La soffitta dei pannolini

Parte 13 - A scuola con il pannolino

Riccardo e Andrea fanno colazione, in attesa del ritorno di Alessandro con le DryNites per la scuola. I due ragazzi, sconsolati per quanto accaduto poco prima dovranno farsi coraggio e affrontare questa terribile sfida: come punizione per aver fatto la pipì a letto, oltre ad essere stati entrambi sculacciati (Riccardo più severamente, Andrea più dolcemente), dovranno andare a scuola con addosso le mutandine pannolino DryNites. Quei pannolini che i due ragazzini hanno insistentemente desiderato indossare il giorno precedente, oggi diventeranno un pesante fardello da portare, sperando che nessuno dei loro compagni di scuola se ne accorga

Al ritorno di Alessandro, i due ragazzini si guardano negli occhi, cercando di infondersi un po' di coraggio a vicenda

"Pronti per mettere il pannolino?" esordisce Alessandro non riuscendo a nascondere un sorriso per nulla rassicurante

I due ragazzi prendono i pannolini e si dirigono verso la camera, pronti ad indossarli. Entrati, si siedono sul letto. In mano il pannolino. Lo guardano. Lo toccano

Riccardo lo ha indossato per anni, tutte le sere. Lo conosce bene. E' stato un fedele aiuto quando soffriva di enuresi notturna. Ma ora è diverso. Seduto sul letto sente il peso di quell'indumento che dovrà indossare per tutta la mattinata. A scuola. In classe. Si fa coraggio, si spoglia e se lo mette

Andrea fino all'anno prima non sapeva nemmeno cosa fosse un pannolino. O per lo meno, non ci pensava. Nella sua testa era un indumento destinato ai poppanti. Non avrebbe mai immaginato che proprio lui ne avrebbe dovuto indossare uno in campeggio dopo essersi fatto la pipì addosso la prima notte. E dopo quel primo contatto, ne è rimasto rapito. All'inizio non capiva cosa lo eccitava: il contatto con l'imbottitura, l'essere avvolto e protetto, il rischio di essere scoperto o semplicemente il gusto di indossare un indumento che un ragazzino della sua età non dovrebbe indossare. Fatto sta che, da quel momento, il suo pensiero era solo per il pannolino. In un primo tempo non si è nemmeno confidato con il suo miglior amico Riccardo, anche se è stato proprio lui a insistere perché la notte in campeggio indossasse un pannolino per precauzione. Questo perché si sentiva in colpa nei suoi confronti: Riccardo ha sofferto per molti anni di enuresi notturna e doveva indossare un pannolino. Lui invece desiderava indossare un pannolino. Indossarlo: non doverlo usare. In campeggio si è sentito umiliato e tradito dal suo corpo e quando questa mattina si è svegliato bagnato, quella sensazione di inadeguatezza si è fatta risentire. Il fatto che anche Riccardo si fosse bagnato ha minimizzato l'imbarazzo e il disagio che ha provato nello scoprire che ancora una volta il suo corpo ha voluto giocare con lui. Ora che ha in mano le DryNites l'eccitazione è al massimo. Sta per indossarle per andare a scuola. Mai avrebbe immaginato che potesse accadere una cosa del genere. Da un lato ha una paura matta di essere scoperto. Di essere deriso. Di essere perfino punito dai suoi genitori se scoprissero la sua passione. Dall'altro però non può che essere emozionato nell'uscire di casa con un pannolino. E Riccardo sarà accanto a lui. Nel bene e nel male. Senza di lui, non potrebbe affrontare questa sfida

Una volta infilate le DryNites i due ragazzi si guardano. Due adolescenti in pannolino e per giunta con il sedere arrossato dalle sculacciate

Alessandro bussa alla porta, la apre ed entra. Vuole controllare di persona che i due ragazzini abbiano effettivamente indossato il pannolino

Andrea intanto prende il cellulare e risponde a messaggio. Era sua madre che gli ha concesso di restare da Riccardo anche dopo la scuola

"Bene .. così posso controllare anche te!" interviene Alessandro che non sperava di meglio. Andrea arrossisce per l'imbarazzo e guarda l'amico

"Vestitevi, così controllo se vi si vede il pannolino"

I due ragazzi si infilano un paio di jeans e una felpa. Alessandro li guarda, davanti, dietro e di lato. Si avvicina al fratello e gli molla una pacca sul sedere