❤️Tutta colpa di una stupida scommessa!❤️

Capitolo 16

*Pov's Christine*
Sono passati i mesi e ormai la scuola è finita. L'esame di maturità l'abbiamo passato tutti, per fortuna. Adesso siamo ufficialmente in vacanze estive.
Con Luke ho rotto, non stiamo più insieme.
Di Jace non so più niente, lo vedevo solo in classe, ma ormai penso abbia capito che non voglio più parlargli. Ogni tanto lo vedo in compagnia di una ragazza. Meglio così, almeno mi dimentica. Però, io, nonostante tutto quello che mi ha fatto, non lo dimenticherò mai e non smetterò mai di amarlo.
Esco di casa e faccio una lunga passeggiata, quando mi arriva un messaggio sul telefono.
Vedo chi è.
*Inizio chat*
"Vacanze Messico!🤩"
"Ella💞" ti ha aggiunto
Da "Ella💞":
"Ciao ragazzi, come promesso a inizio anno quest'anno si va in Messico!"
A "Vacanze Messico!🤩":
"Che bella idea! Non vedo l'ora!"
Da "Ella💞":
"Si parte sabato e si torna il 31 agosto! Preparate le valigie, forza!"
Da "MY BFF!❤️":
"Cooooosaaa?! Ma non è troppo tempo?"
Da "Aury!💓":
"Infatti, è troppo!"
Da "My Charlotte!😘🤩":
"Si appunto!"
Da "Ella💞":
"Non è mai troppo, preparatevi!"
*Fine chat*
Oddio, alla fine lo ha fatto per davvero. Pensavo stesse scherzando, invece no.
Visto che domani è venerdì, inizio già a preparare le valigie, le prendo tutte, tanto ne ho 5, se non in un solo giorno non riuscirei.
Praticamente devo portarmi dietro tutto l'armadio, faccio prima.
Prendo tutti i vestiti, anche i costumi, e li metto dentro le valigie.
Resto tutto il pomeriggio a preparare il tutto per il viaggio. Non vedo l'ora. Non sono mai stata in Messico, però, sono sicura che mi troverò bene.
Dopo tre ore, mi butto sul letto sfinita. Ho appena finito di preparare i bagagli.
Sono solo le 18:30, uffa. È ancora presto.
Va be', visto che non ho niente da fare vado a fare un giretto.
Durante la passeggiata vedo, in lontananza,  una figura conosciuta mano nella mano con un'altra. Ma certo è Jace.
Mi passa di fronte e mi guarda. Ricambio lo sguardo, ma lo ignoro continuando il mio giro.
So che non dovrebbe importarmene, ma ci sono rimasta male. Però, d'altronde, anche lui ha il diritto di andare avanti.
Quindi, basta non ci devo pensare.
Vado in centro e mi fermo in un bar a prendere un caffè. Poi torno a casa.
Ceno in compagnia di mio fratello visto che i miei genitori sono ancora a lavoro e poi vado in camera mia.
Accendo un po' la televisione e guardo un film. Finito il film, metto il pigiama e mi addormento.

*Il giorno dopo*
Mi alzo presto. Alle 07:30. Mi vesto velocemente. Faccio colazione.
Mi arriva un messaggio.
*Inizio chat*
"Vacanze Messico!🤩"
Da "Ella💞":
"Ragazzi, si parte stasera! Scusate se solo ora ve lo dico!"
Da "MY BFF!❤️":
"MA TU SEI SCEMA?! IO DEVO ANCORA FARE LE VALIGIE!"
A "Vacanze Messico!🤩":
"Ok, va bene. Io le ho fatte ieri le valigie!"
Da "Aury!💓":
"Anche io le ho già fatte!"
Da "Riele!😘🤩":
"Già fatte, non vedo l'ora di partire!"
Da "Sean!🙃":
"Già fatte anche io!"
Da "MY BFF!❤️":
"Ah, bene, sono l'unica a non averle fatte. Perfetto🙄"
A "Vacanze Messico!🤩":
"Vendo da te Debbie, ti aiuto!"
Da "MY BFF!❤️":
"Grazie salvatrice!😘😘"
A "Vacanze Messico!🤩":
"Prego!😘"
*Fine chat*
Non sapevo ci fossero anche Riele e Sean, però, sono contenta li stesso. Vado da Debbie. Quando apre la porta, mi salta addosso. Mi stritola e sono obbligata a spingerla, leggermente naturalmente, per farla staccare.
"Come mai questo abbraccio così caloroso?"
Chiedo guardandola in modo strano.
"Così, mi andava. E poi perché sei sempre disponibile. Grazie per esserti offerta di aiutarmi!"
Afferma sorridendo.
"Prego!"
Dico scuotendo la testa.
Andiamo in camera sua e, appena entro, spalanco gli occhi. Mamma mia, è in disordine totale!
"Ma cosa cavolo hai combinato qua dentro!"
Esclamo stupita.
"Stavo preparando le valigie!"
Afferma la mia migliore amica.
"Oh cavolo, dai ti aiuto!"
Dico.
Ci mettiamo a lavoro e, dopo due ore, finalmente, finiamo di preparare le valigie. Mi butto sul suo letto esausta. Debbie fa lo stesso
"Come va?"
Chiede.
"In che senso come va?"
Chiedo a mia volta.
"Tu sai in che senso, Chry. So che tu hai capito!"
Afferma.
Forse ora ho capito cosa intende con quella domanda.
"Bene, come deve andare. Mi ignora e io lo ignoro. Meglio per lui e anche per me!"
Affermo.
"Chry, lo ami ancora?"
Chiede.
"Cosa?!"
Esclamo.
"Lo ami ancora? Sì o no?"
Chiede nuovamente Debora.
"Non lo so;"
Le rispondo.
"Lo ami. Credimi Chry. Lo ami. Si capisce."
Afferma.
"Può darsi, ma come posso fare a dargli una seconda possibilità dopo che mi ha usata per una stupida scommessa, eh?!"
Affermo.
"Io non lo so!"
Dice.
"Piuttosto, tra te e Sean come va?"
Le chiedo cambiando argomento.
"Alla grande, lo amo e lui mi ama. Siamo felici insieme. Sto bene con lui. È la mia metà!"
Afferma tutta sorridente.
"Bene!"
Dico abbracciandola.
Ricambia l'abbraccio.
"Trova la tua anima gemella, Christine!"
Esclama.
"Ci puoi contare!"
Dico.
"Bene, sono le 18:50. Io ti consiglio di tornare a casa visto che si parte alle 19:30."
Esclama Debbie.
"Ma come lo sai?!"
Esclamo.
"Me lo ha detto Sean!"
Dice.
"Ok, vado allora! A dopo!"
Affermo abbracciandola.
Me ne vado.
Mi inizio a preparare e mi metto un jeans nero e un top bianco attillato. I capelli li raccolgo in una treccia e mi trucco leggermente. Metto le scarpe, porto le valigie al piano di sotto e mi metto sul divano ad aspettare.
Si fanno le 19:20 e qualcuno suona il campanello.
Apro la porta e mi ritrovo davanti Ella.
"Hey, Chry, vieni, forza, adesso si parte!"
Esclama euforica.
"Certo, arrivo!"
Affermo sorridente.
Saluto i miei genitori e mio fratello. Mamma e papà mi fanno le solite raccomandazione. Uffi, che noia. Sono grande e so badare a me stessa. Però, per loro rimarrò ancora una bambina.
Usciamo di casa e mi ritrovo davanti una limousine. Wow, è bellissima.
Salgo e mi trovo davanti Aurora, Debbie, Riele, Sean e poi sale anche Ella.
"Io non vedo l'ora, è la prima volta che vado in Messico!"
Esclama Ella.
"Anche per me è la prima volta!"
Diciamo in coro io e Debbie.
Poi ci guardiamo e scoppiamo a ridere.
Iniziamo a parlare del più e del meno. Ridiamo e ridiamo. Ci divertiamo.
Poi, fatte le 22:00, decido di chiudere un po' gli occhi visto che il viaggio sarà ancora lungo.

*La mattina dopo*
"Chry! Chry! Chry! Christine svegliati. Siamo arrivati!"
Esclama una voce conosciuta.
Mi sento scuotere e, piano piano, apro gli occhi. Mi trovo davanti Ella e Debbie.
"Ahhhhhh! Che cavolo ci fate qui?!"
Urlo.
"Guarda che siamo arrivati in Messico!"
Mi dice Debora.
Me lo ero perfettamente scordata.
Mi alzo.
"Bene, allora... dov'è l'Hotel dove allogeremo?"
Chiede felice.
"Ma quale Hotel! Andremo nella casa che miei genitori hanno comprato!"
Afferma Ella.
La guardo a bocca aperta.
Saliamo in un taxi privato che ci conduce nel posto.
Appena scendiamo mi ritrovo davanti una maestosissima villa a due piano circondata da un grande giardino.
Sono sbalordita.
Entriamo e un cameriere ci conduce nelle nostre camere.
Appena entro nella mia. Rimango a bocca aperta. È gigante! C'è un bagno tutto mio e un bellissimo letto matrimoniale. C'è anche un balcone che da sbocco sul giardino dove c'è una piscina molto grande.
Scendo al piano di sotto e vi trovo già i mei amici.
"Oh mio Dio, la mia camera è grandissima! Io ti adoro Ella!"
Esclamo euforica abbraccia di la mia amica.
Ricambia il mio abbraccio.
"Che ne dite di andare a fare un giro in città?"
Propone Ella.
Tutti noi accettiamo e usciamo di casa.
Dopo un giro, ci fermiamo in un bar e prendiamo qualcosa da bere e mangiare. Poi ricominciamo il nostro tour.
Andiamo in un parco giochi e facciamo tutti i giochi che ci sono. In poche parole ci divertiamo come dei bambini. Il Messico è un posto molto bello, la gente è molto amichevole, infatti, abbiamo trovato due ragazzi che domani ci faranno fare il tour insieme ad Aurora. Quest'ultima poi ci ha promesso che ci porterà nella sua città natale. Poco lontana dalla capitale, Città del Messico, dice ci troviamo noi.
Dopo tre ore di passeggiata, torniamo a casa, mangiamo qualcosa velocemente e poi dritti a dormire. Siamo tutti stanchi morti.