you and i are one ||dylanobrien

CAPITOLO 12

< va bene, vuoi ballare?> mi chiese.

io annuì  e ci buttammo in pista.

pov dylan:

mi sedetti al bancone, presi due birre per cercare di ubriacarmi.

non so che mi stava succedendo ma la causa di tutti questi pensieri è lei.

sono geloso, si cazzo, quanto sono geloso e vorrei che fosse solo mia.

vorrei rompere la testa a quel coglione, ma devo dimenticare tutto, lei non è il mio tipo e non potrei mai starci insieme.

< 5 sciotttini grazie> dissi.

< tutto bene ragazzo?> chiese il tipo.

io annuì.

< si, sto benone> dissi.

mi passò gli sciottini e li bevvi in un sorso.

reggo l'alcool ormai da tantissimo anche se mi ubriaco a morte alcune volte, tipo ora.

osservavo mal ballare con il cazzone, gli mise le mani intorno alla sua minuscola vita, poi scese verso le mie-  sue cosce, il sangue mi ribolliva nelle vene appena mise le mani sul suo enorme culo.

mi alzai e lo presi dalla maglietta.

<che cazzo fai!> mi urlò.

non ci capivo più un cazzo <stai lontano da lei> dissi con le mie ultime forze, prima di correre in bagno.

pov mal:

vidi dylan scappare in bagno.

< ei tutto ok?>  dissi andando verso ben.

< si tranquilla> rispose < è ubriaco, meglio se vai da lui>.

io annuì < torno subito>.

corsi in bagno e vidi dylan vomitare < porca > dissi vedendolo steso per terra.

< quanto hai bevuto?> dissi poggiandolo al muro.

< non ricordo> disse.

< perchè!!> dissi agitata.

< per dimenticarti> rispose guardandomi.

< c-cosa?> dissi.

< voglio scopare > disse all'improvviso.

< ah ecco, sei tornato> dissi girando gli occhi.

si alzò e io lo aiutai.

mi baciò di scatto palpeggiando il mio sedere, smise e mi guardò.

io rimasi ferma e confusa.

poi cadde a terra.

< merda merda> dissi chiamando ben.

lui lo prese da dietro e ci dette unn passaggio.

< grazie e scusami> dissi imbarazzata.

<tranquilla, ci vediamo domani> disse lui sorridendo.

presi dylan e lo feci entrare in casa, visto che i miei sono partiti e non volevo farlo vedere a kathe in questo stato.

< dylan ti preparo una camomilla> dissi poggiandolo sulla sedia.

< tranquilla , orrea io vasdo> disse alzandosi.

<oh nonono tu non sei stabile> dissi facendo un grande sforzo e lo portai di sopra.

< sta notte dormirai qua > dissi.

lui dopo un pò si sentì meglio e mi chiamò.

< sono un coglione?> chiese ridendo.

< beh... mi hai rovinato la serata, ma è meglio che tu stia bene> dissi.

< scusami> disse < né avevo bisogno>.

< sei stressato?> chiesi.

< ho un sacco di pensieri che vagano nella mia mente e il personaggio principale di tutto ciò sei tu> disse.

rimasi scioccata, non capivo se fosse una cosa positiva o negativa.

<i-io non capisco> dissi < ti piaccio?>.

< non lo so> rispose.

< vabbè ho capito sei ancora ubriaco> dissi coricandomi.

lui mi abbracciò dalla vita e mi sussurrò < non ti merito>.

decisi di dimenticare tutto ciò ma ovviamene mi feci 229742949 film mentali.

beh è la prima persona che mi trova bella! cosa dovrei fare!!

sorrisi e mi addormentai.