Era ottobre 1980 quando venne fatta una profezia sul piccolo Harry di a stento 3 mesi.
La profezia diceva che un bambino,mago,nato alla fine di luglio a Londra,da grande sarebbe stato così forte da poter uccidere il Signore Oscuro.Voldemort identificò Harry come quel bambino poiché essendo mezzosangue come lui avrebbe avuto più possibilità di ucciderlo,e Voldemort non voleva rischiare.
Decise così di cercare quel bambino e di ucciderlo poiché se non lo avesse fatto,ci sarebbe il rischio che avrebbe potuto farlo Harry una volta cresciuto.
Quando si seppe la notizia Lily per poco non ebbe un mancamento,James era sconvolto,ma pronto a combattere nel caso sarebbe servito,per proteggere il figlio.
James chiamò Sirius e lo pregò di andare a casa sua ma di fare attenzione.Dopo circa 10 minuti Black era già a casa Potter.
"Allora? Che è successo?"
Chiese Sirius.
"Harry è in pericolo di vita." Rispose Lily ancora sotto shock.
Sirius sgranò gli occhi e immediatamente la preoccupazione si impossessò di lui.
"CHE? MA PERCHÉ?" Disse alzando la voce in preda alla preoccupazione.
"Voldemort lo ha identificato come una minaccia,e vuole farlo fuori prima che Harry cresca e possa far lui fuori a Voldemort."
Disse James passandosi una mano tra i capelli mentre si ritrovava con le mani legate,non sapeva che fare. Aveva un figlio di 3 mesi che da quel giorno rischiava continuamente la morte.Lily piangeva,abbracciata al marito e Sirius era seduto sul divano con gli occhi lucidi e lo sguardo perso nel vuoto,in qualche modo cercava di pensare ad una soluzione,una soluzione il più funzionale possibile che non avrebbe implicato la morte di nessuno.
Harry in quel momento era nella carrozzina,si sentivano dei risolini da parte del bimbo e Lily aveva paura di non poterli sentire più,ma ovviamente anche James e il padrino,Sirius."E se provassimo con l'incanto Fidelius?" Disse Sirius dopo una mezz'oretta che stava lì a pensare.
"Giusto,potrebbe funzionare." Disse James,trovando l'idea dell'amico,geniale.
"Ottima idea,ma abbiamo bisogno di un custode segreto."
Disse Lily,passando lo sguardo da Sirius al marito.
"Hai ragione, Sirius sarai tu il custode segreto?"
Chiese James.Sirius ci pensò,ma dopo poco disse:"Vorrei tanto e ti giuro che se fossi solo lo avrei fatto,ma ho una moglie e una bambina anche io,e se...e se Voldemort tentasse di estorcermi informazioni che non gli darò? mi ucciderà e ok bene,per voi sapete che lo farei invece di tradirvi...ma se dopo si scagliasse in qualche modo anche su Marlene e Sara?"
Lily disse immediatamente comprendendo l'amico:"James,Sirius ha ragione,la vita da proteggere è una,ovvero quella di Harry e non possiamo rischiare di mettere in pericolo anche Sara o Marlene o entrambi."
James annuì. "Ma allora chi?"
"Peter." Disse Sirius.
"Peter?" Disse Lily. Non si era mai fidata al 100% di Peter,ma a quanto pare era l'unica soluzione.
"Perché proprio lui?" Chiese,sperando ci fosse un'altra possibilità."Sirius e Remus non possono. Se Sirius fa il custode segreto potrebbe succedere qualcosa dopo anche alla bambina e a Marls,Remus è il padrino di Sara ed essendo che si prevede una guerra magica,nemmeno io voglio che Harry e Sara in caso succeda qualcosa a noi stiano soli. Voglio dire Lily,Harry verrebbe mandato da tua sorella nel mondo babbano,e Sara? Sara dai Malfoy."
Sentendo il nome dei Malfoy collegato alla figlia Sirius si alzò di scatto dal divano.
"Non se ne parla, mia figlia non andrà lì. E nemmeno Harry da dei babbani questo è poco ma sicuro. Ma comunque non succederà niente, c'è da aspettarselo e da sperare.""E poi Peter è nostro amico, perché mai non dovremmo fidarci di lui?" Disse James in tono ovvio.
Lily annuì anche se non del tutto convinta e così si decise.Peter Minus sarebbe stato il custode segreto della famiglia Potter.
"Peter, per favore facendo attenzione vieni a casa nostra ti dobbiamo parlare." Disse James a Peter,a telefono.
Peter arrivò a casa Potter dopo 10 minuti dalla telefonata,e insieme a lui si discusse del fatto di renderlo il custode segreto,e lui accettò.
Sirius arrivò a casa sua dopo due ore,e appena entrò sua moglie lo rimproverò.
"Ma dov'eri finito?" Chiese Marlene.
"Ero da James e Lily." Rispose ""tranquillamente"" Sirius.
"Ah si? e perché non mi dici niente? sei sparito per 2 ore se non di più,come faccio a stare tranquilla con tutto quello che si sente?"
Disse Marlene.
"Tesoro sta tranquilla. Come vedi sto bene...e poi con i Potter abbiamo parlato di un eventuale custode segreto,per proteggere Harry.""Sirius non dirmi che lo farai tu... è troppo pericoloso per tutti quanti."
Disse Marlene cominciando a perdere la calma."No,non lo farò io,oltre loro devo proteggere anche voi."
Disse Sirius."E chi se ne occuperà allora?"
Chiese Marlene incuriosita."Peter." Affermò Sirius,sorpassando la moglie e andando vicino al divano,dove c'era la carrozzina che conteneva la bambina.
"Peter?" Chiese Marlene. Non le era mai andato a genio più di tanto quel ragazzo,e insomma non le ispirava fiducia.
"Si,alla fine è un nostro caro amico, è normale che ci fidiamo di lui."
Disse Sirius in tono ovvio, mentre prendeva dalla carrozzina la bambina."Sarà." Disse Marlene sospirando.
Si sedette sul divano,affondando la schiena nello schienale. Il marito la raggiunse,sedendo anch'esso affianco a lei,con la bambina in braccio.
"Ha mangiato?" Chiese alla moglie riferendosi a Sara che li fissava con i suoi occhi color cioccolato,come quelli della mamma.
"Si,ma oggi è strana,non fa che piangere e mangiare di continuo,forse ha mal di pancia."
Disse Marlene."Devo chiamare il dottore?" Chiese Sirius.
"Ma no, avrà solo le coliche neonatali,le hanno tutti i bambini."
Disse Marlene con fare calmo per fare tranquillizzare il marito. In fondo non era niente di che ma Sirius era un papà molto apprensivo soprattutto dopo la profezia che era arrivata su Harry.< Sara>
STAI LEGGENDO
sono come te?
FanfictionSara è una ragazzina di 13 anni,cresciuta con i Malfoy dal giorno esatto in cui suo padre è stato arrestato per dei crimini non commessi e sua madre è morta per via di un attacco di Bellatrix Lestrange,cugina del padre e mangiamorte. La vita di Sara...