⟪Can we always be this close forever and ever?
And ah, take me out, and take me home
You're my, my, my, my lover⟫
-Lover, Taylor Swift
[SMUT ALLERT]
LOUIS
"Ecco, ti ho portato la colazione" dico, correndo verso Harry che si trovava davanti al suo armadietto. Non abbiamo davvero discusso del nostro rapporto, o della nostra relazione, ma in ogni caso, voglio che sia il più possibile a suo agio e che si prenda cura di se stesso il più possibile.
"Non devi fare queste cose, Louis" lo rassicura "Posso fare la maggior parte di queste cose da solo"
"Voglio farlo, non è un problema" rispondo, porgendogli un sacchetto di carta marrone "Ho fatto delle ricerche, e so che stai sempre male, così ho preso dei cibi che prevengono il vomito come le banane e i fiocchi d'avena"
"È molto premuroso da parte tua, grazie" gracchia, con le lacrime che gli si accumulano negl'occhi. Comincia a piangere, asciugandosi le lacrime e cercando di nascondere il viso.
"Harry, cosa c'è che non va?" Chiedo, temendo di averlo turbato in qualche modo.
"SONO UNO STUPIDO IDIOTA PIENO DI ORMONI!" Singhiozza, piangendo nel suo armadietto in modo che nessuno possa vederlo.
Non ridere, non è divertente.
Ma è così fottutamente divertente.
Cerco di non ridere per la sua scelta di parole e lo conforto strofinando la mano sulla sua schiena.
"Ehi, va tutto bene" sussurro.
"NO, NON LO È! Sono grasso e mi fa male la schiena e sono appena passato dall'essere emotivo all'arrabbiato in due minuti!" Grida.
"Va tutto bene, è normale" lo rassicuro "Cosa vuoi che faccia?" Chiedo mentre si asciuga le lacrime dal viso.
"Possiamo semplicemente andare in classe? E far finta che non sia successo niente di tutto questo?" Tira su col naso.
"Certo" dico, mettendo il mio braccio intorno alla sua vita.
-
Nella nostra classe di inglese, Harry ed io collaboriamo ai vari progetti, naturalmente quando abbiamo iniziato a uscire gli lasciavo fare tutto il lavoro, ma ora lavoriamo come una squadra, entrambi abbiamo dei punti deboli in questa materia su cui dobbiamo lavorare. Ritaglia e incolla mappe mentali sul cartellone mentre mangia i suoi fiocchi d'avena e sorseggia dell'acqua.
"Allora... dammi una lista di nomi di bambini" sussurro al suo banco che era attaccato al mio, Harry alza lo sguardo, come un cervo sotto i fari.
"In realtà non ho pensato molto a nessun nome, semplicemente non sono ancora arrivato a quel punto" risponde lui.
"Dai, devi averne pensato almeno uno" rispondo io.
"Macy... se è una femmina" risponde timidamente.
"Mi piace, è carino"
"E tu?" Mi chiede.
"Mi piace Marina se è una ragazza" gli dico "Pensi che sarà una ragazza?" Gli chiedo.
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40 WEEKS | LARRY MPREG | Italian Translation
FanfictionNon volevano che accadesse, ma quando la paternità adolescenziale si impossessa della vita di Harry e Louis, la loro storia di una notte diventa un po' più complicata. LA STORIA NON è MIA, HO AVUTO IL CONSENSO DELL'AUTRICE PER TRADURLA. L'AUTRICE è...