Parte 5 - Una scelta dolorosa

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"No, ti prego, non dirlo alla mamma" e nel supplicare il fratello, si toglie il pannolino, mostrando al fratello le mutandine azzurre, appena coperte dalla maglietta. Appoggiato il pannolino aperto sulla sedie, si rimette anche i pantaloni della tuta

"Forse hai ragione pulce, la mamma al massimo ti potrebbe fare la ramanzina sul perché non le hai detto che hai ripreso a fare pipì a letto .."

"Io non ho ripreso a fare la pipì a letto!" tuona Riccardo

"E in campeggio microbo? .. hai la memoria corta? .. ti sei pisciato addosso come un bambino .. e mamma come sempre non ti ha detto nulla!"

"Ma io .." cerca di ribattere Riccardo che non ha intenzione di dire al fratello che in realtà a farsela addosso la prima notte di campeggio e bagnare le sue Drynites è stato l'amico Andrea che, con la schiena contro l'armadio, assiste intimorito al dibattito fra i due fratelli

"Ad ogni modo, credo che i tuoi amichetti troveranno interessante vedere qualche tua foto con il pannolino" scherza Alessandro, mostrando il cellulare

"No, ti prego .. non voglio .. io .. io .. farò tutto quello che vuoi" propone sconsolato

"Farai tutto quello che voglio?"

"Sì, ma ti prego, cancella le foto!" supplica Riccardo che non vuole che si sappia che a casa tiene ancora i pannolini di quando  era bambino e li metteva tutte le notti per non bagnare il letto

"Credo che potremmo arrivare ad un compromesso pulce"

Riccardo non ha il coraggio di chiedere al fratello quale richiesta dovrà soddisfare per riuscire a far cancellare al fratello le sue imbarazzanti foto con il pannolino. La sua mente fantastica dal dovergli pulire la camera per un mese, al fare tutti i lavori di casa al posto suo. Accetterebbe anche di riordinare la borsa del calcio, con dentro i calzini puzzolenti.. ma adesso che si è integrato a scuola, non vuole essere preso in giro solo perché faceva la pipì a letto da bambino

"Tu sei sempre stato un rompiscatole di fratello .. con il fatto che te la facevi sotto la notte, mamma e papà ti hanno sempre accontentato, mentre io dovevo fare solo quello che andava bene a te .. e non mi lasciavano fare quello che volevo: non potevo bere la Coca Cola con la pizza alla sera, altrimenti l'avresti voluta bene anche te, non potevo invitare i miei amici a passare una notte da me, perché c'era il rischio che ti vedessero con il pannolino .. quindi .. mi riprenderò qualche soddisfazione! Non hai idea di quanto avrei voluto che mamma e papà ti punissero qualche volta .. invece con te non alzavano mai un dito .. e allora, ci penserò io a darti una bella lezione" concludere sorridendo

"U-n-a .. lezione?" balbetta Riccardo che automaticamente volge lo sguardo all'amico, cogliendo nei suoi occhi lo stesso smarrimento che lui sta provando dentro di sé

"Sì, se non vuoi che mandi queste foto ai miei amici e fidati .. io ho tanti amici, ti prenderai una bella dose di sculacciate da me!"

"Sculacciate?" risponde incredulo il fratello

"Sì .. sculacciate .. quelle che non hai mai preso da mamma e papà, perché anche se combinavi qualcosa, non venivi mai punito .. ora è giunto il momento di pareggiare i costi .. o forse preferisci che queste immagini facciano il giro della scuola?"

"No .. no .. ti prego .. va bene .. sculacciami .. ma cancella quelle foto .. ti prego!"

"Va bene microbo, dopo che ti avrò sculacciato, cancellerò le foto .. promesso"

"Ma .. vuoi sculacciarmi .. adesso?"

"Sì .. prima che arrivi mamma .. altrimenti saresti capace di andare a piagnucolare da lei" e, guardando per la prima volta Andrea, Alessandro spiega al fratello che alla sculacciata dovrà assistere anche il suo amico. "Così ti vergognerai di avere anche i suoi occhi addosso, come accadeva a me, quando papà mi sculacciava davanti a te"

La soffitta dei pannoliniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora