you don't stay here anymore...[ciconauts]

it could be the end

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Continuammo a guardarci fino a che sentì uno sparo, e gli occhi di Alex si chiusero.. Forse per sempre

Nicola's pov

Non capisco perché lo abbia ucciso, il cassiere i soldi glieli aveva dati.

Quando Alex cadde a terra dissanguato e l'assassino scappò via, non ci pensai due volte che mi fiondai addosso a lui per abbracciarlo, le mie lacrime salate bagnavano il suo viso spento, ma qualche secondo dopo sentì la sirena dell'ambulanza fermarsi davanti al locale, e quando vidi i dottori mi illuminai, che fortuna! Qualcuno aveva chiamato un ambulanza!

Speravo con tutto me stesso che Alex fosse ancora vivo, perché senza di lui non sapevo davvero come continuare...

I dottori mi fecero salire nell'ambulanza con Alex, e ci dirigemmo all'ospedale.

Una volta arrivati, portarono in fretta Alex in una sala, e mi dissero di rimanere lì fino a che qualcuno non mi avrebbe chiamato per aggiornarmi.

Nel mentre i miei occhi erano rossi per quanto avevo pianto, non volevo che Alex mi abbandonasse, non ora.

Volevo vivere il resto dei miei giorni con lui, ma questa potrebbe essere la fine.

Le mie condizioni erano pietose, tremavo, ero sporco di sangue, la pancia mi faceva un male cane, avevo l'ansia, avevo troppe paranoie che mi girano per la testa, e se non ricevevo una risposta subito, avrei potuto impazzire.

Ma dopo qualche minuto vidi arrivare una dottoressa che finalmente mi aggiornó sulla situazione.

Dr.essa:"Mi dispiace molto dovergli dire questa cosa.. ma purtroppo Alex Nauts non ce l'ha fatta.. mi dispiace molto, se vuole può venirlo a guardare per un ultima volta"

Non era quello che volevo sentirmi dire... a sto punto era meglio non ricevere aggiornamenti..

Guardai la dottoressa con la bocca spalancata e le lacrime agli occhi, non sapevo cosa rispondere..

Non sapevo come reagire, allora mi alzai e andai alla stanza di Alex.

Appena aprì la porta vidi il corpo di Alex sdraiato su quel lettino senza vita, mi avvicinai e lo iniziai a baciare sulla guancia. Non volevo questo, volevo che io e Alex ci sposassimo e vivessimo la nostra vita insieme, ma purtroppo Alex la vita l'ha persa..

Le mie lacrime caddero sopra il viso di Alex, così sembrava che stesse piangendo anche lui, quanto vorrei che questo giorno non fosse mai esistito, cazzo, lui mi voleva anche portare a cena fuori, ma perché sono così stupido? Ho chiesto io a lui di poterci fermare in un bar, ed è stata tutta colpa mia se ora è morto, magari potevo salvarlo, invece no, sono rimasto lì inginocchiato per terra a non fare un cazzo, ma perché sono così deficiente?

Mi alzai e me ne andai, senza parlare, senza fare niente.

Andai a casa sua, che ormai era anche la mia. L'unico ricordo che mi era rimasto di lui. Volevo che quell'odore di Alex in casa non si sarebbe più tolto.

La casa era vuota, non c'era un minimo rumore ed era tutto più noioso.

Chiamai uno per uno tutti i wgf e gli raccontai la terribile notizia.

Prima Anna ed Ettore, poi Giorgio, Fairy, Federico, Mario e Stefano ecc.

Non ce la facevo più, ogni volta che lo nominavo scoppiavo a piangere, mi fa male stare senza di lui, ma per fortuna Anna ed Ettore sono voluti venire a farmi compagnia e a parlare, mi sentivo solo. Lo ero.

Dopo un quarto d'ora sentì suonare alla porta e lentamente andai ad aprire, Ettore e Anna si precipitarono tra le mie braccia, e ci stringemmo in un caloroso abbraccio.

Entrarono in casa e gli offrì una tazza di thè caldo. Parlammo un po', sia di Alex che di altro, e tra una chiacchera e l'altra scoppiai a piangere, loro mi abbracciarono e rimanemmo così per un po' di tempo, fino a quando non mi ero ripreso del tutto.

Gli proposi di guardare un film come facevo sempre con Alex. Mi mancava davvero troppo, nonostante non sia passato neanche un giorno.

Guardammo il film ed Ettore e Anna andarono a casa loro, allora io mi misi a dormire con la speranza di non svegliarmi più.

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6 Mesi dopo..

I mesi passarono come se fossero vento, ma io non mi ero ancora dimenticato di quel giorno, quel terribile giorno che vorrei non fosse mai esistito.

La mia vita continuava, le mie conoscenze si ampliarono, ma la mia testa era rimasta ancora a quel giorno di 6 mesi fa.

ora sono all'ultimo anno di liceo, menomale, mi trovo malissimo qui perché mi ricorda tutte le cose che facevo con Alex.

Per fortuna però c'erano i wgf che mi miglioravano sempre le giornata, e mi facevano pensare ad altro, in questi mesi siamo stati molto attaccati, uscivamo quasi tutti i giorni e giocavamo sempre a Minecraft.

Ogni settimana andavo a trovare Alex al cimitero e gli raccontavo di come avessi passato quella settimana. Era molto liberatorio e nostalgico, mi mancava un casino. Ma l'unica cosa che potevo vedere di lui era il suo nome scritto sulla lapide.

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