My beautiful mistake || Natasha Romanoff

~CAPITOLO DIECI~

...Tra risate e altre battutine avevamo anche finito di mangiare la nostra pizza ...

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W: andiamo a stuzzicare qual cos'altro... io ho ancora fame

N: andiamo in cucina

t/n: ok... anch'io ho fame

Uscimmo dalla stanza di Wanda e andammo in ascensore, ma quando andai a preme il pulsante... mi accorsi del bottone dei seminterrati... e lì mi venne un idea. E se mio padre avesse tenuto lì la macchina del tempo? Infondo i seminterrati hanno un ampio spazio e un alto soffitto perfetto per tenere nascosta la macchina del tempo.

W: avanti premi il bottone... prima usciamo dall'ascensore meglio è.. odio gli ascensori

Cliccai sul bottone..

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Arrivate al piano della cucina...

t/n: andate voi... devo un attimo prendere una cosa in camera mia

N: okay.. vieni Wanda

Uscirono dall'ascensore e appena si chiusero le porte mi diressi verso il seminterrato.
Attraversi diverse porte prima di raggiungere un'enorme sala completamente al buio... essa era divisa a metà da un muro in vetro che era possibile attraversare solo da una porta posta al centro... passai senza problemi alla prima metà e dopo aver acceso tutte le luci mi ritrovai davanti a lei... la macchina del tempo tanto desiderata.

Solo un muro in vetro e una porta mi separava da lei... all'inizio pensai fosse protetta dall impianto standard di sicurezza il quale potevo tranquillamente attraversare grazie al mio pass ma purtroppo mi accorsi che era protetto da uno scanner retinico abbastanza complesso.
Per logica doveva assolutamente essere di mio padre... e no, non è assolutamente come nei film non basta una foto serve un genio per attraversare quella maledetta porta.
Non potevo fare niente in quel momento... dovevo trovare un modo, ma non in quell istante.... avrei destato sospetti e inoltre dovevo riflettere a lungo su come entrarci.

Uscii da lì e mi diressi in cucina il più velocemente possibile..

W: oh eccoti finalmente... Visione ha provato a fare il sorbetto.. vuoi assaggiarlo?

t/n: si certo

N: che dovevi prendere?

t/n: em... no... c'è volevo prendere una giacca perché avevo  freddo... pero poi dopo averla presa mi faceva caldo così l'ho riportata in camera..
*Che scusa pietosa*

N: Okay *leggermente dubitante*

W: sei ancora all'impiedi telo vuoi mangiare o no questo sorbetto?

t/n: ovvio

Mi sedetti... intanto piano piano arrivarono gli altri compreso Bucky, Roket e Groot, tutti molto interessati all'assaggio del sorbetto di Visione.
Nat si alzò dal tavolo e raggiunse Steve e gli altri.

S: da quando Visione cucina?

R: non mi frega da quando... il robot ci sa fare

N: davvero ottimo

Thor: ha ragione ci sa fare

L: mhh.. è cosi freddo e aspro.. perché tra tutti gusti il limone?

B: smettila di lamentarti lucertola... o ti si ghiaccia il cervello

R: sempre che c'è l'abbia un cervello

Loki prende per il collo Roket

L: senti procione dello spazio... non provocarmi perché stai parlando con Loky figl-