capitolo XIII

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"Hemmm... va bene ragazzi, io direi che è meglio che vada. Vi lascio soli. Hihihi"
Mi stacco da James.
"Sei sicura?"
"Sisi tranquilla, fate con calma voi ;)"
"Mh mh... va bene, allora ci vediamo domani"
"Certo, a domani!"
"Bye Jasmine!"
"Bye James!"
~
Da quel giorno-ovviamente- siamo diventati come uno scoglio e la sua cozza. Praticamente l'unico posto in cui potessi andare da sola era il bagno delle ragazze -e non per privacy, ma solo perché James è palesemente un maschio- almeno fino ad oggi.
"My tiger!"
"..."
"Daiii lo so che mi senti! Fermati!"
"James, ti voglio bene, ma non ti pare di sare un pochino esagerando?!"
"Perché? Che ho fatto?"
"James... STO ANDANDO IN BAGNO"
"Ahhhh e vabbe. Qual'è il problema"
"Il problema è che non puoi entrare e io vorrei andare in bagno in pace"
"Sei così irritabile... mi piace"
"Aaaaaaa ti uccidooooo"
"Hahahahha certo certo"
Così inizio a rincorrerlo per il corridoio fino a che quello scemo non inciama sui suoi stessi piedi e cade di faccia portandosi me appresso.
"Ah scusa. Ti faccio male, ora mi alzo"
"Nah tranquilla, my tiger, non fa niente, sei leggera tanto"
"Se lo dici tu"
Detto ciò inizia a fissarmi intensamente, in un modo che nemmeno so descrivere, ma che so per certo mi porterà a fare qualche cazzata.
E infatti inizio a baciarlo nel mezzo corridoio dopo neanche 30 secondi. -BRAVA CLAIRE. ANTISGAMO PROPRIO-
"Uhhh guarda un po' chi c'è... quel deficiente del mio ex e la sua nuova bambolina"
Mi stacco da James e alzo lo sguardo per vedere chi ha parlato.
"Uh guarda James! Quella coiona che era la tua ex... Angie, giusto?"
Inizio a ridere dentro di me alla vista dell'espressione colma di rabbia che ha adesso Amie. Hahahaha
"Amie please, non sbagliare"
"Ah scusami, non me lo ricordavo proprio... "
James mi guarda sapendo ESATTAMENTE che io in realtà conosco il suo vero nome. Per questo quando gli faccio l'occhiolino si tira una manata in faccia, ridendo.
"Vabbe AMIE noi andiamo, che abbiamo di meglio da fare"
"SCUSAMI? MI STAI MOLLA..."
Non sento la fine della frase perché sono già uscita dal corridoio con James.
"Claire... Perché hai fatto finta di non conoscerla?"
"Perché la odio e si merita una lezione, quella stronza "
"In effetti ha fatto una cosa bruttissima, quindi, fai bene ad essere incazzata.
Comunque...Senti...Ti devo dire una..."
"SENTI JAMES! HO UN'IDEA! Per il mio compleanno-che è tra una settimana- facciamo una festa con tutta la scuola??? "
"Haha ma il compleanno è il tuo. Decidi tu, my tiger"
"Ok, allora è deciso. Mi darai una mano con gli inviti e anche Jasmine!"
"Ah, ma proprio lei?"
"Si è la mia migliore amica, mi ucciderebbe altrimenti"
"Va bene. Come vuoi tu"
Mi bacia velocemente e mi saluta per tornare a casa sua.

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