Mamma

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"Io non avrei voluto che Silente ti portasse dai Malfoy,ma era l'unica scelta giusta."
Mi spiegò Remus.
"Ho provato a convincere Silente ma per via della mia natura ha voluto che tu crescessi con i tuoi parenti più prossimi,e disponibili a tenerti."
Continuò.
Mio padre continuava a girare nervosamente per la stanza.
Colui che avevo da poco scoperto essere il mio padrino,mi stava spiegando il perché non fossi cresciuta con lui,mentre io con mille domande e dubbi per la testa ero ancora con le spalle contro il muro, palesemente sconvolta dalla situazione.
Che cosa stava a significare 'per la mia natura'? non lo sapevo.

Volevo fargli così tante domande ma il mio sesto senso mi suggerì di tacere,che avrei ricevuto tutte le risposte alle mie domande,ma in un secondo momento.
Mi limitai ad annuire e chinare lo sguardo per terra.
Quando mio padre riprese la parola.
"Per cercare di rimediare al passato adesso c'è bisogno anche del tuo aiuto." Disse.
"Il...mio aiuto?" Chiesi stranita.
"Si,devi cercare di portare qui il topo di Ron, è lui Peter Minus." Continuò a spiegare.
"D'accordo." Dissi sicura di me.
"Sara ora torna al castello." Mi disse in tono dolce il mio padrino.
Annuii,tornando alla realtà e capendo che fosse notte.
"Andiamo ti accompagno." Disse Remus.
Prima di risalire le scale mi voltai verso mio padre.
"Domani posso tornare?" Chiesi speranzosa.

Per troppo tempo ero rimasta all'oscuro della verità,e quando ero finalmente venuta a scoprire tutto volevo cercare di mettere da parte il mio passato turbolento, anche se sapevo che sarebbe stato molto ma molto più difficile del previsto.
Ma se serviva a dare il via ad un nuovo inizio,avrei cercato di farlo con tutte le mie forze.
Ero contenta dell'idea che mio padre fosse innocente,contentissima.
Ero contenta di non avere lo stesso sangue di un assassino scorrermi nelle vene,ma di una persona innocente,che però era stata ignorata e condannata ingiustamente e senza processo per ben 12 anni.
Volevo imparare a relazionarmi con lui,imparare a conoscerlo,capire quante cose avessimo in comune,e soprattutto quali sono i famosi aspetti caratteriali che a detta dei Malfoy mi rendevano così uguale a lui.

"Sara è pericoloso." Disse Remus.
"Starò attenta a non farmi vedere da nessuno,so badare a me stessa è una promessa." Dissi sicura di me.
"Certo,va bene." Mi disse sorridendo mio padre.
Si era calmato. Non era più agitato come prima,e io sorrisi di rimando.
Remus sembrava ancora non molto convinto dall'idea,ma mio padre intervenne.
"Sta tranquillo Lunastorta, saprà cavarsela. Ah...Sara."
Mi chiamò.
"Si?"
"Credo che questa sia tua." Mi disse mio padre passandomi la mia bacchetta.
Annuii,afferrandola.
"Allora a domani." Dissi,salutandolo con la mano,cenno che ricambiò.
Il professor Lupin ed io uscimmo successivamente dalla stamberga strillante,e cautamente riuscimmo ad entrare ad Hogwarts tramite dei passaggi segreti tracciati sulla mappa del malandrino.
"Fa attenzione per i corridoi a non farti beccare da Gazza,se no sarai nei casini." Mi disse a bassa voce Remus,appena fummo entrati all'interno del castello.
"Sta tranquillo, buonanotte." Lo salutai sorridendo leggermente.
La mappa se la tenne con se, credo per controllarmi,mentre io tornai nel mio dormitorio.
Mentre camminavo nonostante sapevo di dover mantenere la guardia alta,avevo un peso in meno sulla coscienza,non so neanche come definirlo in realtà,so solo che mi sentivo veramente più libera e tranquilla.

Arrivai nel mio dormitorio, fortunatamente neanche quando aprii la porta,ne Pansy ne Daphne si svegliarono,al contrario erano ancora nei loro rispettivi letti a dormire e russare come due ghiri.
La stanza era buia,tanto che dovetti illuminarla leggermente con l'incantesimo Lumus che fuoriuscì dalla mia bacchetta emettendo una luce leggera.
Fortunatamente utilizzai l'incantesimo che mi fu molto utile per non inciampare nelle scarpe di Pansy che erano sparse disordinatamente per terra.
Mi rivestii del mio pigiama in modo molto veloce e mi ri infilai nelle coperte.
Mille pensieri attanagliavano la mente ma fortunatamente erano per lo più positivi.
Ricordo solo che mi addormentai con mia madre come ultimo pensiero nella testa.
La pensavo sempre.
Tanto che quando ricaddi nelle braccia di Morfeo per la seconda volta,quella notte,la sognai.
Fu un sogno lucido,intenso,molto intenso per me.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 23, 2022 ⏰

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