Chapter 7: A frightened Willy

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- Willy Wonka's POV -

Io e la mia bimba ci dirigiamo insieme verso la "Inventing Rooms ", che sarebbe il mio ufficio.

Willy: Pronta?  - le dico con tono sicuro di me stesso. La vedo annuire e facendoci forza entriamo.
Noto che Amy è nascosta dietro di me come per "nascondersi" dagli sconosciuti

Appena entro nell'ufficio mi trovo davanti una coppia di cinquantenni vestiti con abiti pesanti di alta sartoria

Willy: Buongiorno Signori. Mi presento sono Willy Wonka, il proprietario della fabbrica. Potrei avere l'onestà di sapere chi siete voi? - chiedo tenendo una mano ad Amy nascosta dietro la mia schiena.

Sig. Matt Kimmel: Buongiorno Mr. Wonka sono Matt Kimmel, il padre della ragazza dietro di lei, Amy Kimmel. 

Sig.ra Chantal Kimmel: Amy torna a casa da noi per favore - dicono con un volto che nasconde qualcosa di sinistro.
Vedo Amy che si sporge dalla mia schiena e appena vede la coppia trema sempre di più

Amy: W-Willy... Willy mandali via per favore....mi vogliono far del male...

Sig.ra Chantal Kimmel: Amy muoviti, vieni con noi, torniamo a casa - comincia ad agitarsi, il respiro è sempre più veloce. 

La signora Kimmel si avvicina a me, prende forzatamente Amy dal polso e comincia a trascinarla verso di se 

Willy: HEY LA LASCI IMMEDIATAMENTE - riprendo Amy tra le mie braccia per allontanarla dalla sua "famiglia

Sig. Matt Kimmel: Wonka lasciala. Siamo i suoi genitori. È nostra figlia.

Sig.ra Chantal Kimmel: Amy vieni qui - si stringe a me continuando a negare con la testa e a mormorare "no no mandali via no no ".

Avendo una mente abbastanza pazza comincio a pianificare un piano in modo da averla in ogni caso sana e salva

Willy: Io ve la lascio. In cambio mi spiegherete il perché, quando l'ho ospitata qui, era piena di sangue - chiedo tenendola stretta a me.
Nel frattempo avevo attivato tutte le telecamere di sicurezza con un movimento del mio bastone e mandato un segnale a tutte le squadre di sicurezza Umpa Lumpa pronti in caso di emergenza e alla polizia

Sig. Matt Kimmel: WONKA RIDAMMI MIA FIGLIA

Sig.ra Chantal Kimmel: Amy è molto sbadata e si è fatta male da sola - dice ridendo falsamente

Amy: NON È VERO GRANDISSIMA BUGIARDA! MI HAI PICCHIATA TU E QUELL'ESSERE DI TUO MARITO

Sig. Matt Kimmel: Brutta stronza - dalla giacca prende una pistola e la punta su Amy - vieni con noi o ti spedisco dall'altra parte. Non mi lasci altra scelta ragazzina - abbassa il cane della pistola. 

Non deve accederle nulla. Prima devo confessarle i miei sentimenti e baciarla. Mi metto davanti a lei per diventare uno scudo umano e con fare protettivo li guardo in cagnesco

Sig.ra Chantal Kimmel: Avanti Matt. Falla fuori. Sono stufa di lei. È stato lo sbaglio più grosso della nostra vita. Mai una soddisfazione, sempre la peggiore in tutto e a confronto di tutti. Sei inutile Amy

Willy: Io non ne sarei così sicuro Signori Kimmel perché, vedrete, Amy finirà in buone mani. Mentre voi... forse in galera a migliaia di kilometri da qui.

Sig. Matt Kimmel: Adesso mi hai rotto le palle Wonka

Sig.ra Chantal Kimmel: PREMI QUEL GRILLETTO!!

Il "padre" di Amy sta per premere quando dal soffitto si aprono delle botole per poi vedere che escono degli Umpa Lumpa più alti che cominciano a combattere contro i signori Kimmel cercando di togliere la pistola dalle mani dell'uomo e con voce profonda dicono

Umpa Lumpa: Non dovevate nemmeno toccare il nostro capo - in quel momento la polizia entra e li portano via.

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- Amy's POV -

Ancora abbracciati, ci avviciniamo alla finestra e vediamo la polizia dirigersi alle macchine per portarli in galera con l'accusa di tentato omicidio. Appena vediamo che i cancelli della fabbrica si sono chiusi e le volanti della polizia si sono allontanate dalla fabbrica, Willy mi stringe più a se trasmettendomi più calore e sicurezza possibile.

Willy: Hey bimba...bimba stai bene? -  

Amy: Willy... ho avuto paura... ho creduto di morire... p-pensavo che... - mi interrompe subito

Willy: Non pensarlo nemmeno. Se ti fosse successo qualcosa non me lo sarei mani e poi mai perdonato

Amy: Willy... - ci guardiamo negli occhi con una scintilla di adrenalina e di amore

Willy: Posso chiederti una cosa?-

Amy: Certo Choco

Willy: A questa bimba dispiacerà se faccio un esperimento? - Io faccio segno di negazione e piano piano, finalmente posso dire, Willy mi bacia. 
Un bacio bellissimo, le sue labbra sono morbidissime e sanno di cioccolato al latte, il mio cioccolato preferito.

Dopo 2-3 minuti ci stacchiamo per riprendere aria e posso notare che gli occhi di Willy sono diventati un viola chiaro, quasi lilla.

Willy: Wow bimba. Baci molto bene. Le tue labbra mi fanno venire in mente le mie barrette alla fragola - mi dice sorridendo con quei denti bianchissimi

Amy: Invece le tue morbidosissime labbra sanno di cioccolato fondente e, devi sapere che, io amo il cioccolato fondente - ci sorridiamo a vicenda e poi ci diamo un altro bacio veloce

Willy: Sbaglio o alla mia bimba avevo promesso di creare un dolce tutto suo?  - ovviamente comincio a saltare come una bambina e insieme, mano nella mano e felici come non mai, ci dirigiamo verso l'ascensore che ci condurrà alla Creation's Room.

La nostra storia di cioccolato  // Willy WonkaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora