Y/N, segretaria del signor Jeon, l'amministratore delegato della Jeon Corporation. Il signor Jeon si ammala, lasciando i suoi due figli Jin e Jungkook a rilevare l'attività.
Cosa succede quando Y/N inizia a innamorarsi di entrambi? Chi sceglierà?
⚠️...
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Punto di vista di Jungkook
Non abbiamo parlato durante il viaggio verso casa sua, sapevo che era ancora arrabbiata per tutto quello che è successo in ufficio con Min Yoongi e forse un po' arrabbiata per la nostra conversazione e il mio rifiuto.
Mi sentivo ancora in colpa per questo.
Eppure non era meglio essere onesti? Non ha senso promettere a qualcuno qualcosa che non sei ancora pronto a dare... giusto?
Dopo che ci siamo fermati fuori dal suo appartamento e siamo entrati, ho deciso di rompere finalmente il silenzio teso, per lo meno volevo che noi due fossimo ancora amici.
"Preparerò del cibo mentre ti fai la doccia, mettiti qualcosa di comodo." Mi sono tolto la giacca e l'ho messa sul divano mentre camminavamo, Y/N sembrava essere persa nei suoi pensieri mentre annuiva e si trascinava lungo il corridoio per usare il bagno.
Perché mi sento ancora così in colpa?
Perché voglio baciarla e dirle che andrà tutto bene?
Ho spinto questi pensieri fuori dalla mia testa e mi sono diretto in cucina, forse preparare del cibo per noi due mi distoglierà da questi pensieri.
Punto di vista di Y/N
Non era più Min Yoongi nella mia mente, era la puntura del rifiuto di Jungkook.
Ho apprezzato la sua onestà, è stato dolce da parte sua cercare di rassicurarmi che non era per causa mia che non poteva impegnarsi ma più per le sue responsabilità.
Eppure in fondo non potevo fare a meno di dubitare di me stessa, forse ero davvero noiosa... forse semplicemente non ero il tipo di ragazza con cui un ragazzo voleva avere una relazione.
Forse ero noiosa.
Forse ero solo un riempitivo...una donna con cui un ragazzo fa casino prima di trovare qualcuno con cui è davvero pronto per stare.
Mi sentivo insensibile, in tutta onestà, dopo aver pianto così tanto da quando avevo lasciato l'ufficio, non c'era davvero più niente da dare da parte mia.
Ho tolto i miei vestiti e li ho messi nel cestello prima di fare la doccia.
Non ci ho messo troppo tempo, non volendo far aspettare Jungkook soprattutto se stava preparando da mangiare a entrambi.
Mi sono asciugata i capelli con un asciugamano, mi sono tolta il trucco e ho indossato un paio di pantaloncini del pigiama e una maglietta oversize.
Non mi ha davvero infastidito il fatto che Jungkook stesse per vedermi così... nel mio momento più fragile e vulnerabile.
Tornai indietro nel corridoio ed entrai in cucina, Jungkook sembrava non notarmi mentre continuava a cucinare.
