Paura

443 22 4
                                    

Un tonfo alle nostre spalle , pesante , attirò la nostra attenzione.
D'istinto guardai lui che mi rassicurò con i suoi occhi caldi prima di voltarmi .

Rimasi di pietra , e senza dire una parola tornai con lo sguardo su Sirius .

Sirius < è uno scherzo per caso ?> urlò allontanandosi leggermente da me per raggiungere il punto da cui proveniva il rumore .

Lo assecondai , arrivando al suo fianco , per terra c'era un libro . Ci avrei giurato qualsiasi cosa che prima non c'era .

Il ragazzo si lasciò cadere sulle ginocchia per afferrarlo , e si rimise in piedi .

Black rimase senza parole , se lo rigirò tra le mani e me lo passò , lo presi e i miei occhi caddero subito sul titolo .
Peter Pan.

Voltai la copertina e sulla prima pagina , completamente bianca , vi era scritta una frase : che se mi amassi come dici , non saresti con lui adesso , ma nella tua camera a sognare una vita dove io sono ancora con te..

Le mani iniziarono a tremare , tanto che il libro parve scivolarmi tra le dita e sbattere nuovamente sul pavimento .

Sirius < che significa?> indicò l'oggetto sul pavimento < è riferito a me ? Qualcuno ci sta spiando ? E poi tu ami chi?> parlò così in fretta che non ci capii nulla .

T/n < credo che non siamo da soli > lo guardai leggermente intimorita.

< no che non lo siete >

Sirius < mi vuoi spiegare , che cosa significa quella frase White ?> domandò ricoprendomi con la sua imponenza.

T/n < non lo so Sirius , non ne ho la minima idea . Ora ti prego , possiamo andare via da qui !> Sentimmo un'altro tonfo , questa volta ai nostri piedi .
Mi bastò abbassare lo sguardo , sotto quella frase adesso vi era un'altra scritta : "attenta mia bimba sperduta , ci sono troppi mostri intorno alla tua isola"

Sirius< andiamo via > mi afferrò la mano saldamente , iniziò a trascinarmi rabbioso il più lontano possibile da lì .

< Bimba sperduta . Dove scappi ? Te ne vai con il mostro ? Bimba sperduta , vieni qui bimba> una voce tenebrosa , sussurrata , che mi fece venire i brividi , tanto che tremai leggermente.
Sirius si fermò improvvisamente e sfilò la bacchetta dalla sua toga .

T/n < l'hai sentita anche tu ?> Black si limitò ad annuire .

T/n < Sirius ho paura > la mia voce spezzata arrivò alle sue orecchie e sentii la stretta sulla mia mano farsi più forte .

Sirius < dovrebbero essere tutti a cena , che diavolo succede ?> borbottò indispettito.

T/n < anche noi dovremmo essere a cena Sirius > dissi io < ti prego andiamo via >la mia supplica venne subito ascoltata , iniziò a camminare a passo svelto , tenendomi più vicina possibile , come per proteggermi .

Le sue braccia erano calde , confortevoli , mi stringeva forte , e a me non dispiaceva affatto.
Mi presi qualche secondo per osservarla di profilo . Le sue labbra rosee erano schiuse e la sua pelle morbida fece nascere in me una strana voglia di accarezzarla .
Poi spostai l'attenzione sulle sue mani , erano grandi in confronto alle mie , le vene erano visibili e vagavano sino a insinuarsi nella manica della toga .
Deglutii a vuoto e decisi di guardarmi intorno . Non mi accorsi nemmeno che avevamo smesso di camminare velocemente , compievamo passi lenti ed eravamo ormai vicini alle porte della Sala Grande .

Sirius < adesso voglio che mangi qualcosa va bene ?> mi lanciò un'occhiata sistemandosi i capelli .

T/n < dovremmo parlare con qualcuno di quello che è successo ?> chiesi io sviando il discorso "cibo".

꧁𝐷𝑢𝑒 𝐴𝑛𝑖𝑚𝑒 𝑅𝑖𝑏𝑒𝑙𝑙𝑖 ꧂𝑆𝐼𝑅𝐼𝑈𝑆 𝐵𝐿𝐴𝐶𝐾 ♡︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora