La mattina dopo Jasmine si alza col sorriso sulle labbra. Si fa una rapida doccia, si veste e va in cerca del fratello. È in bagno. Si sta facendo la barba poi dovrà fare la doccia.
Lo bacia ripetutamente sulla fronte mettendolo in imbarazzo con gli amici e gli dà appuntamento in mensa per fare colazione assieme poi con un sorriso d'angioletto stampato sulle labbra gira i tacchi e corre via per dirigersi nella cella di Totò.
È da solo perché Gaetano, il suo compagno di cella e migliore amico di Ciro, è sotto la doccia.
È a letto in boxer, appena la vede spalanca le braccia. Sorride lei e gli si sdraia accanto.
<< buongiorno >> le sussurra.
<< buongiorno >> sussurra lei poi si baciano.Bacio dopo bacio Totò le si sdraia addosso, comincia ad infilarle una mano sotto la t-shirt.
<< vuò? >> le sussurra.
<< sì >> risponde lei.
<< te promett ca trov nu post pe sta sul >> dichiara Totò.
Si scambiano un sorriso e riprendono a baciarsi.Ciro entra nella cella di Totò seguito da Gaetano, Edoardo e Milos.
Scuote la testa ed afferra la sorella per i fianchi dato che è posizionata sopra Totò a cavalcioni, per sua fortuna è perfettamente vestita.<< Cirù >> si lamenta Totò.
<< é megl si nu parli tu >> ribatte Ciro.
<< ma nun è possibile. È pegg 'e nu film horror appari comm a nu fantasma Cirù >> protesta Jasmine.
Ciro lancia i vestiti a Totò colpendolo sul petto.
<< muoviti, jamm a fa colazione >> impone Ciro.
<< ij 'e Totò scennimm tra 20 minuti >> dichiara Jasmine.
<< che ritt?!. Tu cammini nanz a me >> ribatte Ciro portandola fuori dalla cella.
La ragazza impreca e tutta arrabbiata si dirige in mensa. Il fratello sorride.Diverse ore dopo Ciro sta dormendo mentre Totò e Jasmine sono riusciti a corrompere Gaetano. Ha concesso loro uno scambio di letti e il silenzio assoluto.
Finalmente la coppia ha una notte tutta per loro.Sono sdraiati in quel lettino che sembra così piccolo ma per loro è perfetto.
Lei ha la testa poggiata sul suo petto nudo e glielo accarezza.
<< si arrabbiat?, ó sacc ca è difficile p fratmo >>
<< ó sacc buon e po pe te vale la pena >> ammette guardandola negli occhi.
<< fore ne tengo pur n'at e papà 'e pegg ancora >> ammette lei.
<< é normale pecché tu si speciale. Pe me è importante ca tu vuò a me. Si tu me vuò e me stai vicin song pront a tutto. Song dispost a superà e accetta tutto >><< te voglio assai. Ti amo e nun ti lascio mai >>
<< ti amo pur ij Jas >> sussurra e poi fanno l'amore.
L'amore quello vero, che gli fa esplodere il cuore e li lega più che mai.——————————
L'indomani per non destare sospetti Jasmine si alza presto e d'accordo con Totò raggiunge il fratello in cella.
<< giorno Edo >>
<< giorno Jas >>
Si scambiano un bacino sulla guancia poi abbraccia il fratello anche se è ancora seduto sul letto.
<< pian picceré me song appena scetat >>
<< 'e vist che bella giornata?! >> domanda Jasmine.
<< eh ma stamm rind a stu cess >> commenta Ciro.
<< ó sacc ma almeno simm uniti. Si ce stai tu vicin a me stong buon e song felice pure ca stong ca dint >>
Le sorride e la bacia sulla testa.<< arò sta Totò? >> domanda Ciro sospettoso.
La sorella alza le spalle.
<< nu l'agg ancora vist. Ó jamm a cercà accussì ce rong nu bell vas? >> propone lei.
<< Jasmine >> la rimprovera e lei ridacchia.——-
La vita, sia all'interno che all'esterno dell'Ipm, prosegue normalmente.
E non è sempre facile, succedono cose belle ma anche tante brutte.
I momenti duri e difficili stanno aumentando.
Fuori, Enzo, dopo aver perso la sorella ha cercato vendetta con un attacco diretto ed è uscito senza un occhio.
Solo.
Solo, senza Jasmine che ormai è perdutamente innamorata di un altro.
Solo, senza i suoi amici che uno ad uno lo hanno lasciato solo.
Così solo che nel giro di poco è stato rapito ed ha perso la vita.
Rosa si è precipitata all'Ipm ed ha chiesto un colloquio urgente con la sorella e con le dovute cautele l'ha informata.
Per Jasmine è stato un colpo duro, un dolore forte che ha potuto piangere solo per pochi minuti tra le braccia della sorella minore e raramente sola sotto la doccia.
Totò è fragile ed insicuro, se la vedesse piangere per lui reagirebbe malissimo e tornerebbero le paranoie e le crisi, finirebbe col pensare che lo ama ancora e non è così.La perdita di Enzo non è stata niente rispetto a ciò che Jasmine ha dovuto subire poche settimane dopo all'interno dell'Istituto penitenziario.
Suo fratello gemello ha scatenato una rivolta per farla pagare a Filippo detto ó chiattillo perché lo ha tradito e per farla pagare a Carmine di Salvo suo acerrimo nemico.
La rivalità tra i Ricci e i Di Salvo ha radici profonde e storiche.
Ciro ha affrontato la rivolta sicuro di sé, con un esercito di uomini al suo fianco e la sorella gemella al suo fianco pronta a tutto per lui e con lui.
Allo scontro finale ha scelto di non rinunciare e di andare da solo.
Poco dopo è uscito senza vita sopra ad una barella scatenando un dolore immenso nel cuore degli amici ma soprattutto della gemella.
Il legame tra fratelli gemelli non è una semplice leggenda metropolitana. Se uno subisce un colpo duro l'altro lo avverte nitidamente e nel momento esatto in cui Ciro è stato ferito Jasmine si è accasciata a terra con un dolore lancinante allo stesso punto.
Ha stretto a lungo a sé quel fratello gemello che è sempre stato una delle sue ragioni di vita.
Piangendo mille lacrime mentre il cuore le esplodeva dentro.
Sono sempre stati insieme fin dentro la pancia della madre e mai e poi mai avrebbe pensato di trovarsi a vivere senza di lui.
Tutto da oggi sarà senza di lui e come può continuare a respirare senza di lui?!.
Il comandante la implora di salutarlo ma non è facile. Sfila il rosario dal collo del fratello e lo indossa. Glielo ha regalato lei quando hanno compiuto 13 anni.
Lo bacia sulla fronte e poi di nascosto recupera sia il coltello che il cellulare di Ciro.
Adesso comanda lei.
Adesso sarà più spietata che mai.
La Jasmine dolce, affettuosa, simpatica, speciale e divertente non esiste più. Sta andando via con lui.
La nuova Jasmine è una pantera nera che attaccherà senza pietà.
Guarda il fratello andar via a bordo di un'ambulanza e poi singhiozzando si avvicina a Carmine e a Filippo, erroneamente convinta che il colpevole sia il Di Salvo.<< aé Di Salvo. T prumett ca renderò a vita toja n'inferno e presto facc ascì a te a ca dint a chillu modo >> ringhia con uno sguardo diverso, da vera ragazza immersa nel sistema.
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Ti bruciavo dentro/Mare Fuori:
FanfictionVieni, stammi vicino... sì ma a distanza di sicurezza. Niente nella vita è scontato neanche quando sembra seguire il "giusto" corso perché basta molto poco al destino per manifestarsi.