*Pov's Christine*
Mi sveglio alle 07:05. Cavolo! È tardi! Mi vesto velocemente, bevo una tazza di latte ed esco di casa avviandomi verso la scuola.
Arrivo nel giardino della scuola giusto in tempo, sono le 07:20. Uff, per fortuna. Vedo in lontananza le figure di Jace e Riele.
Mi avvicino a loro.
"Buongiorno ragazzi!"
Esclamo sorridendo.
"Oh ciao Chry!"
Dice Riele abbracciandomi.
Siamo diventate molto amiche.
"Ciao Chry!"
Esclama Jace sorridendomi.
Sono sicurissima di essere arrossita.
"Sentite, che ne dite se per la ricerca ci incontriamo oggi a casa mia alle 15:30?"
Propongo.
"Per me va benissimo!"
Risponde Jace.
"Oh, anche per me va bene. Manca solo Luke?"
Risponde anche Riele. Quando dice la frase riferita a Luke sento che prova rabbia e rancore verso di lui. Le avrà fatto qualcosa? Boh, non so. Dopo glielo chiederò.
"Sono qui, che c'è? Vi sono già mancato?"
Chiede ironicamente Luke raggiungendoci.
"Smettila di fare lo stupido, Luke!"
Dice Riele alzando gli occhi al cielo.
"Comunque, alle 15:30 dovete venire a casa mia, continuiamo la ricerca!"
Affermo freddamente.
"Oh, per me va bene, bellezza! Mi devi dire dove abiti!"
Esclama lui.
Gli dico la via.
"Eh comunque ragazzo, non pensare che cadrò ai tuoi piedi perché non succederà mai! Non sono quel tipo di ragazza che cade ai piedi di un ragazzo tanto facilmente!"
Gli dico incrociando le braccia sotto il seno e quardandolo con sfida.
"Oh, la baby fa resistenza! Ma non ti preoccupare in un modo o nell'altro ti farò cadere ai miei piedi, ricordatelo!"
Esclama Luke andandosene.
Suona la campanella.
Entriamo in classe. Alla prima ora c'è inglese.
"Good morning students!"
Dice la professoressa entrando.
Noi ci alziamo.
"Allora, da oggi avremo due nuove compagne! Prego, entrate ragazze!"
Esclama la prof.
Due ragazze entrano. Una la riconoscerei anche a un miglio di distanza.
Debora. Debora è qui.
"Chry! Oddio, non lo sapevo che sarei finita in classe con te!"
Esclama Debbie.
"Debbie! Come sono felice di rivederti!"
Esclamo a mia volta e continuo dicendo:
"Dopo mi spieghi tutto!"
Lei annuisce.
"Io, invece, sono Aurora!"
Dice l'altra ragazza. È molto timida.
Si siedono nella fila dietro la mia.
Arriva l'ora di pranzo e prendo un attimo in disparte Riele.
"Riele, cosa ti ha fatto Luke?"
Le chiedo.
Lei abbassa la testa e inizia a singhiozzare. L'abbraccio per consolarla.
"P-praticamente l'a-anno s-sc-scorso, i-io e L-Luke eravamo f-fidanzati, mi t-trovavo b-bene con lui, una v-volta mi ha p-portato pure a l-etto c-con l-lui. Sí, l'abbiamo fatto. L'unico problema per cui sono arrabbiatissima con lui è il f-fatto che dopo due giorni mi scaricò per un'altra. Ecco quello che è successo!"
Mi spiega singhiozzando.
"Shhhh, non è successo niente, il brutto passato! Forza andiamo dagli altri!"
Dico.
Lei annuisce e fa un debole sorriso che io ricambio. Si lava la faccia e andiamo.
Ci sediamo nello stesso tavolo dove ci sono Debbie, Jace e anche Aurora.
"Allora, Debbie loro sono Jace e Riele!"
Le dico.
"Chry, guarda che li conosco perfettamente!"
Esclama lei.
Scoppiamo a ridere.
"Aurora, parlaci un po' di te, dai!"
Esclamò riferita alla nuova ragazza.
"Beh, ecco...io sono Aurora Clarence, ho 19 anni e vengo dal Messico!"
Ci dice.
"Sono sicura che diventeremo ottimi amici tutti quanti!"
Affermo sorridendo.
Lei annuisce e sorride a sua volta.
Finita l'ora di pranzo torniamo in classe e la penultima ora abbiamo matematica, che pizza.
Arriva l'ultima ora, finalmente. C'è storia e la prof dice:
"Ragazzi, visto che abbiamo due nuove compagne, per fare la ricerca di storia, andranno nel gruppo con Christine MacCartier, Jace Norman, Riele Downs e Luke Miller!"
Evviva! Speravo finissero con noi.
Finita la lezione, prima di andare a casa fermò un attimo le ragazze e dico:
"Ragazze, che ne dite di venire a pranzo da me? Così quando si fanno le 15:30 arrivano gli altri e continuiamo la ricerca!"
"Certo per me va bene, tanto mia mamma non è a casa!"
Esclama sorridendo Debbie.
"Anche per me va bene!"
Risponde Aurora.
"Perfetto, venite, andiamo!"
Affermo iniziando ad avvisarmi.
Loro mi seguono.
Entriamo in casa e vedi che sono a bocca aperta.
"Ragazze, vi piace? Questa è la mia nuova casa!"
Chiedo loro.
"Se ci piace?! Ma è meravigliosa!"
Esclama Debbie.
"È bellissima ed molto grande!"
Afferma Aurora.
Andiamo in cucina.
"Mamma, ci sei?"
Chiedo.
Nessuna risposta.
Noto un bigliettino sul frigo, lo stacco e lo leggo:
"Christine, Andrea,
Quando tornerete da scuola non mi troverete perché sono stata convocata per un colloquio di lavoro in un bar.
Vi ho preparato il pranzo, lo trovate nel forno. Ho fatto la pasta al forno in grande quantità così che se invitate i vostri amici a casa potete mangiare tutti insieme.
Tornerò per le 19:30 perché dopo faccio anche la spesa.
A dopo.
Baci, vostra madre."
Prendo un grande teglia dal forno, preparo i piatti e mangiamo.
"Certo che tua mamma ci sa proprio fare in cucina, me lo ricordavo bene!"
Esclama Debbie.
"Eh si, è proprio brava e questa pasta è squisita!"
Afferma Aurora.
"Sono felice che vi piaccia!"
Ringrazio io.
Continuiamo a mangiare e poi ci prepariamo per fare la ricerca.
Sono le 15:30 e sentiamo qualcuno che suona il campanello.
Andiamo ad aprire e ci troviamo davanti Jace, Riele e Luke.
"Ciao ragazzi, forza entrate!"
Afferma spostandomi dalla porta per farli entrare.
Ci sediamo al tavolo, tiriamo fuori i nostri computer e continuiamo la nostra ricerca.
Dopo tre ora di lavoro ai fanno le 18:30 e Luke propone:
"Che ne dite se giochiamo ad obbligo o verità?"
"Certo, va bene! Chi inizia?"
Chiede Debbie.
"Inizio io. Allora...Jace, obbligo o verità?"
Dice Riele riferita a Jace.
"Obbligo!"
Afferma Jace.
"Bene, bene. Ti obbligo a baciare Chry per un minuto!"
Dice ghignando Riele.
No, perché mi fai questo! Lei e Debbie sono le uniche a sapere che mi piace qualcuno e sanno anche chi.
Arrossisco e vedo che anche Jace è leggermente rosso.
"Se lo devi fare, fallo!"
Gli dico.
Lui annuisce e si avvicina sempre di più al mio viso.
Mi bacia. È una sensazione bellissima. Le sue labbra sono così morbide.
Chiede l'accesso con la lingua e io glielo do. Ci continuiamo a baciare fino a quando Riele dice:
"Piccioncini, sono passati ben due minuti, non so se ce ne siete accorti, ma non penso visto che vi stavate mangiando!"
Ci stacchiamo e diventiamo rossi.
Io dalla punta dei capelli fino ai piedi.
"O-ok, L-Luke, obbligo o verità?"
Chiede Jace a Luke.
"Verità!"
Risponde lui.
"Bene, ti piace qualcuno? Se si, chi?"
Chiede Jace.
"Si, mi piace qualcuno. E quel qualcuno è Christine!"
Afferma Luke guardandomi.
"Mi spiace, Luke, ma tu non mi piaci, non sei il mio tipo. Io amo qualcun altro!"*Pov's Jace*
Quando sento Christine dire quelle parole sento dentro di me crescere gelosia.
Aspetta, io, Jace Norman, geloso?! No, non è possibile.
Continuiamo a giocare e adesso tocca a Chry.
"Riele, obbligo o verità?"
Chiede.
"Verità!"
Risponde Riele.
"Di chi sei innamorata?"
Chiede di nuovo Chry.
"I-io s-sono i-innamorata d-di...Michael Brown!"
Risponde Riele.
Non ci posso credere, è innamorata del ragazzo più popolare di tutta la scuola che si porta a letto tutte le ragazze solo per divertimento.
"Debbie, obbligo o verità?"
Chiede Riele.
"Obbligo! Spara su!"
Risponde tutta eccitata Debora.
"Allora, ti obbligo a sciogliersi i capelli!"
Esclama Riele.
"No dai, fanno schifo da sciolti!"
Afferma Debora.
"È un obbligo, lo devi fare Debbie!"
Dice Chry convincendola.
Si scioglie i capelli. È bella.
"Jace! Obbligo o verità?"
Mi chiedete.
"Obbligo!"
Rispondo.
"Ti obbligo a dirci chi ti piace tra noi ragazze che siamo qui!"
Afferma ghignando.
"Ah, eh....tra di voi la ragazza che mi piace è...scusate, non ce la faccio!"
Esclamo andando in un'altra stanza.*Pov's Christine*
Jace è scappato?! Ma che gli è preso?!
"Ragazzi, vado io a cercarlo, voi continuate pure a giocare!"
Affermo alzandomi e andando nella sua stessa direzione.
Salgo le scale e lo trovo seduto a terra con la testa poggiata sulle ginocchia.
Mi siedo vicino a lui e gli chiedo:
"Cosa ti è preso che sei scappato?"
"Niente, non preoccuparti!"
Mi risponde.
"Non è vero, dai dimmi la verità!"
Afferma incrociando le braccia sotto il seno.
"Mi piace qualcuno ma non voglio dire chi perchè ho paura che lei possa rifiutarmi!"
Mi spiega.
"Se non glielo dici, non saprai mai lei cosa prova nei tuoi confronti!"
Dice sorridendo.
Ricambia il sorriso.
"Hai ragione tu, glielo dirò, ma non ora!"
Afferma Jace.
Io annuisco e dico:
"Forza torniamo giù se no gli altri si preoccupano!"
Lui annuisce e scendiamo.
Continuiamo a giocare fino alle 19:20 quando loro se ne vanno.
I miei e Andrea tornano a casa, mangiamo e poi vado nella mia camera.
Mi arriva un messaggio.
*Chat*
Da 'Il mio idolo!❤️':
"Grazie mille per la bella serata!😘😘"
A 'Il mio idolo!❤️':
"Figurati, mi ha fatto molto piacere! Quando continuiamo la ricerca?"
Da 'Il mio idolo!❤️':
"Domani alle 16:00 a casa mia, ho già avvisato gli altri e hanno detto che per loro va bene. Domani a scuola ti dico l'indirizzo!"
A 'Il mio idolo!❤️':
"Ok, a domani! Notte!😘'
Da 'Il mio idolo!❤️':
"Buona notte a te!😘"
*Fine chat*
Spengo il tel e mi metto a dormire.
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❤️Tutta colpa di una stupida scommessa!❤️
RomanceChristine è una ragazza italo-americana che si trasferisce a Los Angeles dopo aver vissuto per 19 anni in Italia. Arrivata in America, conoscerà tante persone, tra cui alcuni attori di cui lei è pazza, uno in particolare è Jace Norman. Tra Christine...