Forever

capitolo XVII

Sono passate altre due settimane.
Nel frattempo sono tornata a scuola.
Ed è successo anche un fatto piuttosto strano.
Per la prima volta da mesi ho riso di gusto. Ma la cosa più esilarante è che a farmi ridere è stato un mio compagno di classe a cui non avrei dato nemmeno un minimo di attenzione se non fosse stato che è l'unica persona che si è accprta del mio stato d'animo.
Praticamente la situazione è stata questa;
Ero seduta al banco tranquillamente quando lui si è avvicinato. Lì per lì non capivo chi fosse. Aveva gli occhi verdi e i capelli scurissimi. Sembrava un dio greco.
"Hey. Tu sei Claire giusto?"
"..."
"Hem... io sono Hudson"
"Mh"
"Hem... senti... si, insomma... è da un po' che ti osservo e non mi sembri molto felice... ecco... volevo sapere se andasse tutto bene"
Ed è stato lì che lo ho guardato seriamente. Non c'era traccia di ironia né di presa in giro nel suo sguardo, solo pura curiosità e preoccupazione.
"Sono solo stati dei mesi particolarmente difficili"
"Vuoi parlarne?"
"Preferirei di no"
"Come vuoi. Allora che dici di prendere un gelato insieme?"
"Mh... boh... credo... che si possa fare"
"Perfetto. Ci vediamo dopo allora!"
"Mh. A dopo"
~
"Claireeeee eccomi! Scusa il ritardo"
"Tranquillo. Ero appena arrivata"
"Uh Perfetto!"
"Mh"
"Allora. Tu che gusti vuoi?"
"Mhhhh amo il cioccolato. Quindi direi cioccolato"
"Uuu anche io amo il cioccolato, ma di solito lo metto con il caffè "
"Ma. Hahahahahahahahahahaahhahahahahahahahaahahaha"
Ed è qui che ho iniziato a ridere come una matta.
"?"
"Hahahahahahahaha"
"Perché ridi? Hahaha"
"Hahaha perché hahahaha perché sei come mia madre hahaahha "
"Ahhh ahahhaha lo so i gusti che mi piacciono sono molto retrò"
"Hahahaha si infatti, ma sono comunque interessanti"
"Hahaha grazie"
"Dai sediamoci su quella panchina"
"Va bene"