Mirrorball - 𝘕𝘢𝘵𝘦 𝘑𝘢𝘤𝘰𝘣𝘴

Cinque

«Credi che a Rosie piaccia Nate?»

Lexi solleva lo sguardo dal suo libro, concentrando l'attenzione sulla sorella maggiore, che si sta preparando per uscire.

Da qualche settimana ormai, Cassie sembra su un altro pianeta: si comporta in modo strano, si alza all'alba per prepararsi prima di andare a scuola e sembra stranamente paranoica.

Conosce sua sorella, e di solito riduce alle sue stranezze un semplice "è solo Cassie che si comporta come Cassie", ma questa volta sembra diverso.

Sembra quasi nasconda qualcosa.

«Rosie è troppo intelligente per farsi piacere uno come Nate» risponde finalmente la castana, sgranocchiando un biscotto al cioccolato.

Cassie scrolla le spalle, finendo di mettersi il lucidalabbra. Lexi conosce quello sguardo, e sa bene che non è proprio soddisfatta della sua risposta.

«Perché me lo chiedi?» le domanda, più per farle un piacere che altro. La conversazione non la tocca più di tanto: sa che Rosie non andrebbe mai con uno come Nate; certo, non la conosce bene quanto Cassie, ma è piuttosto sicura che non sia il suo tipo.

«Non so. È una sensazione» dice con esitazione, voltandosi finalmente a guardarla.

Lexi ci pensa su: pensandoci, aveva percepito una certa tensione tra loro alla festa di compleanno di Maddy, ma l'idea che loro due abbiano un rapporto che vada oltre alla mera conoscenza dell'esistenza l'uno dell'altra non la aveva nemmeno sfiorata.

«Nate e Rosie... – mormora – Non ha nessun senso» scuote il capo, e Cassie fa per dire qualcosa. Si siede sul letto affianco alla sorella.

«Tu le vorresti comunque bene se andasse a letto con lui?» domanda con esitazione, e sebbene la domanda suoni incredibilmente strana, Lexi non se ne fa meraviglia. Insomma, è Cassie.

«Beh... – ci pensa su, chiudendo il suo libro – Più che altro, con tutti i ragazzi che ci sono alla East Highland, non capirei perché scegliere proprio lui»

«Che vuoi dire?» chiede con un filo di voce, e Lexi vorrebbe capire se ci fa o ci è.

Tutti sanno che Nate sia una persona riprovevole, non è che glielo debba spiegare lei.

«Cass, Nate ha messo le mani addosso a Maddy, te ne sei dimenticata?» domanda retorica, provando a capire dove voglia andare a parare sua sorella.

Cassie non dice niente per qualche secondo.

«E se lo amasse? Insomma, io non la giudicherei»

«Mi dispiace ma io sì, invece» afferma con sicurezza, e in qualche strano modo, Lexi sta cominciando a dubitare di quella che per lei era più che una certezza. Perché Cass dovrebbe chiederle una cosa simile se non avesse un reale sospetto che davvero tra Rosie e Nate ci sia qualcosa?

In fondo, loro due sono migliori amiche, o qualcosa di molto simile; ha senso che Rosie si sia confidata con Cassie e non con lei, nonostante la cosa in parte la ferisca.

«Nate non è una cattiva persona» le dice la bionda, quasi più per convincere se stessa che non lei.

«Hai ragione, è molto peggio» ribatte risentita.

Cassie boccheggia, poi deglutisce, e ancora una volta, sembra sul punto di dire qualcosa, ma non lo fa.

«Ora è meglio se vado, o rischio di fare tardi. Ci vediamo domattina» la congeda in maniera fredda, alzandosi dal suo letto.

Lexi la saluta con un cenno del capo, e mentre la guarda uscire dalla porta di camera loro, non può fare a meno di pensare che sua sorella stia nascondendo qualcosa.