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A fine capitolo angolo autrice per favore passate a leggerlo 

POV: ESTERNO

Iniziò la festa, Jimin e Yoongi stavano parlando con degli amici del menta mentre JK era seduto sul divano assieme a Byul e Solar, quest'ultima ad un certo punto guardò il piccolo omega vicino a loro e gli disse <Jk devo ammettere che sta sera sei veramente... WOW > il piccolo arrossì al commento < Grazie! Ma è tutto merito di Jimin > Byul lo guardò da capo a piedi e con un sorrisetto furbo intervenne <Beh complimenti al tuo amico, ma dimmi la verità c'entra un certo Alpha per il tuo outfit?> JK avvampò e si morse il labbro incerto se dire una piccola bugia o meno, ma in quel momento sentì l'odore del suo Alpha invaderli le narici "O MIO DIO E' ARRIVATO" si alzò di scatto e andò dal suo amico lo prese in parte e quest'ultimo notò l'aura di ansia che stava avvolgendo il suo amico < Chimmy è qui cosa faccio? E se gli faccio schifo? E se se ne va via?> lo prese per le mani e lo guardo dritto negli occhi < Ascoltami bene, a farli schifo no di sicuro, e se anche dovesse succedere e se ne andasse lo rincorrerei per spaccarli la faccia > a quelle parole il piccolo omega si tranquillizzò e si mise a ridere, anche perchè piano piano si stava accettando per quello che era, un pò forse dovuto al fatto che lo stesso Alpha lo faceva stare bene con se stesso e allora aveva iniziato, gradualmente ad accettarsi senza farsene più una colpa o senza farsi prendere dalla rabbia ed dall'infinita tristezza di non potersi amare. Jimin lo guardo in modo amoevole < Ricordati sì te stesso, si vede che è pazzo di te, guarda come è rimasto lì bloccato a mangiarti con lo sguardo> rise e nel mentre JK si giro per avere conferma di quelle parole, notò che effettivamente Tae lo stava divorando, si mordeva il labbro inferiore mentre i suoi occhi bruciavano di desiderio e sempre quella piccola scintilla che il piccolo non seppe di nuovo riconoscere, però tocco a lui ora fissarlo e morire dall'eccitazione, difatti l'Alpha era incredibilmente sexy, anche lui indossava una camicia bianca leggermente sbottonata e dei pantaloni neri, a completare tutto una cintura e delle scarpe di Gucci < Si però non ti sbavare addosso > gli disse l'amico ridendo e il più piccolo si riprese nel momento in qui vide Taecyeon avvicinarsi al suo uomo e abbracciarlo.

POV: JK 

"Aspetta che cazzo ci fa qua Taecyeon" strinse i pugni ai fianchi ma poi realizzò di aver pensato anche che Tae fosse il SUO uomo e si morse l'interno della guancia, quando notò che l'Alpha era tornato a fissarlo come se si aspettasse che lui andasse a salutarlo, ma il più piccolo girò i tacchi e scocciato per la visione dell'abbraccio se ne andò in cucina per prendere da bere.

"Come può portare un altro ad una festa dove ci sono anche io, dove fino a sta mattina mi abbracciava e baciava dio che stupido che sono, un vero idiota credulone a pensare che gli potessi interessare in quel senso e mi sono vestito così solo per lui...vaffanculo anzi andate a fanculo tutti mi dispiace Jin e per i suoi problemi, ma sono troppo demoralizzato per rimanere" presi la prima bottiglia di Soju per poi dirigermi velocemente verso la porta di servizio, ma qualcuno mi prese per il polso, mi girai di soprassalto per perdermi in quei occhi nocciola <Che vuoi?> dissi freddo fissandolo <Ma dove vai? sono appena arrivato e già te ne vai senza neanche salutarmi?> mi disse sorridendo "che doppiogiochista" <Ciao> stavo per andarmene, ma la sua presa sul polso si fece più forte ed iniziò a far male, feci una smorfia di dolore che lui notò subito e li alleggerì la presa, ma comunque la mano rimase ferma sul mio polso, il mio sguardo si mosse verso i suoi occhi, ma non trovai riscontro sembrava che stesse cercando qualcuno <Vai pure dal tuo amico ti sta aspettando- indicai il ragazzo che ci stava guardando con un drink in mano- sei liberissimo di fare ciò che vuoi> dissi acidamente <Davvero?> chiese speranzoso "ma guarda che bastardo pensa già a scopare il prossimo solo perché non gliel'ho dato" <Si > dissi disgustato, si avvicinò a il mio orecchio <Grazie> mi sussurrò per poi spingermi verso la cantina <MA CHE CAZZO FAI?> urlai a pieni polmoni < Hai detto che sono libero di fare quello che voglio> rispose in modo malizioso <Senti fammi un piacere lasciami andare e vai dal tuo accompagnat-> non mi fece finire la frase che si avvicinò pericolosamente a me mettendomi una mano dietro la schiena <Sei tu il mio accompagnatore stupido-arrossì così tanto che potevo sentire le mie orecchie andare a fuoco- lui è solo mio cugino minore ed è etero, mica hai pensato che passassi da uno di seria A ad uno di serie C- mentre parlava si avvicinò ancora di più a me mettendomi l'altra mano sulla fascia che portavo al collo- l'unico che voglio sei tu>.

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