Il gramo

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Finito il corso di difesa contro le arti oscure,toccava al corso di divinazione. Al 3 anno si iniziava quella materia,ma anche se non mi affascinava particolarmente l'avrei iniziata tanto per avere una parte di giornata in più occupata,anche se ciò implicava una materia in più da studiare.
La professoressa Cooman,era bizzarra, particolare,ma si vedeva amasse la materia, che anche se non vista di buon occhio da alcuni studenti, insegnava.
Presi posto vicino a Daphne Greengrass,con lei non parlavo molto ma non era raro che me la trovassi affianco nelle ore di lezione,o a tavola in sala grande, per di più con lei condividevo anche il dormitorio.

"In questa classe comincerete ad apprendere la nobile arte della divinazione." Cominciò la professoressa Cooman.
"Per ampliare la vista e la mente." Concluse, andando ad urtare contro alcune tazzine nel mentre che parlava,in atteggiamento goffo.
Quest'azione scaturì qualche risatina in classe,ma nulla di che.
La Cooman ci consegnò delle tazzine con delle foglie di tè nero all'interno.
Secondo la professoressa,e anche secondo il libro che avevamo comprato,si potevano fare delle piccole profezie per predire il futuro tramite foglie di tè nero.
Cominciai a guardare l'interno della mia tazza,ma mi sembravano delle semplici foglioline raggruppate all'interno di una tazzina,nulla di che.
"Ora fate scambio di tazze cin il vostro compagno e ditegli cosa significa ciò che è rappresentato all'interno della sua tazza." Spiegò la professoressa Cooman, guardandoci uno ad uno.
Prezi la tazza di Daphne e vidi che le foglie rappresentavano una croce storta. Lessi il significato sul libro e capii significasse travagli e sofferenze.
Daphne con aria confusa,sfogliava nervosamente il libro in cerca di una spiegazione sulla rappresentazione delle mie foglie di tè.
"Oh,ma ti rendi conto di quanto sei complessa come persona che anche il tuo futuro è così strano che non si riesce né a capire ne a predire?" Disse con aria scocciata,come se in quel momento avrebbe voluto rovesciare tutto,alzarsi e andare via a spettegolare con altre ragazze di serpeverde.
Cercai di non darle troppo peso,ma sbuffare mi venne così naturale che richiamò l'attenzione della Cooman.
Prese la mia tazza e appena la guardò quasi non la lanciò in aria,si avvicinò frettolosamente anche a quella di... Harry e fece la stessa cosa.
Stessa reazione,ma cosa le era preso?
"Miei cari ragazzi...lo sospettavo... avete il...il...gramo,il cane nero rappresenta il gramo!"
Disse sconvolta.
Un ragazzo di grifondoro prese in mano il libro e lesse
la spiegazione del gramo.
"Il gramo di solito viene rappresentato come un cane,un cane nero per l'ovvia colorazione delle foglie da te, è un assoluto presagio di sventura e di...di morte." Disse l'ultima parola a fatica,come se nel pronunciarla gli si fosse bloccato il fiato in gola.
Io ed Harry eravamo letteralmente scioccati,ci scambiammo uno sguardo,uno sguardo vago,ma che racchiudeva mille emozioni, così simili tra di loro in quel momento.
In una sola giornata avevo sperimentato la paura allo stato puro,prima ho visto il molliccio trasformarsi in mio padre,poi delle foglie da te hanno formato un cane e mi hanno automaticamente predetto la morte...
Wow,che giornata entusiasmante ebbi,non trovate?

Finì anche quell'ora,e quando uscii dalla classe,la mano di Harry circondò il mio polso,fermandomi.
"Dimmi." Dissi in tono rigido.
C'ero rimasta molto male per il suo comportamento e le sue conclusioni affrettate sulla mia persona,e anche se stava passando un periodo difficile con il fatto dell'evasione di Sirius Black di certo non poteva farmi pagare senza nessun motivo o spiegazione per me logica,a me,a livello morale,le azioni di mio padre.
Quando Sirius Black si pensava che commise tutto ciò io avevo solo un anno di vita, esattamente come lui,una creatura così piccola e a quel tempo ancora pura a livello psicologico,come avrebbe mai potuto fare o contribuire a danneggiare qualcosa?
"Ti devo delle scuse." Disse Harry.
"Il gramo è la prova che anche tu sei in pericolo di vita,come hai potuto sentire è un presagio di morte e io credo c'entri Sirius Black,e... anche se so che sono stato un idiota e che tu mi rinfaccerai questa cosa a vita, volevo dirti che siamo sicuramente presi d'occhio noi da lui, quindi dobbiamo sostenerci a vicenda,credo sia la cosa più logica da fare." Disse sincero il moro.
"Ahhh finalmente ci sei arrivato,il tuo comportamento non è stato per niente giustificabile,e non credere che mi passerà così facilmente,ma...hai ragione,siamo in una situazione complicata e dobbiamo collaborare." Dissi anch'io onestamente.
Harry aveva un braccio avvolto intorno ad una palla di vetro che serviva per guardare il futuro e che era scivolata per le scale a chiocciola, quando mi porse la mano libera in segno di pace,amicizia e collaborazione.
Gliela strinsi,per poi voltarmi,dietro di me c'erano Ron e Neville che mi guardavano,e stranamente non più con sguardo preoccupato o spaventato come prima.
"Ti devo anch'io delle scuse per averti ignorata. Sicuramente non sei come lui, dobbiamo aiutare sia te che Harry ad uscire da questa situazione." Disse Ron in tono fermo e dispiaciuto allo stesso tempo.
Annuii solamente,sorridendo leggermente per poi far vagare lo sguardo sull'altro ragazzo.
Neville.
"Scusa anche me...ti ho ignorata per paura,le voci di corridoio che si sono sparse su di te mi hanno fatto suggestionare ulteriormente,come se la situazione non fosse già stressante e preoccupante di suo." Concluse la sua giustificazione Neville,per poi abbassare timidamente lo sguardo alla fine del discorso.
Ma era mai possibile che per pace con 3 dei miei amici doveva essermi stata predetta la morte o comunque un presagio spaventoso di essa!?
Cercai di non dargli troppo peso però,ed apprezzai il fatto che ora non ero più così sola come prima e che non avrei concluso l'anno senza anima viva.
Apprezzai il fatto di essere stata creduta da Harry,aveva tutto il mio supporto nello sconfiggere mio padre,ed ero contenta anch'io di avere il suo, ovviamente,anche se non mi sarei fatta problemi a farlo da sola.
Ma più eravamo meglio era.
Prima l'avrebbero catturato i dissennatori,meglio sarebbe stato penserete,no? io vi dico no.
In Harry e me stava crescendo un istinto omicida, sapevamo non fosse una buona cosa,ma non potevamo permettere che in caso di mancanza di dissennatori,o,di protezione da parte di persone adulte e più forti, ci saremmo fatti uccidere.

<Sara>

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