fin quando...
Ad asfaltare la felicità delle due, fu il campanello della porta di Cheryl. Si lanciarono occhiate confuse non sapendo chi potesse essere, visto che non aspettavano nessuno.
Dopo circa 30 secondi Cheryl andò ad aprire.
Cheryl: Toni, nasconditi.
Toni si nascose e finalmente Cheryl aprí la porta.
Cheryl: Preside Honey?
Chiese Cheryl confusa.
Preside Honey: Signorina Blossom, mi scuso se ho fatto irruzione in casa sua, ma domani a scuola non sarò presente, quindi, la prego di consegnare queste autorizzazioni agli alunni.
Cheryl: Oh si... Ma per cosa le autorizzazioni?
Preside Honey: Si farà una gita, poi troverete tutto lì.
Cheryl: Oh va bene.
Preside Honey: Ora devo andare, arrivederla signorina Blossom.
Cheryl: Arrivederci.
Cheryl: TONII VIENI FUORI.
Toni: HO SENTITO BENE?! UNA GITA?!
Cheryl: Si esatto.
Toni: FINALMENTE CHE BELLO CHER.
Cheryl: Mio dio Toni, sembri una bimba.
Disse Cheryl ridacchiando, facendo mettere un tenero broncio a Toni che si affrettò a baciare facendole tornare il sorriso.
Toni: Cher, voglio il Pop's.
Cheryl: E allora Pop's sia.
Toni: Chi va a prenderlo? Andare a mangiarlo lì sarebbe troppo pericoloso.
Cheryl: Hai ragione, però aspetta, a Greendale si trova un ristorante simile al Pop's, potremmo andare lì, che ne pensi?
Toni: Penso che sia un'ottima idea piccola.
Disse Toni baciando teneramente la rossa.
Toni: Dai vatti a preparare.
Aggiunse tirando una leggera pacca sul fondoschiena della più alta.
Cheryl: Topaz, sei incorreggibile.
Toni: Oh puoi giurarci Blossom.
Più tardi
Cheryl: TONIII VIENI SU.
Toni: Arrivooo.
Disse avviandosi al piano superiore.
Toni: Dimmi piccola.
Mormorò avvicinandosi a Cheryl cingendole i fianchi da dietro osservandosi allo specchio.
Cheryl: Mi chiudi la zip?
Toni: Certo.
Toni: Sei bellissima piccola.
Aggiunse chiudendo la zip lasciandole tanti baci sul collo.
Cheryl: Andiamo TT?
Toni: Si, dai andiamo.
Si presero per mano e si avviarono alla porta mentre Cheryl cercava le chiavi della sua berlina rossa.
Toni: Ah ah ah no, stasera si va in moto.
Cheryl: Cosa?! no!
Toni: Dai non puoi avere paura.
Cheryl: Io non ho assolutamente paura.
Toni: Ah sì?
Cheryl: Si.
Toni: Dimostramelo.
Cheryl: Toni non verrò su quell'aggeggio.
Toni: Allora si sta a casa.
Cheryl: Oh uffa ok andiamo.
Affermò Cheryl aprendo la porta, passando per prima, per dirigersi alla moto di Toni lasciando una bella vista a quest'ultima.
Cheryl: To- ... Antoinette non di nuovo.
Toni: Eh?
Cheryl: Dicevo solo che- Ah senti lascia stare. Piuttosto mi dai il casco?
Toni: Si, ho ritrovato quello che mi aveva regalato Peaches.
Disse Toni ricevendo una lieve botta sul capo.
Toni:Ehi! Ma che ho fatto ora?!
Cheryl: Fattelo spiegare da Peaches no?
Toni: Oh ora ho capito, la signorina Blossom è una grande gelosona.
Cheryl: Io? Gelosa di quella? Per carità, non si avvicina neanche lontanamente al mio valore.
Toni: Oh su questo non ho dubbi.
Affermò la rosa prima di lasciare un dolce bacio a Cheryl facendole tornare il sorriso.
Salirono in sella alla moto della rosa per poi partire lasciando abbandonare nei pensieri la testa di Cheryl appoggiata alla spalla di Toni.
Era una sensazione paradisiaca per Cheryl, ma non poteva ammetterlo. Perché? Un perché non c'è. Sarà per l'orgoglio, sarà per l'imbarazzo o potrà essere per la paura. La paura di affidare il proprio cuore a qualcuno. Cheryl è sempre stata così. Non ha mai affidato il suo cuore a nessuno, se non a quella ragazza... Heather. Heather si approfittò di Cheryl e del suo corpo, per poi distruggerla completamente. Non lo dimostrava sempre, ma Cheryl la... amava davvero. Non lo dimostrava per il suo carattere. Il carattere di Cheryl è veramente molto forte. Ma dentro quella ragazza soffriva da morire fin quando non trovò Toni. Sapeva che quella nanetta avrebbe fatto di tutto pur di vederla sorridere e ne era così felice. Però è strano giusto? La professoressa più stronza della Riverdale High insieme alla studentessa più prepotente. Ma gli opposti si attraggono giusto?
A frenare i pensieri della rossa fu la luce del ristorante di Greendale.
Toni: Arrivate.
Disse lasciando un bacio sul naso scoperto dal casco della rossa, per poi toglierlo.
Cheryl: Non sono una bambina T-T, so badare a me stessa.
Affermò Cheryl ridacchiano.
Toni: Tu non sei una bambina, sei la mia bambina.
Cheryl arrossì e il colore della sua pelle non fu d'aiuto.
Toni: Uhh ho fatto arrossire la signorina Blossom.
Cheryl: Non chiamarmi così perché mi fa ricordare quanto tutto ciò sia sbagliato.
Disse Cheryl rendendosi conto di ciò che aveva detto dopo aver visto la faccia di Toni.
Cheryl: No aspetta T-T non intendevo-
Toni: Possiamo entrare?
Cheryl annuì tristemente ascoltandola.
La rossa si sentiva così tanto in colpa che avrebbe potuto chiedere scusa anche in ginocchio a Toni.
Mentre la rosa dentro stava morendo. Sarebbe potuta scoppiare in lacrime nel giro di mezzo secondo.
Entrarono nel ristorante e furono subito accolte da un cameriere.
Cameriere: Buonasera signorine, avete prenotato un tavolo?
Toni: Si, Topaz,per due.
Cameriere: Oh si, seguitemi.
Cameriere: Vi auguro una buona cena signorine.
Disse il cameriere una volta aver accompagnato le due al tavolo ricevendo un sorriso in risposta.
Ordinarono e mangiarono senza proferire parola.
Toni: Vado a pagare.
Disse Toni alzandosi velocemente dalla sedia senza lasciare a Cheryl il diritto di ribattere.
Cheryl poi la raggiunse direttamente fuori.
Salirono sulla moto e arrivarono a casa di Cheryl senza parlare.
Appena entrate in casa Cheryl si fece coraggio e provò a spiccare parola con Toni.
Cheryl: T-T io-
Toni: Sta tranquilla, prendo le mie cose e vado via.
Cheryl: No Toni fermati, aspetta.
Toni: Non hai già rotto il mio cuore abbastanza?
Cheryl: Io giuro che non intendevo dire che siamo state uno sbaglio, davvero. E non te lo dimostro spesso ma credimi Toni, quando dico che sei la mia cazzo di vita. Io ti voglio al mio fianco T-T, davvero. Però ti lascio prendere la tua decisione,ma sappi che io ti am-Non riuscì a finire la frase che due soffici labbra si unirono alle sue facendola sorridere nel bacio.
Toni: Ti amo anche io Cheryl.
Affermò dopo essersi staccata dal bacio.
Cheryl: Scusa scusa scusa scusa.
Disse la rossa fiondandosi nelle braccia della più piccola nascondendo la testa nell'incavo del suo collo.
Toni: È tutto ok, è tutto ok.
Aggiunse Toni accarezzando Cheryl.
Cheryl: Mi perdoni?
Toni: No.
Affermò Toni scoppiando a ridere dopo aver visto la faccia di Cheryl.
Toni: Ovvio che si, stupida.
Cheryl: Ehi! Non è divertente!
Toni: Oh lo dici tu.
Disse guadagnandosi una linguaccia di Cheryl.
Cheryl: Ora possiamo andare a dormire?
Toni: Si peste, andiamo.
Cheryl: Ti odio!
Toni: Ma sbaglio o due minuti fa mi hai detto che mi ami?
Cheryl: Eddai smettila.
Toni: Va bene dai, andiamo davvero a dormire.
Affermò Toni incamminandosi in camera sua e di Cheryl.
Appena arrivate si sdraiarono sul letto e Cheryl si appoggiò con la testa sul petto di Toni e un braccio attorno alla sua vita.
Toni: Buonanotte piccola.
Cheryl: Buonanotts T-T.
E circa due minuti dopo aver detto ciò,caddero nelle braccia di Morfeo, preparandosi ad una nuova giornata.
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Wrong love~choni
RomanceCheryl Blossom, la professoressa più stronza della scuola fa perdere la testa alla sua alunna Toni Topaz. E se tra le due nascesse un sentimento?