Punto di vista di Y/N
Ho seguito Jin per tutta la casa, le sue
lunghe dita intrecciate con le mie
mentre entravamo nello studio."Lo studio? Mi sento come se stessimo
per avere un incontro di lavoro Jin,
cosa sta succedendo?" Rido anche se
nervosa mentre lui si siede sul divano."Y/N,la prima cosa che devi sapere è
che ti amo. Ricordo ancora il giorno in
cui ti ho incontrato per la prima volta,
non potevo credere a quanto eri bella.
Più tempo passavamo insieme, più ci
ci siamo conosciuti più i miei
sentimenti per te hanno iniziato a
crescere e cambiare. All'inizio era un
gioco, chi poteva prenderti per primo,
ma qualcosa è cambiato. Non sono
mai geloso eppure quando le cose tra te e mio fratello...beh, sono diventato geloso. Lo odiavo, odiavo il fatto che ancora una volta Jungkook avrebbe ottenuto ciò che volevo."Feci un cenno del capo, stringendogli
delicatamente la mano per rassicurarlo. "Lo so Jin, me l'hai già detto.""Ho tralasciato qualcosa di molto
importante, qualcosa che sapevo che
alla fine avresti dovuto sentire. Non
sono un cattivo ragazzo Y/N, semplicemente non volevo vederti con
lui. Jungkook è il bambino d'oro, mio
padre lo adora..." Vedo il senso di
colpa e il dolore danzare nei suoi occhi
scuri. "Sono sempre stato nella sua ombra, so che i miei genitori ci amano
entrambi ma vedo il modo in cui lo
guardano con un'adorazione così
intensa..." Si alza lentamente in piedi e si avvicina alla grande vetrata dietro la sua scrivania, lo guardo mentre lotta per trovare le parole giuste."Sono sempre quello che deve essere
presente quando i miei genitori hanno
bisogno di me, faccio tutto il possibile
per renderli orgogliosi e mostrare loro
di cosa sono capace. So che si preoccupano per me, so che mi amano
ma mai come Jungkook.Non sarò mai il Jeon d'oro, sono arrivato ad accettarlo ma poi quando sei arrivata tu... non volevo più accontentarmi del secondo posto. Volevo te, volevo che la mia famiglia vedesse questa donna perfetta al mio braccio. Volevo prima sposarmi,volevo dare con orgoglio ai miei genitori i loro primi nipoti. Volevo gestire l'ufficio qui da solo, non con Jungkook. Volevo-no...Avevo
bisogno di avere la mia possibilità con te. Ho detto a mio padre di menzionare Tokyo a Jungkook, a dire il vero mio padre aveva già in mente qualcuno per il lavoro d'ufficio a Tokyo, ma l'ho convinto a riconsiderare e offrire invece la posizione a Jungkook." Si fermò, non osando guardarmi. Sentivo il mio cuore battere forte, le mani che formavano i pugni."Lo volevo fuori dai giochi in modo da
poter avere la nostra possibilità". I suoi occhi non lasciavano mai la visuale dall'esterno mentre continuava con un po' di riluttanza la sua confessione."Ero con mio padre il giorno in cui
Jungkook stava partendo per Tokyo, il
nostro autista mi ha mandato un
messaggio...dicendo che Jungkook
era fuori dal tuo appartamento invece
che all'aeroporto. Ero così fottutamente arrabbiato..."Jin ringhiò,
spingendo indietro i suoi capelli scuri
mentre continuava a evitare il mio
sguardo."Sapevo perché era lì, era troppo
spaventato...troppo codardo per
riconoscere i suoi sentimenti per te e
poi all'ultimo minuto...dopo averti
ferito... decide di volerti. Mio padre
stava dormendo, era esausto e mia madre si era ritirata al piano di sopra per riposarsi un po'. Non so cosa mi sia preso, ho afferrato il telefono di mio padre e ho mandato un messaggio a Jungkook.Gli ho detto quanto fosse orgoglioso.Sapevo dopo aver letto quel messaggio che Jungkook non avrebbe voluto deludere nostro padre. Sapevo che se ne sarebbe andato, sapevo allora che avrei avuto la mia occasione con te. Ho aspettato che lui
rispondesse e poi ho rimosso tutte le
tracce della conversazione, lui se n'è andato e io ho te." Alla fine guardò
nella mia direzione, così tante
emozioni contrastanti visibili nelle
tristi profondità dei suoi occhi."Mi dispiace tanto Y/N, so che quello
che ho fatto è sbagliato. Non mi
perdonerò mai, non so cosa mi sia
preso ma ti amo davvero. Spero che
col tempo tu possa perdonarmi,darmi
la possibilità di renderti felice. Voglio sposarti, voglio figli con te e prima di tutto...avevo bisogno che tu
sapessi la verità."Ho aperto la bocca per parlare, gli
occhi pieni di lacrime quando all'improvviso la porta dello studio si è
spalancata."Perché?" La voce di Jungkook si
spezzò, gli occhi pieni di dolore.
"Perché mi hai tradito in questo
modo?"Ho guardato tra loro due, non avevo
parole mentre la puntura del
tradimento mi consumava. Mi sono
alzata lentamente in piedi, Jin ha
notato questo e si è subito avvicinato a
me."No Jin...dammi solo il tempo di
elaborare questo. Penso che tu abbia
bisogno di parlare con tuo fratello...ho
anche bisogno di parlare con il mio.
Ho bisogno di Joonie, è sempre
lui quello che può parlare di situazioni in modo logico, ho bisogno del suo conforto e dei suoi consigli."Jungkook si fece da parte per
permettermi di accedere alla porta, le
sue dita si mossero dolcemente
attorno al mio polso prima che potessi
scomparire dalla sua vista."Dobbiamo parlare, verrò da te dopo
aver parlato con mio fratello." Alla fine incontrai il suo sguardo, il cuore
abbastanza vicino a spezzarsi quando
mi sorrise. "Mi volevi?" chiesi, ancora
non credendoci del tutto."Tutt'ora piccola."
Mi sono sforzata di non piangere,
e feci un cenno prima di andarmene.Buon pomeriggio!
Come state?Colpo di scena! Jin non è così innocente come pensavamo 🤔
Spero vi sia piaciuto.
Al prossimo capitolo 💜
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Desire|| jjk || traduzione italiana
FanfictionY/N, segretaria del signor Jeon, l'amministratore delegato della Jeon Corporation. Il signor Jeon si ammala, lasciando i suoi due figli Jin e Jungkook a rilevare l'attività. Cosa succede quando Y/N inizia a innamorarsi di entrambi? Chi sceglierà? ⚠️...