VikYuri omegaverse

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La scelta del nome di facile . Quella del cognome da porre al bambino non lo fu altrettanto .
Viktor voleva che il piccolo avesse il suo cognome , in modo che prendesse tutti o diritti derivanti dalla sua postazione del capo branco . Yuri non era però d'accordo, legando il piccolo a Viktor avrebbe aggravato la posizione di quest'ultimo nelle fila più conservatrici del branco che non lo volevano a capo .
Yuri sapeva che non tutti , soprattutto gli anziani alfa , erano contenti della posizione che aveva dato agli omega all'interno del branco .
La discussione andò aventi diverso tempo finché Viktor non capi le preoccupazioni del suo omega .
" Yuri , parlami ti prego , dimmi cosa ti preoccupa " gli chiese dolcemente di tendendogli le mani tra le sue .
" i-io ..." disse sospirando . Doveva dirgli tutto .
Viktor gli fece un lieve sorriso per rassicurarlo .
" io ho paura " si fece forza a dire " ho paura per te , per quello che potrebbero fare gli anziani . Per  quello che è potrebbe dire la gente di te . "
" io non ho paura di perdere la mia posizione , non ho paura di ciò che dirà la gente di me . Non mi interessa se crederanno che io stia facendo la cosa sbagliata . " gli strinse un po' di più le mani " quello che mi interessa è che noi diventiamo la famiglia che ho sempre desiderato . "
" anche a me piacerebbe crearmi una famiglia con te che sei il mio compagno . " gli disse Yuri dandogli un lieve bacio al lato della bocca .
" quindi siamo d'accordo ? "
" si siamo d'accordo ."
Entrambi si girarono verso la culla dove il piccolo stava aprendo i suoi meravigliosi occhietti verso il mondo .
" benvenuto piccolo Yuma Nikiforov . Vieni in braccio al tuo papà . " gli disse Viktor prendendolo in braccio e sedendosi di fianco a Yuri sul letto .
Viktor adagio il piccolo sulle proprie gambe e andò a cingere con un braccio le spalle del compagno.
" quando uscirai da qui voglio portarti ad un'appuntamento , un vero primo appuntamento come compagni ."
" accetto volentieri ." Gli disse sorridendo l'omega .
Un paio di giorni dopo
Erano pronti a lasciarsi quel periodo alle spalle , avrebbero ricominciato la loro vita tranquillamente con il loro bambino .
Yuma era un bambino tenerissimo . Sembrava che capisse perfettamente che i suoi papà avevano passato un terribile momento.
Il piccolo dormiva già tutta la notte lasciando l'omega riposare tranquillamente e piangeva solamente in caso di necessità, quando doveva essere cambiato o aveva fame .
I genitori erano grati alla dea luna per quel regalo , il più bello che avessero avuto entrambi dalla vita .
Yuri non poteva credere di essere stato così tanto fortunato dopo ciò che aveva vissuto fino al giorno della sua fuga . Non gli era più capitato di pensare alla sua precedente vita e avrebbe preferito cancellarla definitivamente dalla sua mente .
Che illuso , doveva saperlo che prima o poi i problemi tornano a bussare alla tua porta .
Viktor era felice , felice come non lo era mai stato . Stava finalmente andando a prendere il suo compagno e suo figlio all'ospedale per portarli a casa .
Nei giorni precedenti si era fatto aiutare da yurio e otabek per ultimare la stanzetta del bambino .
Era di un tenue azzurro con un bellissimo elefantino nella parete a ridosso della culla bianca . Dall'altro lato un bellissimo fasciatoio e un'armadio pieno zeppo di celerini e scarpine . Completava l'arredamento un bellissimo tappeto azzurro su cui era poggiata una sedia a dondolo anch'essa bianca .
Viktor non vedeva l'ora di mostrare la nuova stanza di casa al compagno anche se era abbastanza agitato per la sua reazione.
Arrivato all'ospedale trovò Yuri già pronto all'ingresso con i documenti delle dimissioni compilate .
Ringraziarono le dottoresse che in quel periodo gli avevano seguiti con tanta dedizione e gentilezza .
Viktor prese con una mano Yuri e con l'altra l'ovetto dove era adagiato yuma .
Salirono felicemente in macchina diretti verso casa dove ad attendergli non c'era solo la loro nuova vita , ma anche qualcuno di inaspettato , qualcuno di un passato per poco tempo dimenticato .