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POV:TAE

Sono passati vari giorni, non sono ancora tornato a casa, non ho le forze di percorrere quella strada, quella fottuta strada che mi ha portato via il mio piccolo, però Nam mi costrinse a prendermi cura di me, viste le condizioni mi trascinò a casa.

Salì debolmente le scale per poi andare a fare una doccia ristoratrice e mettermi qualcosa di pulito, tornato in camera mi buttai a peso morto sul letto, avevo gli occhi troppo stanchi anche per piangere venni cullato dalle braccia di morfeo e da li a poco mi addormentai profondamente.

3 ORE DOPO...

Il rumore di una bussata sulla porta mi fece aprire gli occhi <Avanti> borbottai ed entrò nella stanza Nam <Fratello so che ti senti morire e non hai nessuno tipo di forza, ma non possiamo che quel bastardo la passi liscia quindi cosa intendi fare? Hai già un piano?> disse appoggiandosi alla mia scrivania mentre io mi mettevo a sedere sul bordo del letto <Stavo pensando di chiedere a Byul... Si insomma sappiamo bene che il lavoro nell'ufficio del padre non è proprio pulito sai cosa voglio dire> dissi fissandolo negli occhi <Non ti nascondo che ci stavo pensando anche io, ma non so se Solar la lascerà partecipare, sai com'è fatta no? Non permetterebbe mai a nessuno di metterla in pericolo> mi rispose mentre iniziava a camminare per la stanza <Provare non costa nulla- nel mentre cercai il suo numero sul cellulare.

La chiamai e dopo pochi squilli rispose <Byul scusa se ti disturbo, ma ho bisogno di incontrarti, possiamo vederci per un caffè tra 15 minuti?> rispose positivamente così io e Nam uscimmo di casa per andare al bar in centro.

Ed eccola accompagnata dalla sua Alpha per poi sedersi davanti a noi <Allora che succede?> disse spezzando il silenzio che ci circondava <Byul abbiamo bisogno del tuo aiuto, si insomma sappiamo che sei brava con i computer, anzi molto brava e abbiamo bisogno delle tue competenze, delle tue reali competenze> disse nervosamente Nam al mio posto <Scusa non capisco che cerchi di dirmi?> chiese perplessa Byul <So che sei un hacker quindi non ci girerò intorno ho bisogno del tuo aiuto questo è il telefono di Kookie ti prego rintraccia i suoi movimenti o le chiamate o qualsiasi cosa che possa trovare quel maledetto> le lacrime iniziavano a rigarmi il viso <Io non so non credo di essere utile>.

Sentii il mio cuore sprofondare, ma poi Solar con una voce molto tranquilla mi disse <Prometti che non si farà male> la guardai negli occhi con sguardo rassicurante e un leggero sorriso <Assolutamente non la metteremmo mai in pericolo e il suo nome non uscire mai fuori> risposi e Nam li sorrise fiducioso.

<Amore sai benissimo di essere un genio in questo campo non sminuirti così....avanti aiutali e non te ne farò pentire> disse in maniera sensuale appoggiando il seno alla schiena della sua ragazza <Beh se insistete tanto chi sono io per dire di no...dammi il telefono- gli passai il telefono- ehm password?> ora che ci penso quale sarà? <Ah trova è il 30/12 sapete cos'è?> inizio a sentirmi le guance arrosarsi <Si è il mio compleanno> risposi io " Ah cucciolo mio anche così riesci a farmi sorridere" pensai.

PIU' TARDI.....

Byul disse che aveva bisogno di un pc per poter lavorare, decidemmo quindi di andare a casa delle due ragazze per evitare domande scomode da parte dei miei genitori.

Mentre Nam aiutava Byul io ero rimasto in sala con Solar < Allora Tae insomma con tutto questo casino non ho mai avuto l'occasione di chiederti quando pensavate di dirci che Kookie era incinto?> la guardai un po' triste < Io non lo sapevo fino a quel giorno e credo che anche il mio piccolo lo sappia, ma so che saremmo felici> lei mi sorrise e continuammo a chiacchera un pochino fino a quando non arrivarono gli altri due.

<Ok ragazzi abbiamo scoperto dov'era Kookie il giorno dell'incidente e abbiamo trovato una telecamera che puntava proprio in quel vicolo, non abbiamo ancora visto il filmato ma speriamo sia utile> disse Byul tutto di un fiato, la guardai mentre poggiava il portatile sul tavolino e subito Nam appoggio le sue mani sulle mie spalle per aiutarmi ad alleviare la tensione, fece partire il filmato, ed eccolo li poco dopo il mio piccolo che camminava e subito due tizzi che lo tiravano dentro al vicolo, Byul ingrandì un po' l'immagine ma purtroppo era buio non si distinguevano bene le persone, notammo un'uomo avvicinarsi a lui che era a terra e poi Solar mise in pausa il filmato < Tae sicuro di voler andare avanti col filmato?> continuai a fissare serio lo schermo e feci cenno affermativo con la testa mandò avanti il filmato, vedemmo la violenza e la crudeltà che quella merda riversava addosso a JK.

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