capitolo XV

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Sono passate circa tre ore da quando la mia festa è ufficialmente iniziata.
È anche già mezz'ora che non vedo il mio ragazzo.
-dove cazzo si è cacciato?! È il mio compleanno e sono qua da sola! Ma insomma! E come se non bastasse anche la mia migliore amica è sparita nel nulla! DOVE CAZZO SONO TUTTI E DUE?!-
Inizio a cercarli.
~
DUE ORE DOPO
-Dio santo?! Sono due ore che li cerco dove cazzo sono???-
Poi mi viene in mente un posto dove non ho ancora controllato.
-No ma dai. Non possono essere lì... ceh... insomma... no-
Decido comunque di controllare per sicurezza.
~
Arrivo davanti alla porta della camera degli ospiti.
Apro la porta quel tanto che basta per guardare dentro e controllare che sia vuota.
Ma la scena che mi si para davanti è l'ultima che mi sarei mai aspettata: Jasmine, letteralmente la mia sola amica, a cavalcioni su James, che si leccano a vicenda le rispettive intimità.
-OH CAZZO, OH CAZZO, OH CAZZO! NON PUÒ ESSERE VERO! NON PUÒ. NON POSSO AVER BECCATO LA MIA MIGLIORE AMICA CON IL MIO RAGAZZO MENTRE SCOPANO! NO-
E invece si... è proprio quello che è successo.
Allora sbatto violentemente la porta e corro al piano di sotto.
Sinceramente quelle bottiglie di vodka non mi sono mai sembrate tanto interessanti.
Perciò ne prendo due o tre e corro in giardino.
~
Credo sia passata un'altra ora, ma sinceramente non ricordo molto dato che sono sbronza fino al midollo. Ancora non posso credere di aver visto quei due insieme.
~
MEZZ'ORA DOPO
Ormai tutti gli invitati sono andati via e, ovviamente, gli unici rimasti sono quei due stronzi traditori!
-MA TI PARE CHE DOVEVA CAPITARE A ME?! CEH-
"Claieeeee dove sei?"
"Claireeee"
-E adesso che cazzo vogliono quei due? Rinfacciarmi quanto sono cretina?-
"Claireeee! Ah- eccoti. Ti stavamo cercando"
"Vaffanculo James. Vattene da qua subito!"
"Oioioi calmati. Sei sbronza?"
"Tu che dici? Mi sento meglio così che con voi due stronzi!"
"Senti adesso entra dentro casa che sennò ti ammali, e poi ne parlia-"
Sento che sto per vomitare.
Corro dentro casa e mi fiondo in bagno.
Una volta dentro tiro giù tutto quello che la mia anima ha sopportato oggi, sottoforma di vomito.
-Fantastico-

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