa dato che siamo famose e le persone possono riconoscerci."

"Non solo i fan, ma anche haters" Jisoo guardò Chaeyoung con sguardo consapevole. "Sei quasi morta quando ne incontrato uno, ti ricordi?"

Chaeyoung sbuffò. "Se potessi tornare indietro nel tempo, renderei la vita di quella ragazza un inferno." Poi derise se stessa. "Dio, sono stata una piagnucolona quella volta."

"Tu sei sempre una piagnucolona, Chaeyoung-ah." Rise Lisa.

"Anche tu piangi quando io piango, scema." Chaeyoung alzò gli occhi al cielo. La maknae sorrise e mise il suo abbraccio attorno all'altra. "È solo per mostrarti quando ti voglio bene." Poi guardò Chaeyoung in attesa.

"Dovrei rispondere 'Anch'io ti voglio bene'?" Chiese Chaeyoung impassibile. "Perché se ne stai aspettando uno, allora dovrai attendere qualche migliaio di anni."

L'unnie line ridacchiò. "Ti ha fregato, Lisa." La infastidì Jennie. "Chaeyoung vuole bene più a me che a te." Dichiarò come se fosse ovvio.

"Adesso sei me?" Commentò Chaeyoung. "Per favore, non presupporre troppo, wifey."

"Il fatto che tu continui a chiamarmi wifey significa che mi vuoi bene."

"Oh, stai zitta." Chaeyoung si accigliò. "Non vuol dire nulla."

"Lo dici tu." Jennie sorrise.

"Ti ho già detto che i soprannomi sono lontani dalla realtà, Jendeukie." Jisoo la derise. Chaeyoung annuì. "Per una volta sono d'accordo con Jisoo-unnie." Poi il suo stomaco brontolò rendendola più irritata. "Dannazione, dove cavolo è finito quel cameriere?"

"Parli del diavolo." Jisoo indicò un giovane cameriere, leggermente nervoso, probabilmente dopo aver riconosciuto le ragazze che dovevano ordinare.

Chaeyoung alzò gli occhi al cielo. "Finalmente, ci ha messo una vita ad arrivare." Sussurrò e le tre sospirarono di sollievo che il cameriere non l'avesse sentita.

"Uhm" Iniziò il ragazzo prima di schiarirsi la gola. "Siete pronte a ordinare?"

Chaeyoung si accigliò di nuovo. "Ovviamente, cos'altro dovremo fare qui? Restare sedute a guardare i nostri piatti vuoti finché il ristorante non chiude?"

Mood Pill | CHAENNIE, CHAESOO, CHAELISADove le storie prendono vita. Scoprilo ora