L'INCANTATORE / "I 12 cavalieri di Prado"

CAPITOLO 10: LA VOSTRA NEGLIGENZA

realista

/re·a·lì·sta/

aggettivo e sostantivo maschile e femminile

•Chi abitualmente dimostra senso della realtà (contrapposto a idealista o visionario )•.

Io, ad esempio, sono realista...forse un po' troppo.
Questa mia visione piatta e bidimensionale del mondo circostante non mi permette quasi mai di traspirare fantasia oltre alla punta del naso.

Mi sembra sempre di vivere in un tribunale dove le azioni delle persone vengono distinte solamente tra "giuste o sbagliate" nonostante non sia così.

Talvolta però, in casi del tutto eccezionali, riesco egualmente a far viaggiare la mente oltre alla realtà per tentare di trovare conforti e chiarimenti.

Sono le due di notte e, da quando mi sono addormentata ieri pomeriggio, non riesco più a chiudere occhio.

I carabinieri sono appostati davanti al portone di casa,
la mia famiglia sta dormendo e dell'anonimo non c'è alcuna traccia.

Non so cosa mi aspettassi o cosa io voglia effettivamente da lui, ma di rado mi capita di sognare scene simili con pressoché degli sconosciuti.

In quanto realista, in tutta sincerità, non sogno praticamente mai.
Eppure lui era lì, sulla sua Harley, ed io abbracciata ai suoi fianchi terribilmente magri e la sua giacca di pelle sgualcita sul colletto.

Forse è un messaggio o, semplicemente, sono solo diventata pazza.

Lui, l'anonimo, sa più di me;
Sa cosa sta accadendo a Prado e, soprattutto, sa dove si trova Clary... O almeno questo è quello che ha detto.
Forse non ha nemmeno idea di chi sia eppure conosceva il nome della ragazza ben prima che io glie lo riferissi.

Ora, però, non ho la minima idea di dove possa trovarsi il ragazzo e, soprattutto, non ho la minima certezza di rivederlo a scuola considerata la sua saltuaria presenza alle lezioni.

In conclusione, non so che tracce seguire.

Non so nemmeno da dove poter proseguire le ricerche senza dare troppo nell'occhio che, dopo la morte di Jeff e le accuse ritorte contro la sottoscritta, è diventato pressopoco impossibile.

Per il momento ho elaborato solamente un'idea, ma sento già che sarà fallimentare se non addirittura infantile:
Voglio tornare segretamente al Purple & Gold per un rapido interrogatorio a Mila Paper.

È una mossa azzardata, specie considerando che è stata lei la prima ad inculcare l'idea di "Alice assassina" nelle menti dei pradesi.
Qualcosa però mi dice che Mila ne sa più di tutti ed io non ho intenzione di mollare la presa.

L'anonimo è stato solo di passaggio, ora tocca a me prendere in mano le redini della situazione...

*Sabato 18, Prado- 10.24 a.m.*

Un cubo color cenere celante i peggior segreti della nostra amata cittadina.

Vetri oscurati;

porte serrate;

Ogni volta finisco sempre qui, di fronte a queste mura di cemento appena restaurato, e mi si gela il sangue.

Ogni strada, ogni piano, ogni speranza mi riconduce qui: al Purple &Gold.

È inutile domandarsi come io sia riuscita ad uscire di casa senza farmi scoprire:
Probabilmente dovrei tornare rinchiusa dietro le sbarre solo per questo motivo.