Alpha&Omega Soulmates

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ATTENZIONE IN QUESTO CAPITOLO CI SARANNO DELLE SCENE SMUT🚨

POV:JK

Un'altra giornata sta per iniziare l'unica felicità è che è venerdì, ciò vuol dire festa.

Mi alzo per poi prendere quella schifosa uniforme troppo attillata per me, mi dirigo in bagno per lavarmi la faccia, mi guardo allo specchio e per un millesimo di secondo vedo quel bastardo di Tae dietro di me con la camicia aperta che si lecca il labbro mentre mi guarda.. mi giro immediatamente, ma con rammarico vedo solo la doccia vuota...perché l'ho immaginato? che cazzo succede?

Esco dal bagno per andare in cucina, ma mentre scendo le scale sento un rumore e di scatto mi giro solo per vedere Jimin mezzo nudo seguito dal suo ragazzo <Cazzo raga capisco che siete in calore, ma non abitate solo voi qui fatte più piano> dissi seccato <Non rompere tanto il cazzo> sputo acido il ragazzo color menta, "Aish che arrogante" pensai mentre scesi quelle poche scale per andare in cucina.

Dopo una misera colazione, preparata da Jimin, uscimmo per recarci a scuola, arrivati nel cortile della scuola lo cercai ovunque senza volerlo posai i miei flebili occhi nocciola verso le finestre dell'istituto, anche se avevo il sole negli occhi, lo vidi, vidi quel bastardo che tanto mi fa dannare la notte, era lì alla finestra e con quelle labbra così carnose stava stringendo una sigaretta, mentre dall'altra parte un insegnate lo cazziava perciò scocciato butto la sigaretta ancora accesa fuori dalla finestra per poi andarsene infastidito dalla parte opposta...<Che temerario che è il tuo ragazzo, dovresti castigarlo per questo> mi sussurrò Jimini all'orecchio destro, ciò mi fece eccitare al solo pensiero <MA CHE MINCHIA DICI? IO CON QUELLO? PREFERIREI BACIARE UNA LESBICAPIUTTOSTO> mentii spudoratamente al mio amico <Beh se tanto vuoi sta sera puoi limonarti Moonbyul se Solar te lo permette> a quella battuta del menta me ne andai lasciandoli li mentre sogghignavano.

POV:TAE

Non posso fumare neanche una fottuta cicca senza che qualcuno rompa i coglioni.

Mi squilla il cellulare e noto che è quella checca di mio fratello che mi chiama, rispondo controvoglia <cazzo vuoi?!> dissi sbuffando<ciao anche a te fratellino, senti ti ricordi che oggi c'è la festa di compleanno di Jinjin?> roteai gli occhi al cielo <si me lo ricordo... tu mi hai chiamato solo per rompermi le palle per sta cosa?> aspettai annoiato una risposta <Senti a te non fregherà niente, ma per me è importante che tu leghi con il mio compagno, quindi vieni senza fare storie TI É CHIARO RAGAZZINO?> mi urlò <Che me frega di approcciarmi con un inutile beta? Ma vabbè almeno mi farò una scopata, quindi verrò a questa inutile festa> dissi chiudendogli in faccia senza problemi.

TIMESKIP >>>>>>>>>>>>>>>>>

POV:JK

Dopo essere tornato a casa mi chiusi in bagno per una doccia veloce per poi cambiarmi e andare alla festa con i miei amici.

Mentre ero sotto il getto d'acqua vagai con la mente e i miei pensieri andarono sempre di più verso quell'Alpha, il suo sguardo sul mio corpo, quelle labbra che avrei divorato tra baci e morsi, mi immaginai le sue sue forti mani mentre mi stringevano i fianchi, le sue labbra iniziarono un lenta danza sul mio collo, mordeva e leccava in maniera lenta e straziante la mia pelle lasciando qua e la qualche segno violaceo, inizia a sentire un'enorme calore al mio basso ventre, mi ritrovai un'erezione dolorante, si stacco dal mio collo, abbassò il suo sguardo e vedendo l'effetto che mi stava facendo sogghigno maliziosamente, con una mano scese lentamente verso il mio inguine affermando il mio membro, iniziò a massaggiarlo facendo su e giù con la mano, col pollice sfiorava la cappella, portai la testa all'indietro beandomi delle attenzioni che dedicava. Dalla mia bocca uscirono mugolii e respiri affannati, fino a che lui aumento la velocità iniziando a pompare sempre più velocemente, inarcai la schiena e una serie di respiri pesanti e urla sconnesse lasciarono le mie labbra, portai le braccia dietro la sua schiena per non perdere l'equilibrio e iniziai a graffiarlo, mi morsi il labbro per cercare di trattenere le mie urla < No piccolo, continua a gemere per me> mi lascia andare poi senti una pressione che voleva liberarsi da dentro di me <ta-ah-tae ss-sto p-per..> la porta del bagno si spalanco all'improvviso < ALLORA CONIGLIO TI MUOVI O TI DEVO SPACCARE IL CULO> mi urlo Jimin mentre mi cercavo di riprendermi da quella situazione assurda nella quale mi ritrovavo. "OH CAZZO CHE FIGURADI MERDA e mo' che faccio?" urlai nella mia mente.

POV:JIMIN

Spazientito entrai nel bagno poiché siamo già in ritardo per la festa, dopo aver urlato a JK di muoversi mi soffermai allibito sulla scena che mi si presentò davanti "MINCHIA MA COSA C'HA TRA LE GAMBE STO RAGAZZO" questo era l'unico pensiero che ebbi in testa, JK si stava segando in doccia, nella doccia che condividevamo, beh a parte che io e il mio gattino facciamo molto peggio, ma questa scena mi lasciò a bocca aperta.

Alzai lo sguardo verso il suo viso color bordeaux e si girò immediatamente facendomi vedere il suo culo perfettamente sodo e un pensierino di farlo mio mi balenò in testa.

<ESCI COGLIONEEE> urlò imbarazzato, con un sorrisetto sulle labbra uscì dalla stanza senza emettere fiato, chiusi la porta dietro di me, sentendo una fastidiosa sensazione, abbassai lo sguardo vedendo che mi ero eccitato. "Beh lui è ancora in doccia e per un po' non ci uscirà" ghignai maliziosamente dirigendo in camera dal mio ragazzo.

Entrai nella stanza e notai che Yoongi era li girato di schiena e senza maglietta, sbattei la porta, lui si girò di scatto e mi guardò per un attimo confuso, feci un piccolo sorriso furbo e chiusi la porta a chiave senza staccare i miei occhi dai suoi, lui capii subito le mie intenzioni, sorrise a sua volta in maniera tremendamente sexy e si avvicino pericolosamente a me, mi blocco alla porta per poi afferrarmi per il culo e tirarmi su, allaccia le miei gambe ai suoi fianchi, avvicino le sue labbra alle mie e...