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"Posso aiutare anch'io." Tu protesti. "T/N." Jimin sospira. "Voglio aiutare, posso fare qualcosa. Per favore, Jiminie."
"Tesoro, mi stai aiutando. Stai portando i miei ragazzi. Potresti far crescere un organo in questo momento. E questo è più importante." Arricchisci il naso "Sono stata attenta per tutta la gravidanza! Per favore, non farmi sentire inutile."
"Che ne dici di questo tesoro?" dice Jimin. "Siediti e aiutami con il manuale di lettura. Sai che non sono bravo a leggere il manuale." chiede Jimin. Guardi tuo marito che sta sventolando il manuale cartaceo. "Affare Jiminie." Gli hai strappato il foglio.
"Siediti sulla sedia T/N e dimmi cosa fare." Jimin indicò. "Niente sedia." Tu hai detto. Appoggiando la tua mano sulla sua spalla ti abbassi a terra. "Posso ancora funzionare." "Certo T/N. Ora, da dove iniziamo?"
"Abbiamo bisogno di questo pezzo Jimin."
"Questo pezzo?"
"No, no. Quello al tuo piede." "Ho due piedi tesoro." "La tua sinistra." Jimin guardò.
"Oh aspetta il tuo piede destro.".
Jimin chiude gli occhi, prendendo fiato "Sei sicuro che sia il mio piede destro?"
"Sì, sono sicuro!"
Jimin non risponde, si concentra sulla scoperta del pezzo.
"L'hai trovato?" Tu chiedi.
"Non ancora. Si curva in alto o
parte inferiore?"
"Nessuno. È dritto su e giù." "Quindi stiamo cercando due pezzi diversi!"
"Stiamo cercando questo pezzo!" Batti contro il manuale cartaceo. Jimin alza le mani in aria "Questo
ecco perché non volevo il tuo aiuto! Noi
non sono mai sulla stessa pagina".
"Jiminie, mi dispiace." hai sussurrato. Te ne stai in piedi, tirando su col naso, barcollando verso la porta.
"T/N, per favore torna indietro. T/N." Jimin
supplicato.
"T/N?"
"J-Jin." Hai piagnucolato.
"Cosa c'è che non va?"
"Jimin ed io... abbiamo litigato Jin. Adesso è arrabbiato con me."
"Jimin è ancora lì?"
"È al piano di sopra Jin, e non so cosa fare." "Stiamo arrivando. Rimani dove sei
va bene?" "Non voglio..."
"Stiamo arrivando tutti!"
Ti alzi quando la porta si è aperta. Jin ti ha contattato per primo "T/N? Stai bene?"
Invece di rispondere, nascondi il viso nel suo petto, le braccia avvolte intorno alla sua vita.
"Per cosa avete litigato?"
chiede Jungkook. "Stavamo lavorando all'asilo". Tu dici. "Non voleva il mio aiuto, ma io volevo aiutare Kookie."
"Certo che l'hai fatto." Ti strofina la schiena. "E l'ho fatto arrabbiare. Stavo cercando di aiutarlo."
"Jin, stai quaggiù con T/N, e andremo a parlare con Jimin." "Che ne dici di qualcosa da mangiare?" Jin offre.
Jimin aveva le ginocchia al petto.
"T/N vi ha chiamato tutti, immagino." dice Jimin.
"Chi urla alla moglie incinta?" Yoongi scatta.
"Mi sento malissimo Yoongi."
"Basta Suga. Cos'è successo?" chiede Namjoon. "Qualcosa... si è rotto dentro di me Namjoon. Non volevo che lei mi aiutasse, eppure non avrebbe accettato che stavo dicendo di no. E so che avevo torto, lo faccio ancora. Ho ferito la donna che amo così tanto, ha dovuto arruolare la chiamata dei miei fratelli. Deve odiarmi".
Jungkook dà una pacca sulla spalla di Jimins "Lei non ti odia. Sente però che tu la odi però." "Jin le sta dando da mangiare?" Tutti annuirono, "Certo che lo è Jin
dandole da mangiare. Dovrei parlarle".
Jimin è entrato in cucina per vederti seduto di fronte a Jin. "Uh, ehi Jin, posso parlare da solo con mia moglie?"
Jin guarda T/N. Solo quando annuì, Jin passò davanti a Jimin, non prima di avergli dato un'occhiata.
"Tesoro." sussurrò Jimin. T/N alzò lo sguardo. E ha notato il
lacrime agli occhi.
"Non so cosa dire." Lui inizia. "Ho fatto del male a mia moglie, che è incinta dei miei bambini".
"Volevo aiutare."
"Conosco quel tesoro. Ma mi dispiace così tanto. Non avrei dovuto reagire in questo modo strada. Avrei dovuto avere più pazienza con te."
T/N si asciuga gli occhi "Ti stavo dando l'informazione sbagliata."
"Non importa, non voglio mai sapere che sono io la ragione per cui mia moglie sta piangendo."
"Va tutto bene. So che lavoreremo sempre
tutto fuori".
"Sì, lo faremo. Ora, che ne dici di venire di sopra e aiutarci a costruire l'asilo?"
"No. Ma farò dei panini."
"Hai finito con la stanzetta?" Tu chiedi.
"Sembra bellissimo T/N, tuo marito ha lavorato molto duramente".
"Andiamo a vedere allora!"
Jin ti tira su in piedi.
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Jimin è in piedi davanti alla porta "I ragazzi hanno lavorato sodo e speriamo che ti piaccia."
"Lo farò. So che lo farò. Ora, aprilo
porta!"
Sei entrato nella stanza dei bambini e ti sei guardato intorno.
"Adoro il grigio." Fai scorrere le dita sulle culle grigie.
"Mi è piaciuta l'idea di avere un amore calmante per l'asilo nido. Ho ordinato un'altra sedia a dondolo, arriverà entro la fine della settimana".
"Sei il migliore. Hai lavorato in questo asilo nido e l'hai fatto sembrare bellissimo." Le mani di Jimins si trovarono sotto la pancia di T/N "Sono felice che ti piaccia questo asilo nido. E pensare, tra due mesi i nostri ragazzi dormiranno in quelle culle".
Le tue mani passano sotto le mani di Jimin "Dormiranno in queste culle Jiminie."
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