CAPITOLO 6 la proposta

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Thomas Hiddleston

Ho deciso, non sono mai stato così convinto della mia decisione... accetterò la proposta di David!

Adesso sto andando a casa sua per comunicarglielo. Appena arrivo mi fa accomodare nel suo ufficio.

<Thomas, come mai qui?... hai già preso la tua decisione?>
<sì>
<allora?>
<accetto la tua proposta>
<evvai> dice contento
<ma> gli dico e il suo sorriso scompare <lei non deve sapere che è tutto organizzato>
<va bene, prima le chiederai di sposarti e precisio lei non rifiuterà, poi vi frequenterete, così la gente capirà che siete interessati e la lasceranno in pace >
<bene ci sto>
<per le quattro alla tenuta Anderson, puoi andare>

Sophia Anderson

È un pomeriggio tranquillo qui alla tenuta Anderson, io e Diana stiamo ricamando un fazzoletto di stoffa, Lauren e Susan giocano a fare le principesse, John sta suonando il pianoforte assieme a Victor... quei due si completano a vicenda, padre è nel suo ufficio, credo.

Proprio in questo momento, arriva la cameriera che annuncia l'arrivo di David.

<buona sera miei cari fratelli>
<buona sera fratellone> esulta Susan abbracciandolo <cosa ci fai qui?>
<sono qui per Sophia in realtà> dice indicandoni
<di grazia, perché?> dico sorridente, anche se sono preoccupata
<arriverò dritto al punto... dovrai sposare il duca Thomas Hiddleston> dice serio
<stai scherzando spero> dico alzandomi di colpo
<no sono serio, tra un'ora sarà qui per farti la proposta e tu dovrai accettare>
<no! Io non voglio sposare un uomo qualunque!> alzo il tono
<lui è uno uomo degno di te e non alzare la voce contro di me!> dice infastidito
<ora capisco, l'incontro di ieri era tutto organizzato! Sai che c'è,  me ne vado>

Non ho dato nemmeno il tempo a David di parlare che sono salita in camera mia. Come può pensare che accetti di sposare un perfetto sconosciuto! Sono infuriata con lui e con chiunque l'abbia architettata.

sono sul mio letto a piangere quando sento bussare alla mia porta... È Diana, la riconosco dal tono di voce che chiede di entrare.

< Ehy Sophia, ti va di parlarne?>
< io non voglio un matrimonio combinato>
<non pensarla in questo modo, anch'io l'ho fatto e guarda,  sto bene>
<non è vero, lui ti tratta male e non sei affatto felice... ho paura che succeda la stessa cosa a me> dico triste
< Non è detto, fidati... conosco Thomas, lui è il più adatto a te, anche David è convinto della sua scelta per te e poi potresti sul serio rischiare di essere ferita se non lo sposi, prendi ad esempio Robe->
<non nominarlo, non voglio ricordare le bugie che ha detto>
< Appunto! Thomas è un uomo serio e d'onore, non ti tradirebbe mai>
<Io... ci devo pensare un pò>
<okey ma tieni conto che tra mezziora sarà qui>

Mi bacia la guancia ed esce dalla camera.
Cosa posso fare: potrei scappare? No potrei finire sotto un ponte. Potrei dire di no? No poi deluderei tutti; appunto deluderei tutti. I miei fratelli hanno impiegato il loro tempo per garantirmi un futuro felice ed io al posto di ringraziarli, sto pensando ad un modo per scappare, sarei una pessima sorella se rifiutassi. Accetterò.

Scesi le scale, entrai in soggiorno con un sorriso furbo e mi sedetti sul divanetto.

<allora?> mi chiede David
<ho... deciso che accetterò, avete ragione, non voglio soffrire>
<hai fatto la scelta giusta sorella>
<il duca Thomas Hiddleston chiede di entrare> dice una cameriera ed io avverto una strana sensazione, un miscuglio di paura e imbarazzo
<amico mio benvenuto!> esclama David e Thomas è in evidente imbarazzo
<sono venuto qui per uno scopo ben preciso> inizia ed io vorrei scappare il più lontano possibile

Lui si avvicina a me, io mi alzo di scatto, poi mi porge un mazzo di tulipani rossi, che significa dichiarare il proprio amore, io li prendo, il mio corpo si muove da solo, mimo un grazie, non riesco a parlare, lui mi prende le mani e pronuncia le fatidiche parole

<lady Sophia mi rendereste l'uomo più felice del mondo se accettaste di sposarmi!>
<ehm> dì qualcosa, guardo mio fratello e lui mi fa sì con la testa, stessa cosa fa Diana, così guardo negli occhi Thomas e dico in modo convinto <sì, accetterò la tua proposta>
Lui ma bacia la mano ed io a quel contatto provo una strana sensazione come se lo avesse già fatto.
Fisso quelle iridi blu-grigiastre e ho l'impressione di averle già viste, ma dove?

Victor gurdava l'uomo con uno sguardo assassino, Lauren era felicissima che io presto sarei diventata una duchessa, Susan e John sorridevano, invece Diana e David avevano uno sguardo fiero di me. Thomas sorrideva, così sorrisi anch'io.

Il duca HiddlestonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora