Chapter FOURteen

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1) FOUR...teen- 

2) Zayn è stupendo. 

3) Mi dileguo, buona lettura. 


KEIRA'S POV

Mi svegliai sentendo dei rumori provenienti dal bagno e mi stropicciai gli occhi, alzandomi poi con poca voglia e dirigendomi verso il bagno. Sembravo uno zombie, ero stanca morta e sarei crollata a terra da un momento all'altro. 

E non ti sei nemmeno ubriacata, figuriamoci se l'avessi fatto...

Aprii la porta del bagno e subito vidi Emma, seduta a terra davanti alla tazza che vomitava. Feci una smorfia di disgusto e subito le andai incontro, raccogliendole i capelli con l'elastico nero che tenevo al polso. 

Le massaggiai lentamente la schiena, sussurrandole un "mi dispiace". L'aveva voluto lei però, poi pensai che non fosse la sua prima volta e che si sarebbe sentita bene subito dopo. Finì di rigurgitare e si sciacquò la bocca nel lavandino, poi prese un asciugamano e si pulì. 

"Andiamo di sotto? A fare colazione?" lei mi guardò sorridendo debolmente, e vidi la stanchezza nei suoi occhi. Ok, forse non ero messa poi così male. 

Come sei insensibile. 

Quando tornammo in camera notai il mio telefono acceso, e lo presi. Vidi un messaggio, e sorrisi subito dopo aver letto il mittente. 

Ti sei ripresa? ...Z xx

Io non ero nemmeno ubriaca, che senso aveva quel messaggio? Ok, forse ero messa un po' male anche io, con il mal di testa e tutto. 

Magari era un modo per attaccare bottone? 

Perché mai dovrebbe farlo? 

Per essere cortese, magari? 

Scossi la testa sospirando leggermente e mi girai per vedere cosa stesse facendo Emma: si era addormentata di nuovo. Sorrisi andando verso di lei e le lasciai un bacio sulla fronte, poi scesi in cucina per preparare la colazione. 

Sul bancone in cucina notai un fogliettino, lo presi e sorrisi leggermente leggendone il contenuto. 

Io sono a lavoro, Taylor sta male oggi e mi ha chiamata stamattina per chiedermi se potessi prendere io il suo posto per oggi; così ho accettato. Tornerò verso le sette di sera, ho anche il turno pomeridiano. Se volessi andare in libreria, le chiavi sai dove sono. Bill ti saluta comunque, dovresti chiamarlo oggi. Penso di averti detto tutto, buona giornata. 

Mamma. 

Oltre al lavoro in biblioteca, mia mamma lavorava anche in un supermercato in centro e Taylor era una delle commesse con cui lavorava. Poi mi accorsi del fatto che non avesse accennato nulla riguardo la scorsa notte, a proposito della festa. Magari se l'era dimenticata, magari non ha nemmeno fatto caso all'orario e avrà pensato che fossimo tornate presto. Speravo fosse così. 

Il messaggio, stupida.

Quale messaggio?...Oh, Zayn! Che stupida che sono. 

Sono felice che te ne accorga da sola, ma lascia a me la soddisfazione di insultarti, grazie. 

Ah. Ah. ah. 

Sbloccai il telefono e andai a riprendere il messaggio di Zayn, notai che fosse online e non persi tempo a scrivergli. 

me: buongiorno! Ho solo un po' di mal di testa ma tutto sommato è ok, Perrie come sta? 

La sua risposta arrivò subito dopo e iniziammo una conversazione, e io mi dimenticai della colazione. 

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