°Capitolo 6: "I wanna know you better"°

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TW: Light smut?
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*Micheal's POV*

"Oh shit faster" continuai a sbatterglielo dentro sempre più velocemente e più forte facendolo urlare sempre più forte.

"Fuck i'm gonna cum"

"Cum for me baby" dissi iniziando a massaggiare la sua lunghezza finché non venni dentro di lui facendolo venire a sua volta.

Leccai la mia mano piena del suo sperma evitando di mancare una singola goccia.

Aprii immediatamente gli occhi.

Che cazzo avevo appena sognato?

Guardai sotto le coperte sperando di non avere nessuna sorpresa indesiderata.

Fortunatamente il mio corpo rimase identico a come lo avevo lasciato il giorno prima: nessuna erezione.

Mi alzai dal letto e andai in bagno per fare una doccia fredda in modo tale da calmarmi.

Tornai in camera e mi cambiai per poi prendere il telefono con una mano mentre asciugavo i capelli con un asciugamano con l'altra.

Ieri

George💛
Hey scusa se non ti ho risposto prima, ho avuto un problemino di famiglia. Comunque sono stato bene con te dovremmo uscire più spesso ;)
[11:05pm]

Arrossii un po' e mi lasciai cadere sul letto col telefono sul mio petto.

Mi stavo trasformando in una specie di ragazzina di 14 anni che ha avuto la sua prima cotta?

Eppure questa non era proprio una cotta.

Decisi di scendere e di fare colazione.

"Hey Micheal dormiamo fino a tardi oggi eh?" disse Elith girandosi un attimo per guardarmi e poi tornare a cucinare.

"In che senso?" dissi leggermente confuso.

"È quasi mezzogiorno e mezza eh, non hai visto l'orologio?"

"Sinceramente no"

"Dove sei stato ieri che tuo padre mi ha detto che sei tornato a casa alle 10:30 pm" disse smettendo di cucinare per girarsi completamente per guardarmi con un sorriso gentile.

"Ero fuori con un amico" dissi sedendomi su una sedia e arrossendo quando mi tornò in mente l'immagine di me e George sdraiati sull'erba l'uno nelle braccia dell'altro.

"Deve essere una persona molto speciale visto che non sei mai stato fuori così allungo con qualcuno" disse tornando a cucinare.

"Beh abbastanza"

"Lo potrò mai conoscere?" disse con una piccola risatina.

"Forse. Comunque chiamami quando il pranzo è pronto"

"Va bene tesoro"

Il resto della giornata fu piuttosto noioso.

George era andato con i suoi a fare visita agli zii quindi non potei uscire con lui.

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