Alpha&Omega Soulmates

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Passarono alcuni giorni... Erano a scuola ora di pranzo, il piccolo omega era seduto in mensa con JM e il suo fidanzato MY, quando di colpo si irrigidì, sentì di nuovo quella sensazione che aveva avvertito pochi giorni prima.

Occhi che lo fissavano mandando a fuoco ogni centimetro del suo corpo, provocandoli piacere ma allo stesso tempo dolore.. Cercò di ritornare in se cercando di trovare chi lo stesse guardando, chi gli provocasse tutto ciò e poi di colpo il suo sguardo si incateno a quello di KT.

"Perché mi fissa in questo modo" - si chiese senza riuscire a distogliere i suoi occhi da quelli del ragazzo, seduto poco più infondo rispetto a lui.

Un'altra scossa, molto più intesa e appagante, si morse il labro inferiore fino a quasi farlo sanguinare, KT a quella visione ghignò mantenendo il contatto visivo leccandosi le labbra in maniera sensuale e poi come se nulla fosse distolse lo sguardo riportando l'attenzione verso i suoi amici, lasciando così JK nel suo mondo.

Una confusione gli balenava in testa, si sentiva il fiato corto e un caldo devastante che gli avvolgeva tutto il corpo, JM < Ehi amico? Mi stai ascoltando? > diede una pacca sulla spalla dell'omega riportandolo così alla realtà.

Scosse la testa per poi sorridere ai due amici che lo fissavano aspettando una qualsiasi risposta e disse < S-si s-sto bene e tutto ok... - fece una piccola pausa e penso alla situazione precedente - Maaaa senti che ti chiedo.. Chi è quel tipo laggiù? > indicò quel ragazzo che poco prima lo stava fissando come se volesse saltarli addosso e MY come scocciato rispose < Quel tipo? è Kim Taehyungun un vero coglione, figlio di papà che pensa di avercelo solo lui perché è un' Alpha purosangue > JM < Perché lo chiedi? Che c'è ti stuzzica? > sorridendo maliziosamente e punzecchiandoli le costole col gomito.

JK continuava a fissarlo e pensava a quanto fosse bello e sexy ma si riprese velocemente e rispose nervosamente < Ma chi quello? Ptf ma manco per il cazzo ma lo hai visto? > e JK lo aveva visto bene, viso affusolato, capelli color argento, labbra carnose e rosee, occhi profondi e penetranti, talmente tanto che solo con lo sguardo poteva spogliarti poi tutto il resto... cioè solo a fissarlo il più piccolo sentiva un'insana voglia di saltarli a dosso e farsi fare di tutto da lui.

Finì l'ora di pranzo e tutti andarono nelle loro aule e per le varie lezioni del pomeriggio.

Durante l'ultima ora l'insegnante di scienze assegno una ricerca da fare per casa, JK sospiro annoiato per questa cose e dovette fermarsi un po' di più per poter recuperare il materiale dalla biblioteca della scuola.

Finitala lezione si diresse verso la biblioteca, nella speranza di starci il meno possibile, si era rotto le palle di stare li dentro e non desiderava altro che tornare a casa e mettersi a nerdare un po' al PC.

Girava fra gli scaffali cercando di trovare qualche cosa di interessante, che da li a poco trovò, in un angolo lontano intravide KT appoggiato ad uno scaffale mentre leggeva, JK lo fissava come se fosse un'opera d'arte, " Sei bellissimo" pensava nel mentre lo guardava dalla testa ai piedi senza perdersi neanche un centimetro di quel corpo, KT si accorse di essere osservato, alzo gli occhi dal libro e sorrise quando noto che era lo stesso ragazzo di oggi in mensa, si morse il labbro a quella visione " Deve essere mio" ripose il libro e si avvicino lentamente al piccolo omega.

JK si ritrovo a pochi centimetri da lui, era come ipnotizzato non riusciva a staccare i suoi occhi da quella figura meravigliosa ed eterea.

All'improvviso si senti stringe i fianchi, ebbe un sussulto, abbasso lo sguardo le sue scarpe gli sembravano molto interessanti in quel momento, l'Alpha ghignò vedendo la reazione del più piccolo, gli mise due dita sotto al mento e alzo il viso per far si che i loro occhi potessero catturarsi come durante il pranzo.

JK lo guardava e si perse in quei occhi, si sentiva divampare, il suo sguardo si poso sulle labbra, quelle bellissime e perfette labbra, le voleva a tutti i costi... ma poi come se si fosse svegliato da un sogno, scosse la testa e cercò di allontanarsi ma non poté fare molto, l'Alpha aveva una mano sul suo fianco e quando sentii che il ragazzo provava ad allontanarsi da lui , lo strinse più forte e lo riporto più vicino a se, facendo si che il loro petti fossero uno attaccato all'altro.

Lentamente porto il suo viso sempre più vicino, l'omega si sentiva fremere non sopportava più tutta questa agonizzante attesa, voleva che quelle labbra si posassero sulle sue, erano sempre più vicini, poteva sentire il respiro caldo del maggiore, le loro labbra si sfioravano leggermente. A quel punto KT lo guardò e con un piccolo sorriso malizioso, mollo la presa sul fianco e dal mento, ridacchiando se ne andò da li, lasciando così il piccolo omega esasperato e con il cuore che gli batteva a mille, si lasciò scappare un mugolio disperato e cerco di concentrarsi sul suo progetto.

Quando finalmente, dopo svariati tentativi, riuscì a riprendersi da quella situazione diventò rosso per l'imbarazzo al pensiero di quello che stava per accadere fra loro e a tutte le cose oscene che aveva pensato.