VikYuri omegaverse

15

Il giorno successivo portò con se innumerevoli
preoccupazioni .
I risultati delle analisi avevano confermato le preoccupazioni della dottoressa.
Era proprio per quello che ora Yuri si trovava in sala parto ,anestetizzato dalla vita sino ai piedi , a dare alla luce il suo cucciolo .
Intanto nella sala d'aspetto un alfa agitato stava percorrendo le mille miglia avanti e indietro sotto lo sguardo compassionevole dei suoi amici .
" Viktor , vuoi calmarti ? Vedrai che andrà tutto bene . " gli disse otabek
" vieni a sederti qui vicino a noi . Non vorrai spaventare tutti gli omega di questo reparto ." Aggiunse yurio .
" ma voi come fate ad essere così tranquilli c? Vi rendete conto che il mio compagno è lì dentro da due ore e che il piccolo potrebbe essere in pericolo per colpa di quella pazza ? " disse Viktor " non dovevo farle clemenza così facilmente "
" non dire così , anche Yuri vile che tu lo facessi ." Gli disse otabek
Viktor si voltò verso otabek sotto shock " cosa ? " chiese
" si, ieri quando ne abbiamo parlato mi ha confermato che anche lui voleva dare clemenza a quella ragazza . Sai cosa penso ? " disse facendo quell' ultima domanda retorica e non lasciando neanche il tempo a Viktor di rispondere "credo che sarà un'ottima luna per questo branco . "
" dite ?" Chiese titubante Viktor
" si . Sai ieri ero a passeggio per il paese è in molti mi hanno fermato per chiedermi come stesse e se potevano essere in qualche modo utili. Si sono molto affezionati a lui , anche se è qui da poco . "
A Viktor venne dunque un'idea . Doveva riuscire a fare anche lui qualcosa di importante per il suo compagno .
Mentre stava pensando ad una possibile soluzione al suo problema una dottoressa uscì tenendo in braccio un piccolo fagotto azzurro .
" il signor Nikiforov? " chiese guardando in direzione di Viktor " può venire a vedere suo figlio ." Gli disse.
L'emozione nel sentirlo nominare suo figlio fu talmente tanta che Viktor non si accorse neanche di essersi mosso , con le lacrime agli occhi in direzione del bambino .
La consapevolezza lo raggiunse appena il piccolo si mosse tra le sue braccia .
" Yuri ? " chiese soltanto .
" lo stanno visitando in questo momento . Il parto è andato bene e con l'operazione hanno fatto anche un lavaggio del sangue dalle tossine . " lo informò la dottoressa " ora se non le dispiace dovremmo visitare il piccolo . Poi lo perterremo nella nursery. Lei nel mentre può aspettare qui che finiscano la visita al suo compagno . " allungò le braccia per prendere il bambino .
Mezz'oretta dopo un'infermiera li avviso che Yuri stava bene e poteva ricevere visite . Viktor fu il primo che raggiunse l'omega nella sua camera .
" ciao " gli disse Yuri .
" ciao " lo salutò Viktor " come ti senti ?" Chiese premuroso .
" come se mi fossero passati sopra sette treni merci . Ma sono contento che tutto sia finito . " disse poggiandosi una mano sul ventre e trovandolo quasi piatto . La consapevolezza lo travolse come una frana .
" il mio cucciolo ? Dov'è il mio cucciolo ?" Chiese allarmato . 
" è ..." comincio a dire Viktor nel mentre che la pera veniva aperta .
" è qui ." Disse la stessa infermiera di prima portando dentro la culla con il piccolo .
Yuri cercò di alzarsi fallendo miseramente visto che pochi secondi dovette tornare a stendersi gemendo dal dolore .
Viktor accorgendomene alzò il bambino e poggiandolo delicatamente sul suo petto .
" grazie " disse teneramente Yuri poggiandogli un lieve bacio sulla guancia .
Quel momento idilliaco venne interrotto dall'infermiera che non potendo trattenersi in quella stanza per altro tempo e volendo parlare con i due , si schiarì la voce con un colpo di tosse .
" scusatemi se vi interrompo " disse retoricamente . " dovremmo registrare il nome del bambino . Avete già scelto ? " chiese prendendo il cartellino dalla culla e la penna del camice .
" no . Non abbiamo ancora deciso , anche se in realtà a decisione spetterebbe unicamente a Yuri " disse Viktor .
" io in realtà vorrei che lo scegliessimo insieme , ci può lasciare un momento da soli ?"
" si , certo ritornerò finito il turno . " disse comprensiva . D'altronde i due non avevano avuto molto tempo per parlare da quando l'omega si era risvegliato . Certo che erano proprio stati sfortunati quei due .
" la ringrazio tanto " gli disse l'alfa .
Di nulla , questo è altro per la luna del branco." Disse andandosene.
Viktor sapeva che quell'affermazione era mirata a rincuorarlo visto che sicuramente aveva fiutato la sua agitazione .
Sapere che il suo branco avrebbe fatto qualsiasi cosa per il suo compagno e suo figlio lo rasserenava .