Parte 10 - Sculacciate con il cucchiaio

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Riccardo prova sempre uno strano senso di nostalgia quando tiene in mano una Drynites, il pannolino mutandina che lo ha accompagnato nella crescita, notte dopo notte. Con lei si è sentito protetto e sicuro di svegliarsi la mattina con il letto asciutto. Ora che non ne ha più bisogno si rende conto di quanto sia stato prezioso per lui quell'indumento così infantile: il fatto di poterlo indossare come una normale mutandina gli ha fatto superare l'imbarazzo di farsi aiutare da mamma e papà nel mettere il pannolino. Non che da bambino fosse un problema dover farsi mettere il panno. Lo viveva come un momento speciale tra lui e la mamma (o il papà), un rituale che si svolgeva ogni sera. Nelle notti d'inverno il momento della messa del pannolino era l'ultimo step della preparazione per andare a dormire: lavare i denti, mettere il pigiamino e, sdraiato a letto, mamma e papà gli mettevano il panno per la notte. D'estate, complice la bella stagione, a Riccardo era permesso posticipare il momento della messa del pannolino, e capitava che, a furia di aspettare, il papà dovesse metterglielo sul divano, mentre il ragazzino guardava un film con il fratello. Con le Drynites tutto era diverso. Riccardo se le metteva dopo cena e se doveva andare a fare la pipì prima di dormire, semplicemente se le abbassava

Adesso ha la possibilità di trascorrere un'intera serata con addosso le Drynites. E può condividere questo momento con il suo migliore amico: Andrea. A guastare la festa però c'è sempre il fratello, Alessandro, che una volta consegnate ai due ragazzini le mutandine pannolino, rivendica il diritto alla sua ricompensa

"Chi vuole essere il primo?" chiede afferrando saldamente il cucchiaio di legno preso dalla cucina

I due ragazzi si guardano negli occhi. Dovranno sottoporsi a un non ben definito numero di sculacciate date dal fratello con la mano, e a 6 sculacciate date con il cucchiaio. Riccardo si offre volontario per affrontare per primo questa nuova punizione. E' la terza volta che viene sculacciato dal fratello in soffitta. Con un sospiro si avvicina e come un soldatino rimane immobile, in attesa di iniziare

"Ho pensato ad una cosa .. visto che mamma non rientrerà prima di stasera tardi, e mi sembra di capire che voi due vogliate tenere questi pannolini per un po' di tempo .. tanto vale che vi mettiate direttamente in pigiama" propone Alessandro

"Non è una brutta idea" ammette Riccardo guardando l'amico in cerca di un assenso. Oramai è già pomeriggio inoltrato e l'idea di restare con il pannolino fino ad ora di andare a dormire emoziona i due ragazzi

"Ovviamente, visto che l'idea è stata mia, mi merito una ricompensa, non trovate?"

"Non dirmi che vuoi aumentare le sculacciate?" chiede con un filo di voce Andrea

"Niente sculacciate in più .. però, vorrei essere io a mettervi il pigiama .. e il pannolino"

"Tutto qua?" chiede perplesso Riccardo

"Sì .. una volta che vi avrò sculacciato, scendiamo, andiamo in camera vostra e vi metterò il pannolino e il pigiama. Poi sarete liberi di fare quello vorrete"

I due ragazzi accettano. L'idea di poter stare in pigiama e con le Drynites fino a sera tardi li entusiasma a tal punto di accettare questa ennesima richiesta del fratello

"Molto bene. Allora, togliti tutto e resta solo con le mutandine"

"La vuoi smettere di chiamarle mutandine .. sono .. mutande" risponde infastidito il ragazzo

"Quelle sono mutandine da bambino! .. a me alla tua età la mamma aveva già comprato i boxer" lo punzecchia il fratello

Riccardo sbuffa e ripone tutti gli indumenti ordinatamente su un tavolino lì accanto. Poi si sistema, un po' controvoglia, sulle ginocchia del fratello, pronto a ricevere la prima parte delle sculacciate .. quelle date con la mano

La soffitta dei pannoliniDove le storie prendono vita. Scoprilo ora