Scusa

541 12 0
                                    

CHERYL' S POV:
È passata una settimana da quando Toni è in coma. Mi faccio sempre più schifo. Una ragazzina per colpa mia è in coma...
Driiin
Cheryl: Pronto?
Dottore: Lei è la signorina Blossom?
Cheryl: Si sono io, lei chi è mi scusi?
Dottore: Sono il dottor Curdle, la signorina Topaz si è svegliata e ha subito chiesto di lei.
Cheryl: E-ehm arrivo s-subito
Detto questo chiusi la chiamata. Toni, Toni si è svegliata e ha chiesto di me... vuole ancora vedermi...









Cheryl: Ehi...
Toni: Ehi...
Toni era lì, bellissima anche con i capelli spettinati e struccata.
Cheryl: Scusa...
Toni: Per avermi fatto entrare in coma? No anzi, ti devo ringraziare, anche se in realtà avrei avuto l'unica speranza per chiudere qui questa tortura.
Cheryl: Perché? Sei ancora giovane
Toni: Sai cosa significa avere la persona che ami davanti tutti i giorni senza magari poterle dire quanto la ami?
Cheryl: Toni, vieni a casa, dobbiamo parlare.Il dottore mi ha detto che puoi già tornare a casa.










Il viaggio fu silenzioso ma appena arrivammo a casa successe tutto il contrario.
Toni: Cosa vuoi Cheryl? Dirmi che sono una ragazzina che ha solo bisogno di amore? No ovvio che no. Vorresti solo rinfacciarmi il fatto che io sono innamorata di te perché ovviamente è più importante una carriera che un'amore, giusto? Bene Cheryl pensala come vuoi ormai non so più che cosa fare.

Non sapevo cosa dire, Toni mi aveva davvero stupita. In questi giorni ho capito solo una cosa: Provo dei sentimenti per quella puffetta rosa. Quindi avvolsi le braccia attorno al suo collo e la baciai. Lei ricambiò subito e mi strinse possessivamente i fianchi.
Cheryl: Scusa, mi sono resa conto troppo tardi che io provo dei sentimenti per te.
Toni: Cheryl sei sicura?
Cheryl: Sicurissima.

Non mi dette neanche il tempo di aggiungere qualcos'altro alla frase che mi baciò in modo passionale. Mi prese in braccio e mi appoggiò sul tavolo della cucina mettendosi in mezzo alle mie gambe continuando a baciarmi.
Toni: Ti lascio libera perché domani abbiamo scuola.
Disse sussurrando alle mie labbra per poi morderne il labbro inferiore. Quindi Toni prese il suo zainetto che aveva portato dall'ospedale e fece per andarsene, ma io la fermai.
Cheryl: Toni, aspetta.
Toni: Ho fatto qualcosa di sbagliato?
Cheryl: No, assolutamente. Ma, rimani con me, rimani a dormire a casa mia.
Toni: Sicura Cher?
Cheryl: Si.
Toni:Beh per me va bene, ma solo ad una condizione.
Cheryl: Sentiamo.
Toni: Mi dai un grande bacio.
Cheryl: Questa sarebbe una cosa spiacevole?

Dissi prima di baciarla. Ovviamente avvolsi le mie braccia attorno al suo collo e lei le poggiò sul mio culo stringendolo possessivamente.

Cheryl: Cazzo.
Toni: Che c'è?
Cheryl: Sono già le 10.
Toni: Merda, andiamo a dormire.
Cheryl: Amore aspetta.
Dissi mentre lei se ne stava andando facendola fermare.
Toni: Dimmi piccola.
Devo ammettere che quel soprannome mi fece arrossire, Toni lo noto e le scappò una risatina.
Cheryl: Hai presente quando mi hai raccontato il tuo sogno che hai fatto su noi due?
Toni: Si, perché?
Cheryl: Potresti raccontarmelo?
Toni: Uhm, si.

Toni: Iniziò tutto quando tu entrasti in classe. Ti fissavo costantemente e quando incontravo il tuo sguardo arrossivo come non mai. Poi presi coraggio per chiederti se potevo rimanere dopo la lezione per parlare con te e tu mi dicesti che potevo rimanere. Finita la lezione il mio cuore iniziò a battere. Tu mi chiedesti cose volevo e io balbettando ti chiesi se tu fossi fidanzata e etero. Tu mi risposi di no ad entrambe le domande. Poi si era fatto tardi e mi dicesti che dovevi andare a fare una commissione lasciandomi il tuo numero. Il giorno dopo ti chiamai e ti feci venire a casa mia per poi andare alla tua. Lí entrambe confessammo i nostri sentimenti per l'altra. Il nostro primo bacio. Poi venni a vivere da te e poi iniziammo ad andare oltre, vabbè insomma cose che fanno tutte le coppie di questo mondo.  Pensa che una volta andammo anche al mare. Era stato fantastico. Poi però una voce mi risvegliò, ovvero, la tua. Fine.

Avevo gli occhi lucidi. Toni mi aveva davvero stupita.
Toni: Ehi piccola, che hai?

La baciai. Era l'unica cosa che riuscivo a fare in quel momento.
Toni:E questo a cosa lo devo?
Cheryl: A non avermi abbandonato come hanno fatto tutti.
Toni: Non lo farò mai piccola.
Disse prima di baciarmi.
Toni: Dai andiamo a letto.
Cheryl: Okay.
Andammo in camera da letto mano nella mano. Ci cambiammo e ci addormentammo abbracciate.




NOTA AUTRICE:
Weee bella gente come va?
Sono stata perdonata?

Wrong love~choniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora