cap. 8

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La settimana è proseguita tranquillamente, tra nuove assegnazioni e lezioni varie, è arrivato il giorno di registrare la mia prima effettiva puntata. La maestra mi ha dato un'altra coreografia, dato che la prima l'avevo già pronta lunedì mattina. Ora siamo io, Carola e Serena in camera a preparare le cose per la puntata che registreremo oggi e solo all'idea mi sale l'ansia, anche se d'altra parte non vedo l'ora.
<Vi muovete o avete intenzione di arrivare in ritardo?> ci dice ridendo Albe <nono ora arriviamo> gli comunica la mora sorpassandolo.
Serena si avviò con il suo ragazzo mentre io e la mora ci trattennemmo ancora qualche minuto per finire di preparare il borsone con tutto l'occorrente per la puntata.
Raggiungiamo gli altri che sono nel giardinetto principale, c'è chi fuma, chi ripete le canzoni, e chi, come me, fissa un punto vuoto cercando liberare la mente da tutti i pensieri negativi.

Siamo in sala relax, praticamente tutti con gli MP3 collegati e le basi per le nostre esibizioni di oggi come unico pensiero. Io sto ripassando l'ultima coreografia assegnatami dalla Celentano quando un dettaglio mi balza all'occhio, o meglio dire.. quando noto lo sguardo fisso di qualcuno sulla mia persona. Il ragazzo con le fossette è intento a studiare ogni minimo dettaglio del mio corpo, soffermandosi sulle mie gambe coperte da un semplice pantalone della tuta nero, passando poi alla parte superiore del mio corpo, dove indosso un top nero con le maniche lunghe e leggermente trasparenti. Dopo l'episodio in palestra non è successo altro, se non una chiaccherata durante il turno delle pulizie e qualche parola scambiata durante i pasti. Una cosa che però non è mancata, è stato il continuo scambio di sguardi, dal più innocente a quelli più maliziosi, al quale nonostante tutto, una piccola parte di me, reagisce sempre.

<Oi tutto bene?> mi interrompe Sere dicendomi che è il momento di recarsi in studio. Tolgo la tuta rimanendo in culotte ed indosso il microfono specifico per le puntate. Raggiungo i miei compagni e insieme entriamo nello studio, raggiungendo i nostri banchi.
Il rumore del pubblico, la gente che urla i nostri nomi, persone che ci supportano.. mi sembra tutto così irreale.
<Iron> interrompe i miei pensieri il ragazzo con le fossette <effetto del pubblico alla prima puntata?> mi domanda improvvisando un microfono con le mani che avvicina alla mia bocca. Mi guardo intorno ancora una volta per poi concentrarmi sulle sue mani vicine al mio viso.
<È tutto così surreale> gli rispondo con aria sognante. Lui sospira, osservandomi, probabilmente ricordando la sua prima effettiva puntata qui, e non posso fare a meno di notare il suo profilo perfetto, ricoperto da leggere lentiggini sopra il naso che lo rendono imperfettamente bellissimo. A risvegliarmi dal mio stato di trance è proprio lui, che con una fiancata rischia di farmi cadere a terra.
<Ma sei scemo?> gli domando ridendo.
<Ti ho chiamato per 2 minuti abbondanti e tu continuavi a fissarmi. So che sono bello ma così mi consumi> mi dice con fare strafottente.
È vero, è bello e non si può dire il contrario, ma sicuramente non gli darò la soddisfazione di sentirselo dire.
<E se io stessi pensando al mio ragazzo?> asserisco provocandolo. La sua faccia passa da soddisfatta a quella di uno che ha appena visto un mostro e la cosa non mi dispiace affatto.
<Q-quindi tu sei fidanzata?> mi chiede perplesso.
<Non ho detto questo> gli rispondo con fare ovvio e la sul suo viso compaiono subito quelle due splendide fossette, iniziando a punzecchiarmi il fianco scoperto provocandomi una risata.
<Basta ti prego soffro troppo il solletico> gli comunico, ma a lui sembra non importare, difatti ad interromperlo e l'avviso dei tecnici che ci avvertono dell'inizio della puntata.

La puntata prosegue tranquillamente, tra conferme della maglia e gare di canto, fino a quando scende Cosmary a cui non viene confermata la maglia.
<Ora vediamo un filmato> annuncia Maria.
Parte un filmato con un susseguirsi di immagini dove la ragazza ci prova palesemente con Alex e questo, con tutta la tranquillità di questo mondo, se ne frega altamente. Io non c'entro nulla con tutto questo, ma non posso contenere un sorrisino soddisfatto che di certo non sfugge a Luigi.
<No ma le uniche scene fraintendibili sono aiutate dal montaggio, tipo quando ballavo era per un'altro motivo> afferma il ragazzo con le fossette palesemente in imbarazzo.
Il pubblico scoppia in una rumorosa risata, così come i miei compagni, mentre il mio sorriso contenuto è semplicemente frutto di una senzazione che non saprei ben spiegare, forse si tratta semplicemente di simpatia.
<Quindi tu e Cosmary siete solo amici?> gli chiede la conduttrice.
<Si esattamente> gli conferma il Alex.
Dopo questo momento scende Carola che conferma la maglia ricevendo molti complementi dalla Celentano.
<Martina scendi> Maria mi chiama e mi affretto a raggiungere il centro dello studio, accompagnata da molti applausi del pubblico.
<Cosa balla?> chiede alla Celentano che con un sorriso mi guarda soddisfatta, da cui deduco che mi farà ballare quella coreografia.
<Ho visto in Martina molto potenziale e specialmente molta versatilità quindi ho deciso di assegnarle un compito che oltre alla tecnica richiede espressività e sensualità che sono sicura che lei riuscirà a dimostrare> mi presenta così la maestra.
Indosso i tacchi e tolgo l'archetto che lascio nell'apposito contenitore per poi mettermi in posizione.

𝗙𝗮𝗹𝗹𝗶𝗻𝗴 | 𝗔𝗹𝗲𝘅 𝗪𝘆𝘀𝗲Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora