~CAPITOLO DODICI~

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... quindi mi diressi da lui.. oggi aveva uno strano umore.

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Entrai nel suo ufficio, era comodamente seduto alla sua scrivania mentre mangiava...

Busso poi entro

T: ciao tesoro

t/n: ciao

T: allora tesoro... Natasha mia ha riferito che stai tramando qualcosa e che non vuoi dirgli niente...

t/n: (ma che- gli ha detto anche questo!) Si è vero

T: bene essendo che non glielo vuoi dire per paura che lo dica a me... ho posizionato delle telecamere sparse per la Stark Tower per tenerti d'occhio... buona fortuna con la tua missione segreta

t/n: perché? Non ti fidi?

T: NO..neanche un po'... non sei una stupida... sei mia figlia

t/n: e quindi? Mi hai chiamato solo per questo?

T: si ma avrei da aggiungere altro... se scopro che stai tramando qualcosa di pericoloso passero a rimedi un po' più invadenti

t/n: c'è qualcosa di più invadente di stare chiusa qui?

T: vuoi provare?

t/n: NO... grazie non ci tengo... avrei una cosa da chiederti

T: dimmi

t/n: domani posso fare un giro con Bucky in città?

T: c'entra qualcosa con al cosa di prima?

t/n: no... no..giuro

T: anche se non mi sta del tutto simpatico quello lì... potrebbe andare

t/n: (si, alleluja)

Sorrisi

T: ma potrei cambiare idea in base al tuo comportamento

t/n: ok va bene... posso andare?

T: si vai... ci vediamo a pranzo

t/n: ok

Uscii dalla porta di mio padre e per tutto il corridoio fino a raggiungere la mia stanza salltellavo come una scema.

Arrivata in camera mi tolsi velocemente la giacca e andai a correre in giardino come di consueto.
Ma trovai già qualcuno che correva... lo avevo già visto in precedenza così lo raggiunsi.

t/n: ciao

C: Buongiorno... mattiniera?

t/n: bhe dipende sono quasi le 11... mattiniera non propio

C: in effetti... io sono Clint

t/n: t/n

C: questo lo sapevo già... Natasha è la tua addestratrice vero?

t/n: bhe più una guardia del corpo... ultimamente me la ritrovo ovunque... pensavo che lei si fidasse un pochino di me invece... niente.

C: sicuramente c'entra qualcosa tuo padre... Natasha non è così ossessiva... no scherzo lo è eccome...

Sorrisi

C: ma non con tutti solo a chi ci tiene... ci tiene a te... tuo padre si è fidato di lei...

t/n: ci tiene?

C: si ma come lavoro... non in quel senso..

t/n: si... c'è..va bhe...ehm..  era scontato (sono propio ritardata)

Si era fatta un aria un po' strana cosi decisi di levare le tende.

t/n: va be'... sto morendo di fame io vado... ciao Clint

My beautiful mistake || Natasha RomanoffDove le storie prendono vita. Scoprilo ora