Come promesso oggi avremmo festeggiato il suo compleanno. Questo giorno tutto per lui,con attenzioni puntate più del solito. Ma l'amore verso di lui d'altronde portava a questo. Era difficilmente complicato resistere a quei suoi occhioni grandi,così belli. Quando aveva bisogno di qualcosa,o semplicemente quando pretendeva qualcosa di importante e nei suoi interessi. Io non resistivo proprio a tutto ciò,non mi capacitavo della sua enorme bellezza. Sta notte si è addormentato subito dopo quel continuo esulto di emozioni,lasciando spazio ai nostri momenti intimi e affiatati. Era stata una giornata abbastanza stancante per me,che avevo appena iniziato il mio lavoro. Avevo fatto della mia passione,il mio lavoro adesso. Finalmente dopo tanti sacrifici,era successo. E di questo ne ero abbastanza fiero. Allora a causa di questo,era un momento perfetto per entrambi per rilassarci.
Nemmeno il tempo di una parola,che il mio corpo si trovava già sopra il suo,in preda all'emozione e al desiderio ardente di marchiarlo ancora una volta con le mie mani. Quelle mie mani che scorrevano nella sua pelle nuda,lungo le sue gambe,e poi tornavano su. Spensi la luce del comò,e ripartì quella scena paradisiaca,che immaginavo nella mia mente,ma che alla fine avevo sempre l'onore di vivere quando ce n'era il bisogno. Mi fermai sul suo petto,e come mio solito poggiai la testa nel lato del cuore. Il suo suono riusciva sempre a calmarmi,a spronarmi a continuare. Fui colpito da un brivido di piacere lungo la schiena,quando le sue mani presero possesso dei miei capelli,stretti in un pugno o spesso tirati un po'. "Chri non posso più aspettare,ti desidero troppo,per restare ancora così" a quelle parole sorrisi. "volevo farti rilassare il più possibile piccolo" risposi,accontentando la sua richiesta. Levai lentamente il nostro intimo,e prima di sprofondare direttamente in lui,gli feci provare piacere in qualsiasi parte del corpo. Lasciando piccoli baci ovunque,e ogni tanto passando anche la lingua. "S-sei mio" riuscì a sentire,fra i suoi sospiri di piacere. "Solo tuo" aggiunsi,strappando un sorriso veritiero e coinvolgente sul suo viso.
Poco dopo,non persi tempo ad entrare dentro di lui. Per poter completare in bellezza questi momenti così magici e nostri.
Era arrivato il momento del nostro regalo,a parte le innumerevoli volte in cui ci siamo scambiati affetto in una maniera insuperabile. Il nostro regalo per lui,non era chissà quale regalo,ma era un regalo fatto con il cuore,e con la consapevolezza di sapere ciò che lo appassionava e lo rendeva felice:il calcio.
La sua passione era il calcio,lo adorava.
Proprio come me,che ne ero completamente innamorato quando ero piccolino.
Il nostro regalo per lui erano dei biglietti di una partita molto importante in cui in tutti i modi avrebbe voluto partecipare. E in più,da quel momento avrebbe potuto anche iniziare a frequentare delle vere e proprie lezioni di calcio. Non c'erano dubbi che avrebbe amato questo regalo. Per niente.
"Vieni qui,lo vuoi il tuo regalo finalmente?" "Si certo che lo voglio!" esclamò felice correndo verso di noi.
"Allora?" domandò. "Chiudi gli occhi e vedrai" allora risposi. A quel punto,senza perdere del tempo chiuse gli occhi e molto impazientemente barcollava su se stesso,in attesa. "Li puoi aprire su"
Quel momento aveva bisogno di essere fotografato per quanto era bello. Il suo volto cambiò improvvisamente,in una maniera sconvolgente ma in senso positivo. Tanto positivo. "Oddio grazie grazie!" ci abbracciò entrambi e quasi poteva mancava l'aria. "Siamo contenti che ti piaccia,adesso non ti spetta che aspettare e poi insieme potremmo andare ad assistere" "Non vedo l'ora,questo sarà il regalo più bello lo giuro"
Quanta tenerezza che mi scaldava il cuore c'era nell' aria. "Amore nostro" aggiunse Mattia,intrufolandosi fra le sue braccia e stringendolo a se.
E per finire iniziò la sua tanto attesa festa. Con poche persone,ma di sicuro con quelle che lo amavano più di tutti. Noi e il suo migliore amico,che oramai faceva parte della famiglia.
Ps:buonanotte🥰
