Dopo aver detto "ti amo"a Thomas è come se mi sia tolta un peso di dosso. La cosa migliore è che anche lui ricambia i miei sentimenti. Adesso possiamo finalmente dimostrare il nostro amore senza infrangere l'etichetta.
La sua casa è bellissima, si vede ovunque il suo tocco, non parliamo poi della sala da ballo, è allestita in modo spettacolare, le primule viola e bianche, i miei fiori preferiti, sono ovunque, gli ospiti sembrano felici e la musica della mini orchestra è fantastica.
I miei occhi brillano e sorrido come una bambina che ha appena visto l'arcobaleno.
<Grazie> dico dolcemente voltandomi verso di lui
<Per cosa?> sembra non capire
<Per tutto>
<Non devi ringraziarmi, salirei in capo al mondo perte> arrossisco alle sue parole e gli sorrido
< Signorina Hiddleston, mi concederebbe questo ballo> dice con tono serio ma scherzando."Sophia Isabelle Hiddleston" sarà il mio nuovo nome, suona proprio bene, d'ora in poi non sarò più una semplice baronessa, sarò una duchessa, e questo mi mette i brividi, ecco adesso sento la pressione salire. No Sophia, oggi è il tuo giorno non devi farti influenzare. Mi riprendo e rispondo sicura.
<Sarebbe un onore danzare con voi>
Lui prende la mia mano, mi tira a se e assumiamo la tipica posizione per dazione. Tutti ci lasciano spazio, essendo il primo ballo, ma per me, e credo anche per lui, esistiamo solo noi due. Ci fissiamo negli occhi e ci perdiamo completamente nelle idiri dell'altro. È una sensazione indescrivibile. Le farfalle nello stomaco o si fanno sentire e cercano quasi di uscire.
La musica finisce e gli ospiti applaudono.
<andiamo da Devid, voglio vedere il piccolo Oscar> mi chiede, ha la ancora la sua mano ben salda alla mia.
<certo><complimenti siamo felicissimi per voi>
<grazie ragazzi>
<finalmente potrò terminare stretta, senza avere paura che qualcuno me la porti via> dice Thomas mettendomi in braccio attorno a fianco.
<non sarei sarei andata da nessuna parte, se non con te> sorride come un bambino e mi bacia la fronte.
<siete troppo sdolcinati per i miei gusti> dice Susan intromettendosi nella conversazione
<cosa ne vuoi capito tu, sei troppo piccola!> dico quasi offesa, mentre Thomas si fa una delle sue magnifiche risate
<bhe, in realtà ha ragione> le dà corda DavidIncrocio le braccia e rido, insomma a me piace che sia così e sicuramente loro stanno scherzando.
Tutto procede per il verso giusto, mio padre e Victor ormai si sono abituati all'idea che lui sia l'uomo giusto per me, quindi hanno smesso di "minacciarlo". John ed Elizabeth stanno ballando da tutto il pomeriggio, credo che un giorno di questi lui le farà la proposta. Diana sembra triste, le ho chiesto cosa non va, ma lei mi ha detto di stare tranquilla sono solo i soliti litigi con Enrico. Mio padre sta ballando e conversando con la madre di Marlene, Lauren mi ha detto che bisogna tenerla d'occhio, il suo intuito dice di non fidersi ed io credo ai suoi intuiti.
Io e Thomas osserviamo la sala, per assicurarci che tutti di divertano, vediamo, però, le ultime due persone che avremmo mai voluto vedere. Robert e Marlene, mano per mano. Ormai non mi dà più fastidio che loro due stiano assieme, mi dà fastidio però la loro presenza, chi li avrà invitati, sicuramente mio padre, convinto da quella vipera, Lauren ha ragione.
<ma complimenti, vedo che alla fine sei riuscita anche a sposarlo! Sei proprio brava a catturare le prede> dice avvicinandosi e facendo un applauso
<che cosa ci fai qui> dice Thomas parandosi davanti a me e minacciandolo con lo sguardo
<mi hanno invitato> dice con un sorrisetto
<peccato che a casa mia tu non sia il benvenuto>
<non puoi cacciarmi> dice convinto
<te lo sto chiedendo gentilmente, ma potrei passare alle maniere forti> lo minaccia Thomas
<dai Robert, andiamo> lo incita Marlene, finalmente ha detto qualcosa di sensato
<si Robert ascolta Marlene> intervengoI due si lanciano sguardi di sfida, c'è una grande differenza di altezza, Thomas è nettamente più alto.
<va. via.> dice per l'ultima volta, indicando l'uscita.
<va bene amico vado, ma non è finita qui, ti mostrerò che la tua è stata una pessima scelta> girano i tacchi ed escono, molti ci guardano, ma non fanno molto caso a ciò che è successo.<non capisco perché ce l'abbia con me> dico sconsolata
<ehi ehi, tranquilla, lui un vale nemmeno un quarto di quanto vali tu, non farti rovinare la giornata da un'idiota come lui> dice mettendomi la mani sulle spalle e guardandomi negli occhi
<va bene> sorrido e mi ascugo quelle poche lacrime che inconsapevolmente stavano uscendo.Se non fosse stato per Robert la giornata sarebbe stata perfetta. Non mi farò scoraggiare da uno come lui, ho solo un pò paura che Thomas possa avere dei dubbi sui miei sentimenti, se lui continua ha rammentargli queste cose, che per me sono bazzecole. Spero lo siano anche per lui.
Continuo?
Fatemi sapere se vi sta piacendo o se avete dei consigli da dare ♡
STAI LEGGENDO
Il duca Hiddleston
Исторические романы-Fanfiction su un attore, ambientata in epoca vittoriana- La baronessa Sophia Anderson, ragazza dolce, amabile e bella. Il duca Thomas Hiddleston, gentiluomo affascinante e rispettabile. Vari eventi porteranno i due ad incontrarsi e ad amarsi in b...